Rassegna Stampa | CorSport | Borriello è entrato in campo alla fine ed è stato decisivo nel gol vittoria contro il Cesena. Ovviamente questi tre punti agguantati in extremis sono ritenuti molto importanti da tutti.
Ecco le dichiarazioni di alcuni protagonisti.
Tre centravanti per un gol. All’ultimo minuto, con l’obbligo di guardare subito l’assistente di linea per vedere il movimento della sua bandierina. Il signor Nicoletti di Macerata ha indicato il centrocampo e da ieri ha tanti fans vestiti di giallorosso. Insomma, a parti invertite, probabilmente ne avremmo parlato per anni (sospetto fallo di mano, fuorigioco, sospetto che il pallone prima che la colpisse Simplicio fosse oltre la linea bianca), invece alla fine della fiera ecco i tre punti per la Roma, fondamentali per provare a mettersi alle spalle malumori, chiacchiere e veleni.
ANALISI – E’ stata questa, in fondo, l’analisi della partita fatta da Marco Borriello dal cui piede è partita l’azione del gol partita. Prima di salire sul pullman che ha poi portato i giallorossi all’aeroporto di Forlì per imbarcarsi ul charter che ha riportato la squadra a casa, Borriello ha ricevuto i complimenti dei tifosi presenti, uno gli ha chiesto l’autografo sull’album delle figurine facendo l’errore di aprirlo alla pagina del Milan, il giocatore ha preteso di andare a quella della Roma: « Questi sono tre punti importantissimi che consentono di rilanciarci in classifica. Sono arrivati all’ultimo minuto, ma vanno bene lo stesso, anzi pure di più. Quel pallone io l’ho stoppato di petto, non l’ho mai toccato con il braccio, poi ho tirato giusto con il sinistro, solo che il pallone è andato a finire contro la traversa. Alla fine però è entrato e torniamo a Roma con una vittoria fondamentale. In panchina ci sono andato sereno e tranquillo. Da lì ho visto le difficoltà che abbiamo incontrato soprattutto per la bravura dei giocatori del Cesena che coprivano bene tutti gli spazi» .
SOLLIEVO – La vittoria di Cesena ha ridato un pizzico di sorriso a Juan. Il brasiliano era uscito letteralmente distrutto dal campo di Genova. Questi tre punti gli hanno ridato un po’ di morale: «Prima di dimenticare la partita contro la Sampdoria, ci vorrà un po’ di tempo e soprattutto una serie di vittorie. Intanto godiamoci questi tre punti conquistati alla fine di una partita che è stata difficilissima per la bravura del Cesena. Non so se il nostro gol è nato da una situazione di fuorigioco, in campo non si sono accorti di niente anche i nostri avversari. Ho cercato anche il gol con un gol di testa, pensavo di esserci riuscito solo che quel pallone mi è stato devitato. In ogni caso quello che contava oggi erano i tre punti» .
FELICITA’ – Nicolas Burdisso va via con quella faccia da bandito che ormai fa parte del personaggio. L’argentino ha disputato una buona partita: «E’ una vittoria molto importante, sono felice per tutti in particolare per Juan. Dobbiamo migliorare nella voglia di vincere e nel carattere. Siamo tra le squadre più forti. Puntiamo a lottare per lo scudetto, ora dobbiamo continuare a vincere. A Cesena abbiamo creato tanto e rischiato poco. La presenza dei tifosi si è sentita tantissimo. Ci siamo anche noi, rispetto allo scorso anno vogliamo cambiare il finale»