Ieri nell’importante vittoria della Roma contro il Novara è emerso un calciatore silenzioso e poco appariscente, che si è sempre messo poco in mostra durante la sua carriera ma che, a conti fatti, nella stagione giallorossa sta risultando un innesto importantissimo.
Il suo nome è Fernando Gago. Il giocatore argentino, dopo un inizio scoppiettante al Real Madrid quando c’era ancora Fabio Capello nel 2007, a soli 20 anni era diventato titolare inamovibile nella squadra dei blancos. Arrivato a gennaio nella stagione 2006-2007 aveva giocato ben 13 partite nel suo primo scorcio di campionato in Spagna. Nella stagione seguente c’è stata la consacrazione: le gare sono aumentate (31) con ottime prove seppur senza neanche una rete. A dir la verità l’unica pecca del centrocampista argentino è il tiro visto che raramente nella sua carriera ha messo a segno qualche gol.
Dopo l’addio di Capello dal Real Madrid e complice numerosi infortuni il giocatore ha perso la maglia da titolare e le sue presenze sono state sempre più rare. Lo scorso anno, alla corte di Mourinho, ha messo a referto solo 4 apparizioni in campionato e 3 in coppa di Spagna.
Arrivato questa stagione in prestito alla Roma per volere di Baldini, dopo un inizio in sordina il calciatore si è conquistato la fiducia di Luis Enrique e dei sostenitori giallorossi. Nonostante è un calciatore che si vede poco in campo riesce sempre a recuperare numerosi palloni ed a fornire un prezioso aiuto in mezzo al campo. Importantissima ai fini del risultato di ieri sera, la palla sradicata al Novara per il gol di Bojan del 1 a 0. Quel gesto racchiude tutta la forza e la determinazione di un calciatore che si vuole riscoprire e vuole tornare a grande livelli nonostante abbia solo 24 anni.
Come coronamento del suo ottimo inizio di campionato è tornato anche nella nazionale argentina con la quale ha disputato anche la Coppa America 2011. Speriamo che il giocatore confermi le sue buone prestazioni e magari segni anche qualche gol.