Un campionato equilibrato

Campionato di calcio Serie AIl termine della seconda giornata di campionato ha dato delle indicazioni molto interessanti. Delle cinque squadre pronosticate come teste di serie nessuna è a punteggio pieno. L’Inter e la Juve sono a quota 4 seguite da Roma e Fiorentina a quota 1 con il Milan fermo addirittura a 0. Tutte queste squadre hanno riscontrato diverse difficoltà nei rispettivi incontri a dimostrazione di un maggior livellamento degli organici che partecipano alla Serie A. Si preannuncia un campionato molto combattuto e interessante come quello dell’anno scorso. Nessuna delle squadre per ora è sembrata così nettamente superiore alle altre da potersi permettere un solitario sprint in avanti. La Roma ha poco da sorridere per ora, l’unica consolazione di questo periodo è l’andamento non brillante delle altre rivali. Il Milan,che bisogna ricordare negli ultimi campionati è sempre partito malissimo, conferma i problemi dell’anno passato. La Fiorentina non appare in condizione e di spunti interessanti se ne sono visti pochi col Napoli. L’inter ha dato prova di carattere giocando il secondo tempo in 10,anche se non è sembrata la squadra schiacciasassi dell’inverno scorso,la nota amara qui è il gol fantasma e qualche favorino arbitrale di troppo che non preannunciano niente di buono per il futuro. Più solida è apparsa la Juventus, col grintoso centrocampo formato da Sissoko e Poulsen, con Camoranesi e Nedved a lavorare con grande intensità agonistica sulle fasce.Molto fisico anche l’attacco Juventino con Amauri e Iaquinta,tutti giocatori questi,che oltre alla fisicità hanno buone capacità tecniche. Di queste cinque è proprio la Juve per ora a dare una sensazione di maggiore solidità, il risultato con l’Udinese le sta molto stretto e non deve ingannare. La squadra di Ranieri ha dominato l’incontro con il giusto mix di agonismo e qualità. In chiusura invito quei tifosi più polemici a continuare a sostenere la squadra, che in un momento di transizione ha bisogno della maggior serenità possibile per affrontare la Champions e recuperare la forma mentis dell’anno scorso per un campionato che si preannuncia molto più competitivo degli anni passati

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