L’Italia perde giocando male contro un modesto Uruguay. Gli azzurri dopo essere andati subito in svantaggio al terzo minuto con un gol di Fernandez non si sono più resi pericolosi non colpendo mai lo specchio della porta. Daniele De Rossi, intervistato da Rai Sport, ha parlato della partita. Un ultima battuta, sicuramente la più importante, la fa sul rinnovo di contratto con la Roma. Ecco le sue parole:
Daniele che ne pensi della partita?
“E’ un peccato per il risultato, ma abbiamo chiuso l’anno con l’ennesima prestazione convincente. Una squadra che gioca bene, ha un’ identità. Dopo il mondiale è cresciuta molto. Pepe? Penso che sia un giocatore con poche caratteristiche come lui, E’ quello che sta facendo meglio quest’anno. Parte riserva e torna titolare tutti gli anni. Nel gruppo ci deve stare. Distanti dall’Uruguay? Non ho visto tanta differenza tra noi e loro oltre il risultato. Hanno avuto il merito di sbloccare subito la partita. Giocare di rimessa è stato automatico. Due squadre forti ma non c’è distanza.Una amichevole si può anche perdere. Eravamo motivati a fare bene e ci siamo riusciti secondo me”.
Il contratto con la Roma? C’è aria di annunci dicono i colleghi giornalisti.
“Non nego che ci può essere un annuncio. Ci può essere tutto ma rimango basito quando leggo articoli di giornale di firme imminenti che parlano di fumate bianche.. Lui (cioè De Rossi, ndr) che avrebbe detto fuori dal ristorante che rinnova.. Oppure che lo ha detto al cugino del cognato.. Io queste cose diventio matto matto perché fare il giornalista così sono capace anche io e “avrebbe detto” non esiste. Credo che le cose sono rimaste ferme a come erano la scorsa volta. Non c’è niente da dire. Se ci fosse stata qualcosa da dire avrei parlato del mio rinnovo o di una cessione”.
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