« Menez è un giocatore di grandi qualità ma con noi stava spesso male». Ecco il motivo che ha convinto il presidente del Monaco Jerome De Bontin a cedere il talentuoso giocatore francese alla Roma. «A livello sportivo Jeremy è un ragazzo molto interessante», ha detto il numero uno del club monegasco, «ma spesso con noi è stato infortunato. In due stagioni col Monaco ha mancato molti incontri e, in quelli in cui è sceso in campo, non sempre ha dimostrato tutto il suo valore».
«MENEZ HA CHIESTO DI ANDAR VIA» – De Bontin ha poi aggiunto all’interno di un’intervista comparsa sul sito internet del Monaco che «alla fine della passata stagione è stato lui stesso a chiedere di essere ceduto all’estero. Considerando tutti questi fattori, credo sia stato nell’interesse economico del club lasciarlo partire». Il presidente, infine, ha affrontato anche la questione legata al prezzo del giovane calciatore che, in partenza, era stato fissato a 25 milioni di euro: «Inizialmente, le sole offerte concrete che abbiamo ricevuto per Jeremy provenivano da club francesi che ci offrivano meno della metà di quello che poi ci ha pagato la Roma. Anche altri club lo avevano seguito durante l’estate, e mi riferisco a Manchester United e Inter, ma il loro interesse non si è mai concretizzato». «Invece – ha concluso – la Roma ci ha fatto una prima proposta ben inferiore all’offerta finale (circa 15 milioni compresi i bonus, ndr). Quindi, la posizione che ho preso all’inizio della trattativa, stimando il valore del giocatore a 25 milioni di euro, alla fine è stata molto utile per la trattativa».
(fonte: corriere dello sport)