Euro2012: niente da fare per Pjanic, il Portogallo di Ronaldo asfalta la Bosnia

La delusione di Miralem Pjanic avrà toccato picchi record: lui e la sua Bosnia stava accarezzando il sogno di eliminare il Portogallo, l’hanno fatto fino alla partenza sprint dei lusitani, targata Ronaldo-Nani. All’andata era finita 0-0 e il gioiellino della Roma voleva realizzare il proprio sogno di guidare la Bosnia agli Europei, con le sue giocate, ma non c’è stato niente da fare. Il suo Europeo è finito ieri, prima di cominciare, ed è finito al minuto 66, quando è uscito per far posto a Besic, difensore. Con questa sostituzione il ct della Bosnia doveva riequilibrare la formazione, visto che Lulic si era fatto espellere 10′ prima. E’ uscito deluso, sul risultato di 3-2 per il Portogallo, ma è tornato a casa distrutto: la partita è finita 6-2 ed è un risultato esagerato, ingiusto se pensiamo alla partita d’andata. Il ragazzo è forte caratterialmente, tornerà più combattivo di prima, per portare la sua Bosnia agli Europei, magari proprio come ha fatto il capitano del Portogallo, Ronaldo, con una doppietta.

Photo credits | Getty Images

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4 commenti su “Euro2012: niente da fare per Pjanic, il Portogallo di Ronaldo asfalta la Bosnia”

  1. Sti cavoli della bosnia. Adesso pjanic ha una competizione in meno nella quale partecipare (e rischiare di farsi male).

    Mi spiace, ma io penso alla roma non a pjanic e alla sua nazionale. (o meglio penso pjanic in chiave roma).

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