Le pagelle di Juventus-Roma

LE PAGELLE GIALLOROSSE DI JUVENTUS-ROMA, Gianfilippo Bonanno – forza-roma.com – Un pareggio positivo quello della Roma in terra bianconera, nell’altra versione dell’Olimpico nazionale, i giallorossi recuperano con il primo goal di Totti in questa stagione il goal della Juve con Iaquista su assist dell’ex figliol prodigo Alberto Aquilani. Una Roma che messo in luce una difesa davvero in palla con un Mexes sontuoso ed un Burdisso autentico mastino. Due di quelli che alla Juve piacevano tanto sono stati i protagonista di una Roma tutta muscoli ma con alcuni spunti in fase di possesso palla.

PAGELLE GIALLOROSSE DI JUVENTUS-ROMA:

JULIO SERGIO: 6,5 si oppone con energia agli attacchi della Juve e nulla può al gran goal di Iaquinta. La solita sicurezza fra i pali per uno dei migliori nel suo ruolo. ENERGICO.

CASSETTI: 5,5 poco brillante ed impreciso. Va in affanno un po troppo e Ranieri lo lascia negli spogliatoi preferendo gettare il lupacchiotto di Rosi. OPACO.

RIISE: 4,5 davvero malconcio il norvegese che a Torino lo scorso fu l’eroe e quest’anno nell’edizione di Juve-Roma si cerca di capire se è entrato in campo oppure no. SPARITO.

MEXES: 8 semplicemente superbo, alla Juve lo volevano (anzi lo vogliono) e lui sfodera una prestazione da sogno. Il francese ha messo in campo classe e muscoli risultato un autentico baluardo insuperabile. SUPERSONICO.

BURDISSO: 7 ormai ha abituato il suo pubblico a qualche entrata fuori posto ma anche a salvataggi da portiere senza mani. L’argentino con Mexes inizia a trovarsi a meraviglia e Ranieri se li gode anche senza Juan. MASTINO.

DE ROSSI: 6,5 tanto cuore e presenza costante in mezzo al campo ed in aiuto alla difesa. Lui che potrebbe fare cose egregie cerca di portare alla Roma quel contributo che contraddistingue la grande mole di modestia e di affidabile che pochi avrebbero al suo posto. UMILE.

GRECO: 6,5 Aquilani gli fa il giochetto e poi fa fare il goal a Iaquinta, lui non si demoralizza e gli appioppa un dribbling procurandosi la punizione che poi apre al rigore. Carattere da vendere, non cade in tentazione, è davvero una certezza. PERSONALITA’.

SIMPLICIO: 6 terza gara consecutiva, la stanchezza un po lo affligge ma regge con  qualche fatica di troppo. Elemento di spessore anche quando non è in giornata super. VALIDO.

MENEZ: 6,5 si fa ammonire subito ma non si lascia intimidire, quando prende palla e salta i salametti bianconeri dimostra che pian piano sta diventando uno che vuole continuità. Un po di stanchezza nella ripresa ma positivo. ACCELERATO.

TOTTI: 6,5 segna e zittisce, il mezzo voto per il goal importante ma da lui qualcosetta in più ci si aspettava. Ranieri lo toglie ma era stanco anche se stava uscendo fuori meglio di prima. BAGLIORE.

VUCINIC: 5 lui lo spaccadifese si prende il lusso di comprare un pezzetto di terreno dell’Olimpico di Torino e barcamenarsi senza urli di sorta. Girovaga ma senza entrare mai nel vivo come lui di solito sa fare. VACANZIERO.

ROSI: 6 un sei di stima per la grinta che mette in campo anche se deve dare una calmata all’istinto che lo penalizza spesso. FOGA.

BORRIELLO: 5,5 entra e duella con Chiellini. Fa a sportellare ma poteva evitare qualche sgambettino di troppo. ARRABBIATO.

BRIGHI: S.V.

RANIERI: 6 alla vigilia avrebbe messo la firma ad un pareggio contro la sua ex Juve. Alla fine si dice soddisfatto, non aver perso a Torino per lui è un buon viatico ma se avesse osato un po di più sarebbe finita come lo scorso anno. La Roma nella ripresa è un po calata e lui ha pensato solo a difendersi. CALCOLATORE.

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