Sebbene tutti noi conosciamo Luis Enrique da poco tempo, ciò che è chiaro agli occhi di tutti sono la sua determinazione e la fiducia che ha nel proprio lavoro. Si descrive come un uomo confuso, ma se lui fa girare i giocatori non è perchè non ha le idee chiare, bensì perchè vuole che sia così, per due motivi: 1. perchè tutti si sentano importanti. 2. per dare una possibilità a tutti, così da capire chi a Gennaio dovrà partire, chi no. Il suo più grande errore, per sua ammissione ai dirigenti della Roma, è stato quello di sottovalutare le amichevoli estive. Avrebbe dovuto avere un’idea più chiara dei propri giocatori in questo momento della stagione.
Luis Enrique si porta il lavoro a casa, smette in pochi attimi di essere l’allenatore della Roma. In questi giorni, infatti, ha già maturato buona parte dei titolari di sabato sera. L’asturiano, molto probabilmente, ha solo due dubbi: se dare una chance a Greco e quindi privarsi della coppia Pjanic-Lamela e se ripuntare dall’inizio su Osvaldo o dare fiducia a Borriello.
Per il resto, la Roma sarà questa:
Stekelenburg; Rosi, Burdisso, Heinze, Josè Angel; Gago, De Rossi, Greco/Pjanic; Lamela/Pjanic; Bojan, Borriello/Osvaldo.
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