Il nuovo Presidente dell’Espanyol sa che Osvaldo ritiene che il suo ciclo nell’Espanyol sia giunto alla fine, e a vantaggio di tutte le parti, la cosa più conveniente sarà accettare la proposta che la Roma farà a breve. Questo è il riassunto della riunione tenutasi ieri tra il rappresentante dell'”assassino”, Dario Decoud e una delegazione dell’Espanyol. Osvaldo vorrebbe la Roma. L’opzione Atletico Madrid non è esclusa, ma la Roma in pole: il club di Luis Enrique è quello più avvantaggiato a comprarlo. E la chiave di tutto è sempre il manager dell’argentino: ha comunicato al club desiderio del ragazzo di essere ceduto. Dario Decoud, secondo fonti confermate dall’Espanyol, ha ratificato ieri mattina la posizione del capocannoniere. Alla riunione di ieri, molto tesa in alcuni momenti, Dario Decoud non ha presentato un’offerta di Roma ma, e questo è confermato, ha informato i rappresentanti di blu e bianchi che il club italiano la sta preparando e la farà pervenire al più presto. L’Espanyol, ovviamente, l’attende per valutarla. Allo stesso tempo e come misura precauzionale, gli uomini mercato dell’Espanyol hanno intensificato la ricerca di un sostituto dell’assassino. I dirigenti biancoblù hanno dettato due condizioni: 1. vogliono che la trattativa si chiuda in fretta, poiché il 21 ci sarà la prima partita; 2. che non accetterà qualsiasi proposta economica. Hanno ricordato che nel mese di giugno non ha accettato di 14 milioni di euro per il Fulham e 14 più due milioni di bonus. L’offerta della Roma, pertanto, dovrà essere superiore a queste cifre per accettare la partenza del capocannoniere. La Roma, come stiamo dicendo, è in pole. L’offerta potrà raggiungere 20 milioni di euro, l’importo che l’Espanyol chiedeva per vendere Osvaldo. Bisognerà confermare la proposta. La partenza di Osvaldo sembra ormai chiara: l’attaccante chiederà all’Espanyol di lasciarlo partire.
(Sport.es)