Fiorentina: Della Valle rivuole un posto in Champions

«Cercheremo di vendere tre giocatori: Papa Waigo, Semioli e uno fra i due portieri di riserva, Avramov e Storari, per accontentare così il tecnico che vuole una rosa di 23 giocatori». Il mercato di gennaio della Fiorentina è tutto nelle parole del suo ds, Pantaleo Corvino, che ha chiarito la strategia della campagna acquisti – in questo caso cessioni – invernale. Corvino cercherà di trovare un acquirente per Semioli e Papa Waigo, due che finora hanno giocato pochissimo e che con il nuovo modulo – il 4-3-1-2 – avranno ancora meno chances. Poi cercherà di cedere uno fra Avramov e Storari, e se ci riuscirà sarà il giovane Seculin il terzo portiere. Ma è possibile che possa partire anche qualche altro giocatore: il ds viola proverà ad accontentare chi gli manifesterà il desiderio di andare via, e in pole position ci sono Pazzini, che ha molto mercato e che potrebbe finire alla Sampdoria o al Palermo, e Osvaldo, richiestissimo anche all’ estero e in particolare in Inghilterra. In ogni caso, se ci sarà l’occasione, verrà ceduto uno solo dei due attaccanti. Fra i possibili partenti ci sono anche Pasqual e Da Costa, e solo in caso di cessione di uno dei due Corvino potrebbe pensare al mercato in entrata, che altrimenti per questa sessione resterà fermo anche perchè la Fiorentina non sembra aver bisogno di grossi rinforzi. In campionato la squadra di Prandelli sta viaggiando a ritmi ancora più alti della scorsa stagione, e lo dicono i numeri. Quattro i punti in più rispetto alla 17/ma giornata del campionato 2007/08, quarto posto in classifica a un punto dal terzo e con due di vantaggio sul quinto: dati che dimostrano come la Fiorentina abbia ingranato la marcia giusta anche in trasferta, dove viene da due vittorie di fila. Rammarico per l’eliminazione dalla Champions c’è, ma il girone, con Bayern Monaco, Lione e Steaua, era uno fra i più tosti, e comunque la Fiorentina ha ottenuto il 3/o posto, che le permetterà di rituffarsi nella Coppa Uefa con l’obiettivo di vincerla. Deludente semmai è stata l’uscita dalla Coppa Italia, con la squadra viola che è stata protagonista di una controprestazione al Franchi contro il Torino. Le note più positive sono il ritorno di Gilardino da protagonista e la scoperta del centrocampista Felipe Melo sul quale hanno già messo gli occhi grandi club europei.

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