Uno dei problemi dei quali si occuperà domani alle 12 a Milano il consiglio di Lega. Della ripartizione dei proventi (il 18 per cento alla società ospitata) evidentemente non tutti sono più soddisfatti, da quando capita spesso che tifosi ospiti non ce ne possano essere o che alcuni settori di uno stadio siano chiusi. Gli altri argomenti sono relativamente di routine, come la certificazione del pagamento del pagamento degli stipendi ai tesserati per i mesi di aprile, maggio e giugno. Inevitabile, poi, un accenno a quanto è sul tavolo della trattativa, come i tagli dei contributi al Coni e di conseguenza alla Figc, la «spalmatura» degli stipendi dei calciatori per aiutare i club di B e il blocco dei ripescaggi nei campionati professionistici.