Baldini a Sky:
E’ un bel segnale la bella partita di oggi per il calcio italiano?
“Siamo una squadra molto giovane, dobbiamo migliorare in cattiveria e determinazione. Stiamo provando a proporre gioco e questa gioventù è un contributo da pagare. Con Ibrahimovic e questi giocatori fisici è difficile giocare. Il Milan è riuscito a mostrare tutti i nostri difetti”.
Si può insegnare la cattiveria e la determinazione?
“Si”.
Mi è sembrato strano sentire parlare da te di bel gioco visto che quando stavamo alla Roma vincevamo in un altro modo (domanda di Delvecchio)
“Quella era una squadra di consolidati campioni quindi la squadra era piuttosto importante. Qua ci sono giocatori in erba e molto giovani. L’attacco contro il Genoa era due 91 ed un 90. Non ci saremmo potuti permettere una squadra del 2001. Quando hai tanti campioni non devi neanche cercare il bel gioco. Se hai una solidità difensiva buona poi il gol lo trovi. Dovendo costruire una squadra dobbiamo per forza cercare il gioco senno non cresciamo mai”.
Ma Borriello con la sua fisicità poteva cambiare la partita?
“Non parlo dei singoli giocatori ma della squadra, quelle cose le dovete chiedere a Luis Enrique. Mi preme sottolineare il tentativo di costruire una squadra per vincere qualcosa il prima possibile e poter costruire qualcosa nel futuro. Anche le altre squadre si dovranno rifondare”.
I tifosi hanno sposato il progetto.
La pazienza che ci viene concessa è una grande risorsa. E’ chiaro che poi dobbiamo vincere ma questo è un grande segnale”.
Quanto finisce Inter-Juve?
“La Juve attualmente è più forte quindi mi sbilancio a favore dei bianconeri”.