Esordio in panchina per il serbo Mihajlovic contro i giallorossi che puntano su Totti per uscire dalla crisi anche in campionato.
Questa sera al Dall’Ara la partita tra Bologna e Roma più di un motivo d’interesse. Per i padroni di casa, comincia la rincorsa alla salvezza con un nuovo condottiero: Sinisa Mihajlovic. Il serbo, reduce dall’esperienza come secondo di Roberto Mancini all’Inter, fa il suo esordio su una panchina di Serie A per sostuire l’esonerato Arrigoni. Ma non si tratta di un debutto come tutti gli altri. Infatti, l’ex difensore incontrerà la squadra che l’ha lanciato come calciatore sul palcoscenico italiano, la Roma. Prima di esplodere con la casacca blucerchiata della Sampdoria e poi di consacrarsi con la maglia della Lazio, la carriera in A di Mihajlovic partì dalla sponda giallorossa della capitale. Il già difficile compito del serbo di garantire un altro anno in Serie A al Bologna comincia però come peggio non si potrebbe. La Roma, reduce dall’insperato quanto emozionante trionfo contro il Chelsea, ora cerca di risollevarsi anche in campionato. I ragazzi di Spalletti sono consapevoli che la vittoria in Europa possa rappresentare un punto di svolta in una stagione che al momento ha dato più dolori che gioie ai tifosi giallorossi. Gli esempi di Milan e Juventus, entrambi risorte dalle ceneri di un inizio di stagione balbettante, fanno ben sperare la Roma. Per scardinare la difesa rossoblu, Luciano Spalletti si affida alla fantasia del capitano Francesco Totti e all’imprevedibilità del montenegrino Mirko Vucinic, eroe di Champions. Dall’altra parte il Bologna risponde con il tandem Adailton – Di Vaio, sperando che il buon momento realizzativo di quest’ultimo continui. (la Stampa)