Pizarro molto spesso passa per vittima, passa per il genio incompreso. E’ successo prima con Ranieri, quando rimaneva bellamente a casa propria invece di tornare a disposizione del mister, per poi raggiungere Trigoria e continuare a fingere l’infortunio. Da Roma negavano, ma guarda caso appena arrivò Montella, il giocatore scese in campo come titolare. E proprio in quel periodo successe il fattaccio: David Pizarro in quei giorni si era ri-trovato il procuratore. Se vi ricordate, ai tempi di Spalletti il cileno si allontanò dal suo vecchio procuratore perchè gli creava problemi con la società in sede di trattativa, e curò i propri interessi direttamente. Questo fino al periodo in cui strinse l’accordo con Giuseppe Bozzo. Ebbene, dall’arrivo di Luis Enrique Pizarro si è reso partecipe di diversi episodi spiacevoli: ultimo, e non meno importante, lo screzio avuto con Luis Enrique. Il 7 giallorosso si è giustificato, in maniera ridicola, dicendo di avere problemi a casa. Questo è solo il culmine però, perchè anche con l’asturiano il cileno è diventato un malato immaginario, sempre insicuro, sempre fuori condizione. Ebbene, la verità è che Pizarro decise di andarsene scegliendo d’ingaggiare un procuratore, grazie al quale è più facile trovare proposte in fase di mercato. Perchè i dirigenti della Roma non amano Pizarro? Più chiaro di così…
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