Due giorni fondamentali per la Roma

Rassegna Stampa | Il Messaggero | Oggi e domani saranno due giorni fondamentali per la Roma. Oggi alle 12 a Nyon conosceremo l’avversario in Champions League dei giallorossi, mentre domani sera a San Siro si giocherà la sfida che può segnare l’andamento di una stagione contro il Milan.

Il wekeend, con tappe a Nyon e Milano, porterà direttamente la Roma nel futuro. Che è il nuovo anno, l’anno che verrà.Due giorni per sapere che stagione sarà, almeno in campo, per il club giallorosso, prossimo a conoscere anche il suo nuovo proprietario e sempre nei primi mesi del 2011. Si comincia a mezzogiorno, in Svizzera, con il sorteggio degli ottavi di Champions: la Roma, seconda nel suo gruppo come l’Inter e il Milan, avrà in dono una delle migliori della prima fase, da pescare tra sette (l’ottava è il Bayern Monaco, già incontrato in questa edizione: il regolamento non prevede il bis ravvicinato). Prepariamoci al bello e al tempo stesso al rischio di vedere prestissimo all’Olimpico uno tra Messi, Cristiano Ronaldo, Drogba e Rooney: il top delle stelle che rappresentano quattro grandi squadre del nostro continente, rispettivamente il Barcellona di Guardiola, il Real Madrid di Mourinho, il Chelsea di Ancelotti e il Manchester United di Ferguson.

Le altre tre formazioni possono passare in secondo piano. Sarebbe, però, sbagliato sottovalutare il Tottenham, lo Shakhtar Donetsk e lo Schalke 04. Il prestigio non è quello delle quattro big, ma non sono agli ottavi per caso. La Roma, entrata per la quarta volta negli ultimi cinque anni tra i migliori sedici club d’Europa, partirà dunque nel pomeriggio per Milano con la Champions in testa. Perché avrà il nome della rivale nel prossimo turno e si preparerà per il match di domani sera contro l’italiana che di quelle coppe ne ha vinte di più. Il Milan, però, non è solo il passato, con i 7 trionfi in Champions. E’ anche il presente, con il nuovo tecnico Allegri: primo in classifica, ha 10 punti in più della squadra di Ranieri. Così la sfida di San Siro diventa decisiva solo per la Roma che vuole restare in corsa per lo scudetto. E che cerca comunque di rientrare in fretta in zona Champions. Per giocare la coppa più prestigiosa anche nella prossima stagione.

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