L’ex Premier Romani Prodi entra nel merito della questione che da qualche giorno tiene banco nel panorama politico italiano ma senza punzecchiare l’attuale governo Berlusconi e senza tirare in ballo papabili conflitti d’interesse.«Era ovvio che il governo dicesse sì all’allineamento delle aliquote, adempiere a questa obbligazione era ovvio»: a sostenerlo è Romano Prodi, che, ribadisce però che «non ricorda niente» di quel periodo, cioè la fine del mese di gennaio del 2007, a meno di due mesi dalle elezioni politiche. L’ex premier non entra nella questione Sky e neanche nel merito delle cifre della aliquote da allineare: ora «come farlo – spiega Prodi – è un problema loro», cioè del governo in carica