Esiste nel quadro di un calcio con tante problematiche chi decide per scelta personale o per passione (o per farsi conoscere visto che in Italia c’è chi fa carriera alle spalle di quella sfera mossa con i piedi) di entrare nel panorama calciofilo con tanto di poltrona in una delle trasmissioni più seguite della domenica sera che avrebbero lo scopo di raccontare i fatti della serie A ed invece spesso risultano alquanto polemiche e molto faziose. Faziose? Si! E vi spiego perchè… La Roma mercoledì sera nello studio di controcampo non aveva un minimo di rappresentante, spesso il giornalista Paolo Liguori “difende” la causa giallorossa ma questa volta, la direzione del noto programma ha aggiunto all’ormai opinionista Giuseppe Cruciani, noto tifoso laziale, personaggi come Michele Plastino, giornalista navigato di fede biancoceleste, Beppe Signori, ex capitano e bandiera laziale, e via via altri come Bettega e l’ex dirigente Pierpaolo Marino. Il primo intervento di Giuseppe Cruciani, giornalista e conduttore della famosa trasmissione “La zanzara” ha letteralmente scatenato le ire della tifoseria giallorossa che sul profilo di Facebook hanno letteralmente invaso la bacheca del giornalista. Cruciani, che prima di controcampo non avevo avuto modo di conoscere, mi è parso un po troppo esagerato per il modo di porsi, una via di mezzo fra Mughini e Sgarbi, che attacca laddove si può colpire e cerca di giudicare tutto ciò che va oltre il suo istintivo pensiero. Il signor “Dica” sarà pure un grande giornalista, politicamente avrà pure i propri grandi ideali (contrari ai miei), avrà tantissimo successo con una trasmissione seguita da molti utenti, ma resta sempre nell’ambito calcistico un tifoso della Lazio e pertanto certe disquisizioni sulla Roma, rivale storica, non può permettersele perchè ci sono radio e tv private che parlano di Roma e Lazio e che alimentano con lo spirito giusto la rivalità capitolina. Ha accusato la Roma di alimentare polemiche ed addirittura di aizzare il proprio popolo. Dando un’occhiata alle reazioni scatenate mi viene da ridere perchè noto con sdegno che proprio l’opinionista ha provocato la reazione dei tifosi. Caro Cruciani, zanzara della radio, ha sbagliato programma, Lei che dell’intelligenza professionale ha fatto carriera è stato capace di cadere sotto i colpi di un ddt spruzzato da più parti.