Conferenza stampa John Riise: “La Roma è una grande famiglia”

RiiseConferenza stampa di John Riise al centro "Fulvio Bernardini di Trigoria:

Benvenuto John. Come ti trovi in questi giorni di ritiro?

Sono felice di essere qui. Tutti i giocatori sono molto cordiali e l’allenatore è una bravissima persona. Lui vuole che ogni giocatore renda al cento per cento

 

Hai capito che la Roma è una squadra che lotterà per il vertice e se arriverà Mutu lo sarà ancora di più?

Questo è uno dei motivi per cui sono qui. Possiamo vincere tutto. Questa è una squadra vincente e darò il mio contributo affinchè si possa vincere tutto

 

Quali sono i tuoi punti di forza?

Sono un giocatore che può dare il cento per cento. Sono un professionista, ho un fisico importante e il mio punto di forza è il mio sinistro

 

Tu sei un esterno di fascia sinistra, ma preferisci giocare sulla linea della difesa o sul centrocampo?

Posso giocare indifferentemente in entrambe le posizioni, però mi trovo a mio agio giocando arretrato. Deciderà il mister dove farmi giocare.

 

Quali credi possano essere le difficoltà maggiori che potrai incontrare nel nostro campionato?

Sicuramente sarà quella di affrontare dei giocatori che non conosco. Dovrò imparare a conoscere i miei avversari e a conoscere la squadra e i miei compagni

 

Si è parlato nelle ultime stagioni che il campionato inglese sia il migliore. E’ così?

Questo è vero. Il campionato inglese è uno dei migliori al mondo. Ma anche quello italiano non è da meno. Quello inglese si basa sulla fisicità e sulla tattica. Quello italiano si basa sulla tecnica.

 

Che differenze hai trovato tra i metodi italiani ed inglesi?

Sono abbastanza simili. Le sessioni di allenamento qui sono più lunghe. Spero che con questo tipo di allenamento possa raggiungere alti livelli

 

Ti piace Mutu?

Non so se questa notizia sia vera. E’ un giocatore fantastico. Mi piace molto. Aspettiamo di vedere cosa succede

 

Hai qualche preferenza per il numero di maglia?

Avevo chiesto il numero 17

 

Viste le difficoltà iniziali di Cicinho in fase difensiva, pensa che non avrà problemi sulla fascia sinistra?

E’ difficile abituarsi ad un nuovo tipo di campionato, è un modo diverso di giocare. Ci saranno delle difficoltà, ma mi adatto rapidamente a qualsiasi tipo di gioco, quindi non credo ci saranno problemi

 

Con chi hai legato di più e che pensi di Totti?

E’ sempre bello entrare a far parte di una nuova squadra. La Roma è una grande famiglia. Quando si scherza si scherza, ma quando si lavora lo si fa sodo. Totti è un ragazzo molto simpatico, ha sempre il sorriso sulle labbra. E’ un grande campione. E’ come se fosse un Dio vivente qui a Roma

 

Un tuo piccolo diffetto da calciatore?

Devo migliorare il mi piede destro. Dovrei migliorare dal punto di vista difensivo, ma avrò tempo di farlo. So che sarà una lunga strada, però mi impegnerò al massimo per farlo

 

Hai lavorato con Benitez. Ora c’è Spalletti. Qual è la tua opinione sul tecnico giallorosso?

Benitez era un buon allenatore a livello tattico. Spalletti lo è anche, ma cura molto la fisicità. Cura ogni dettaglio e voglio concentrarmi solo su quello che vuole mister Spalletti

 

La prima volta che hai visto Totti cosa ti ha detto?

Totti non parla inglese, mi ha dato il bevenuto, mi ha stretto la mano e mi ha detto che è felice che io sia con la squadra. Totti è un giocatore straordinario.

 

La Roma ha affrontato diverse volte il Manchester negli ultimi anni. Cosa pensi del Manchester United?

Il personaggio chiave del Manchester è Cristiano Ronaldo. Ho visto tutte e due le partite della Roma contro il Manchester, ma la Roma non ha nulla da rimproverarsi. Se dovessimo incontrare di nuovo il Manchester, il risultato questa volta sarà aperto

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