Osvaldo e Balotelli: l’attacco italiano dell’Italia

Il titolo non è casuale.
La Nazionale che mi rappresenta è questa, quella di ora, quella di un c.t. che non si fa problemi a convocare “oriundi”, che se ne frega della gente ignorante, della gente che “L’ITALIA AGLI ITALIANI”, della gente che non vuole il bene del calcio, che non crede nel calcio globalizzato. Tutti le nazionali del Mondo hanno ormai aperto la porta agli oriundi, agli stranieri naturalizzati. Inghilterra, Francia e Germania su tutte: soprattutto quest’ultima. A partire da Klose e Podolski, per passare a Ozil e Boateng, Tasçi, Hunt, Aogo, Trochowski, Marko Marin, Khedira e lo stesso Gomez. Ce ne sono tanti altri, ma questo per farvi capire come cambia il calcio. L’Italia è l’unico paese rimasto chiuso e nascosto dietro questo campanilismo spaventoso. Solo l’Italia del calcio però…guardiamo la rosa della Nazionale italiana di Rugby: quanti oriundi ci sono? E lottano con la nostra casacca, ci difendono senza problemi, cantano l’inno. Come mai per il calcio ci sono questi problemi? ogni volta che viene convocato un oriundo, bisogna litigare. Ogni volta sono storie, problemi, domande scomode. Un giorno anche noi dovremo crescere, evolverci e cominciare a ragionare come l’Europa che funziona: calcisticamente parlando e non. L’Italia non sa prendere esempio: la convinzione che noi sappiamo fare tutto meglio di tutti ci contraddistingue da secoli. Ebbene, complimenti a Prandelli che sta cercando d’insegnare questa cosa all’Italia “pallonara”. Ben vengano Motta, Osvaldo, Balotelli e Ogbonna in Nazionale.
Due parole su Balotelli: SuperMario è cresciuto, maturato. Merito di Mancini, che anche se non è il padre, nè la madre di Mario, l’ha educato al calcio pulito, quello bello, che a tutti piace. Merito suo, che si è stufato di essere attaccato da tutti: why always you, Mario? Perchè hai tutto per essere il numero uno ed ora te ne stai accorgendo.
Tre parole su Pablo Daniel Osvaldo: FORZA SIMBA GOL!

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29 commenti su “Osvaldo e Balotelli: l’attacco italiano dell’Italia”

  1. Chiunque ha la cittadinanza italiana e’ italiano. Chiunque si sente fiero di rappresentare gli italiani puo’ essere convocato nella nazionale italiana. Detto questo, secondo me questi due sono scartoni.
    Inoltre, Balotelli e’ un esempio negativo mentre almeno Osvaldo sembra essere una persona seria e professionale.

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    • …aveva servito la marina portoghese ed era sposato con una portoghese, quindi aveva la cittadinanza portoghese…solo che poi ha finito per giocare con la Spagna…
      😆 😆 😆

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    • Non incominciamo!, Cristoforo Colombo era genovese!! Lo ha scritto lui medesimo.
      L’argomento degli spagnoli e’ ridicolo, siccome scrivo bene in spagnolo sono spagnolo, come direbbe qualcuno mavalaa’

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      • Non capisco cosa tu voglia dire ma……….Certo che era genovese Colombo, ma è stata Isabella di Castiglia(regina di Spagna) a finanziare il suo “viaggio verso oriente navigando da ovest”, che per festeggiare la vittoria sui Mori di Granada decise di concedere questo finanziamento a Colombo.

        PS: ho appena sostenuto l’esame di Storia Economica…quindi nun me c.a.c.a.t.e. e.r. ….. 😆 😆 😆

  2. la questione oriundi è assurda perchè l’Italia li ha sempre utilizati nella sua storia calcistica, anzi in passato molto più di adesso e anche dp che avevano giocato cn altre nazionali!
    l’italia mondiale del 1934/38 di pozzo vincitrice di due mondiali(un pò “discutibili”,sopratutto il primo) schierava ben cinque Oriundi : Attilio Demaria,Enrique Guaita,Luisito Monti,Anfilogino Garisi Marquez,Raimundo Orsi.
    p.s. …in quel periodo al governo c’era un certo BenitoMussolini…

    inoltre hanno giocato per l’italia : Ghiggia,Sormani,Angelillo,Altafini,Sivori,Schiaffino e per ultimo Camoranesi che ha vinto il mondiale 2006…

    quindi il problema oriundi,per coloro i quali è un problema, è un problema del tutto nuovo.. 😉

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  3. Cos’é questa storia degli italiani autoctoni e alloctoni?
    Provincialismo!
    Secondo voi Baldini dove lavora partime?
    Avete mai sentito i cori del City per Ballottelli? watch?v=vB5ss7vrL1M (su youtube)
    Noi avremmo da dire anche sulla cittadinanza a De Niro o a Scorsese….

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  4. Balotelli e penso anche lo stesso Ogbonna, non c’entrano nulla con gli oriundi, sono italiani di nascita al 100% come Okaka.

    Secondo me li hai infilati nel calderone per rafforzare il tuo discorso e sottintendere che chi non approva gli oriundi, sotto sotto ha qualcosa da ridire sulla pelle dei giocatori citati. Spero che non sia così perchè per molti (me compreso) il discorso è molto differente.

    La Nazionale non è una squadra di club, altrimenti naturalizziamo Ibrahimovic e Messi e stiamo a posto. Se ci batte il cuore per l’Italia è perchè ci identifichiamo in essa, perchè la sentiamo nostra, perchè c’è un attaccamento alla maglia che prescinde dai soldi e interessi di vario tipo.

    Se un Camoranesi o un Amauri scelgono l’Italia perchè Brasile o Argentina non li convocherebbero mai, viene meno la ragion d’essere delle Nazionali e del sentimento che suscitano. Balotelli, Ogbonna e altri gialli, rossi o neri sono italianissimi, il discorso non si pone neanche (e chi lo pone ha qualche problema).

    Qualcuno dice che Francia, Olanda e compagnia bella hanno già intrapreso questo percorso da tempo? Falso. La differenza è che lì il processo di integrazione e di immigrazione è cominciato da decenni, con “coloured” di seconda o terza generazione che, a parte qualche caso, sono francesi o olandesi al 100%. O, al massimo, si sono trasferiti in quei Paesi in infanzia, così che di “straniero” hanno solo una scritta sulla carta d’identità ma il loro cuore è nel posto giusto. Paesi con storie diversissime in cui la situazione attuale è frutto di contingenze storiche (colonie, do you know?).

    Una roba che non ha nulla a che fare con un tizio che a 25 anni si riscopre italiano perchè gli conviene (e il cartellino, con le presenze in Nazionale, sale di valore).

    L’Italia multiculturale, in ritardo rispetto agli altri Paesi, sta diventando giustamente e orgogliosamente una realtà composta da bianchi, neri, rossi, gialli e blu. Spero con pochi mercenari.

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    • Bravo Pessoa concordo su tutto. Mia moglie è nata e cresciuta (fino all’età di 15 anni ora ne ha 33) in Sudafrica e in quel paese è nata nostra figlia. Secondo alcuni nemmeno lei è da considerarsi italiana, ma lo è ormai in tutto e per tutto, tifo calcistico compreso. Quando gioca la nazionale lei tifa Italia e canta pure l’inno. Chi dice che Osvaldo non è italiano è ignorante o razzista o entrambe le cose.

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  5. Bella pe’te!!!!
    Sono pienamente d’accordo con te!!!!
    Sottolineo il “BEN VENGANO I MOTTA, GLI OSVALDO, GLI OGBONNA”…Balotelli non lo cito perchè credo sia Italiano 100% a differenza degli altri che sono i cosidetti “oriundi”.
    Però mi devi permettere di fare un appunto.
    Non sono d’accordo su quei giocatori (leggi Amauri) che fanno capire chiaramente che giocano con l’Italia SOLO SE la loro nazionale non li chiama; questo non lo accetto!!!! Vestire la nostra maglia deve essere un orgoglio, non un ripiego!!!! Camoranesi, ad esempio, ha sin da subito detto di voler indossare la maglia azzurra, ed è questo quello che vorrei!
    Quindi “BEN VENGANO I MOTTA, GLI OSVALDO, GLI OGBONNA, I CAMORANESI”, ma giocatori come Amauri, meriterebbero di rimanere senza nazionale!!!

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  6. Caro Osvaldo,
    sono contento per la tua ulteriore convocazione in nazionale, però mi raccomando….
    GIOCA PIANO, se te rompi so CAXXI per noi…

    Mo me gratto pure io!

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  7. Ma smettiamola con queste cavolate.
    Siamo nel 2011, la globallizzazione é anche questo e non solo scambio di merce. Possa piacere o meno, ma la realtà é questa. Un mondo multiculturale.
    Enzo Scifo, “italiano” che ha giocato sempre nella nazionale Belga. E vi parlo di 20 anni fa.

    E poi ci scandaliziamo per qualche giocatore non italiano che gioca nella nazionale, mentre per 15 anni questo paese ha avuto al potere dei leghisti che sull’italia ci piscino.

    cordialmente

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  8. due cose..non ho seguito la nazionale..ma di natale e’considerato vecchio ormai per questa italia o verra’convocato solo a partire dagli europei? la seconda…secondo voi sarebbe fattibile un attacco con cassano trequartista (quando si riprende)e due seconde punte piccole e veloci sugli esterni come di natale e rossi?per voi la prima punta pesante e’imprescindibile?

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    • Considerando che Cassano e Rossi non faranno, con tutta probabilità, gli Europei, direi che la convocazione di Di Natale è più che una ipotesi.

      Io credo che l’Italia abbia giocatori abbastanza completi da quel punto di vista.

      Osvaldo sta dimostrando di saper agire anche palla al piede e Balotelli lo conosciamo tutti.

      Credo che l’arma in più per questa nazionale possa essere rappresentata da Giovinco, un giocatore sottovalutatissimo ma che non sfigurerebbe in un qualsiasi top club in quanto a classe.

      Gli manca esperienza, ma specialmente qualcuno che creda in lui.

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  9. Si infatti, cioè, l’Italia agli Italiani.

    Il problema è che Amauri, tipo, non è Italiano.
    Stantuffare una fregna italiana non dovrebbe darti la Nazionalità.

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    • io infatti non ne farei un fatto morale,il problema e’che l’italia non lo fa certo per propositi di globalizzazione ma perche’gli fa comodo convocare brasiliani e argentini,matte’l’appartenenza alla tua nazione te la devi sentire dentro e deve spingerti a dare il massimo quando indossi la maglia del tuo paese guarda invece camoranesi che non fischia l’inno,ma tu pensi che a osvaldo gliene frega qualcosa dell’italia o risp alla convocazione per una vetrina importante?

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    • e chi l’ha detto…io tra poco sono a Londra e per esempio mi sposo con una inglese perchè non dovrei avere il diritto ad avere anche la cittadinanza inglese?

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      • come documenti io sarei un inglese..come amauri è italiano…la cittadinanza non è una cosa che si accquisisce solo per nascita…

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