Uto Ughi è stato forte nei confronti di Giovanni Allevi, fresco del concerto natalizio, promosso dal Senato della Repubblica. Addirittura lo definisce un "nano" a Horowitz, a Rubinstein. Ma anche rispetto a Modugno e Mina. "Fa un collage furbescamente messo insieme, nulla di nuovo. Evidentemente i consulenti musicali del Senato della Repubblica sono persone di poco spessore". Uto Ughi se ne uscito un po polemico, sia su Allevi sia su quanti hanno, secondo il musicista per eccellenza, ingigantito, la sua musica e la sua caratura. Continua poi: "Mi sorprende che giornali autorevoli gli concedano spazio, spesso in modo acritico. Rifletta tre volte prima di parlare. Sia umile e prudente. Ma forse non è neppure il vero responsabile di quello che dice”. Ughi contro Allevi, Davide contro Golia, per la musica classica italiana, lo scontro mucicale dell’anno è servito.