Walter Sabatini ha parlato di fronte alle telecamere in occasione della consegna del premio “Atleta dell’Anno” a Pablo Daniel Osvaldo. Ecco le sue parole:
“Domani sera noi vogliamo misurare le nostre possibilità contro la favorita. I ragazzi sanno che giocando bene con l’arroganza tecnico sportiva che richiedo si potrà fare una buona stagione, a prescindere dal risultato. Osvaldo diventerà un campione, ma siamo già orgogliosi di lui, anche di più visto lo scettiscismo con la quale è stato accolto a Roma. Nemmeno lui sa ancora di essere un grande calciatore, ma glielo dirà il campo. Non è solo potente, ma anche generoso e tecnico: come Cavani del Napoli, aiuta la squadra anche nei ripiegamenti difensivi. Non ci saranno sorprese per quanto riguarda l’attacco ed un eventuale acquisto, noi ci basiamo sulle prestazioni dei nostri giocatori. Per esempio Sabato in campo c’erano Borini, Lamela e Totti e stavano facendo bene, ma in panchina c’era Bojan che merita fiducia e spazio. Ci muoveremo anche in modo da non comprimere le possibilità dei nostri ragazzi. Per quanto riguarda Marquinho, siamo stati vittima di una fuga di notizie. Abbiamo la situazione in pugno, va tutto bene, ma avremmo voluto muoverci con maggiore discrezione. Ora valuteremo la situazione con il Mister che mi ha chiesto ancora qualche altra cessione (sono partiti Borriello, Okaka e Antunes). Contro la Juventus vogliamo fare risultato, sarebbe un’iniezione di fiducia davvero importante“.
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