William Gaillard, capo della comunicazione dell’Uefa, ha definito «Assurde e prive di fondamento» le voci diffusesi nelle ultime ore sulla possibilità di un cambio di sede per la finale di Champions League. Gaillard ha poi continuato: «Non so chi abbia messo in giro simili stupidaggini. La finale di Champions League si giocherà a Roma come previsto, senza ombra di dubbio. Secondo me si è creata una confusione fra due cose totalmente diverse. È vero che è stata aperta una procedura disciplinare nei confronti della Roma per la partita con il Chelsea, ma non c’entra assolutamente nulla con la finale. Infatti, l’ultimo atto della Champions League è organizzato dalla federazione italiana, non da un club». Poi, in merito all’inchiesta riguardo Roma-Chelsea il numero uno della comunicazione Uefa ha precisato: «il caso disciplinare che riguarda la Roma si può definire un’inchiesta di routine, come ne esistono tante. Non è nulla di speciale».