Raffaele Palladino, nato a Mugnano il 17 aprile del 1984, è un attaccante esterno, che può giocare anche da centrocampista di fascia, ala o seconda punta e, qualora non l’aveste capito, è un giocatore che interessa alla Roma. L’ala 26enne è dotato di una grande velocità, di un gran dribbling e di una spaventosa capacità di arrivare al tiro. E’ una promessa (non ancora) mantenuta del nostro calcio. La sua esplosione è stata spesso ritardata da fastidiosi infortuni che ora, finalmente, avrebbe dovuto aver superato. Ha ottimi piedi e soprattutto tanta voglia di fare: verrebbe a Roma, ci assicurano, quantunque saprebbe di non essere una prima scelta. Lo cercano anche il Parma e la Sampdoria (a quel punto si libererebbe Mannini), ma la Roma non ha argomenti più convincenti solo economicamente parlando: gli offrirebbe più visibilità a livello europeo e nazionale. Sarebbe una buonissima alternativa a Vucinic per la fascia sinistra, anche se buona parte dei giornalisti italiani dicono che la Roma sia intenzionata ad acquistare Sculli. Piacciono entrambi, ma Palladino ha qualche anno di meno. Il giocatore che quest’estate è stato ad un passo dall’Inter, però, avrebbe più esperienza. Pradè valuterà insieme a Ranieri.