«Il campionato non è nemmeno arrivato al cinquanta per cento». Josè Mourinho predica la prudenza, nonostante lui stesso non sia un tipo votato alle tattiche attendiste. Ma il tecnico dell’Inter non parla così per scaramanzia o perchè ha scarsa fiducia nei mezzi della sua squadra. Parla così perchè fa parte del suo carattere guardare sempre avanti, pensare al prossimo obiettivo e non adagiarsi sugli allori. Tanto è vero che «la vittoria con il Napoli è già dimenticata», aggiunge a Sky l’allenatore. Che ha già inserito le fotografie del 2-1 con gli azzurri nell’album dei ricordi. «Sabato c’è un’altra partita altrettanto importante», dice Mourinho pensando alla sfida di sabato sera all’Olimpico contro la Lazio. E proprio in attesa di affrontare i biancocelesti di Delio Rossi, l’Inter è tornata al lavoro in mattinata. I nerazzurri sono stati divisi in due gruppi: i calciatori scesi in campo domenica hanno svolto un lavoro di scarico, mentre gli altri si sono impegnati in una serie di esercitazioni tecnico-tattiche. Quindi da una parte si sono viste prove fisiche con o senza l’ausilio della palla e mini partite a campo ridotto, dall’altra esercitazioni di forza e velocità sul campo, possesso palla e finalizzazione. Da segnalare l’assenza di Adriano: proprio la società interista ha reso noto che l’attaccante brasiliano ha l’influenza e ieri ha ricevuto a casa la visita del medico sociale, il professor Combi. Era assente anche Maicon, ma in questo caso era stato lo stesso Mourinho domenica pomeriggio ad annunciare un giorno in più di riposo per il difensore, che contro il Napoli aveva giocato non al meglio delle condizioni fisiche. Sedute differenziate, infine, per Chivu, Rivas, Toldo e Vieira.