Passo indietro oggi o la squadra merita i complimenti?
“Oggi è stata una partita difficile dall’inizio, non eravamo precisi, lenti, forse per l’avversario che ha fatto un ottimo lavoro. Abbiamo rischiato tantissimo rimanendo sempre 1 contro 1 in difesa ma noi non siamo capaci di combattere questa situazione. Nel secondo tempo siamo migliorati, nel miglior momento nostro abbiamo preso il gol e dopo il pareggio, grndissimo gol di Pjanic, abbiamo fatto 2-3 palle gol chiare. Il risultato però alla fine è giusto, una Roma in difficoltà”
Aveva annunciato un Lamela esplosivo, prestazione condizionata da questa settimana particolare?
“No, non è così. Mi aspetto sempre il rendimento migliore da un mio calciatore. Parlare dopo un pareggio come questo di individualità non mi piace. Voglio parlare della squadra, del lavoro che dobbiamo fare, mancano ancora tantissime cose, così continuo a pensare. Un calciatore della Roma deve saper convivere con il pressing che c’è intorno alla società e questo significa essere professionista di alto livello”
Ci sono cose da migliorare, qual’è la prima cosa?
“La precisione sulle palle gol, oggi quanti cross e tiri abbiamo fatto? Forse 8-9 possibilità di calciare, se miglioriamo in quello e non subiamo tante palle gol sarebbe interessante”
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