110 anni di gloriosa storia, di vittorie, gioie e di campioni, talenti e stelle buttati al vento. Ieri sera il River Plate non è riuscito a ribaltare il risultato maturato all’andata contro il Belgrano. I giocatori del River non sono riusciti ad imporsi, addirittura Pavone (l’uomo che più di tutti ha provato a cambiare le cose) ha sbagliato il rigore del possibile 2-1, che avrebbe potuto rilanciare la squadra di Passerella. Il River è stato distrutto dai propri dirigenti, che hanno portato questo grande club ai margini del calcio argentino, con debiti e conti in rosso, con difficoltà economiche spaventose e con investimenti sbagliati (e quasi nulli). Erik Lamela, senza alcun dubbio, lascerà il River Plate e lo farà a cifre molto basse. Se prima il suo prezzo avrebbe potuto superare i 15 milioni, ora per 8-9 milioni si può portare a casa. Sabatini si fionderà sul talento argentino e cercherà di chiudere entro massimo due giorni.
