La Roma finalmente sembra aver trovato un terzino sinistro di grandi prospettive come non si vedeva da numerosi anni. In passato la fascia sinistra giallorossa fu affidata con buoni risultati a John Arne Riise, durato ad alti livelli solo per una stagione quella del 2009-2010, ed al mai dimenticato Vincent Candela, elegante terzino francese della Roma scudettata.
Il giovane spagnolo si è dimostrato ancora un po’ acerbo dal punto di vista fisico e difensivo ma abituandosi ai ritmi del campionato italiano potrà diventare uno dei pilastri della Roma targata Luis Enrique. Lo stesso De Rossi durante Roma-Palermo aveva ripreso il terzino spagnolo per un mancato intervento difensivo ma, alla fine della partita, ha speso parole di elogio per il numero 3 giallorosso: “La discussione con José Angel? A me dispiace, però lo dico per lui: può diventare un fuoriclasse con un pizzico di cattiveria in più in fase difensiva”.
Da queste poche partite di inizio stagione ciò che balza all’occhio è il grande mix di atletismo e tecnica tipica dei calciatori spagnoli. In alcune occasioni, contro i rosanero, ha messo in seria difficoltà Pisano e la retroguardia siciliana. Josè rappresenta lo stato attuale della Roma: giovane e grintosa, forse troppo irruenta (vedi l’espulsione contro il cagliari) ma con tante prospettive di miglioramento.
Francesco Gorzio
