As Roma: All’Olimpico si va col telepass

Rassegna Stampa – Il Romanista – Stadio Olimpico, Roma-Cesena. È l’anno zero. Inizia un’era nuova per il calcio italiano e per i tifosi della Roma. Inizia l’era della tessera del tifoso. Inizia, ma qualcuno già ne invoca la fine. Allo stadio come in autostrada. Avete presente il telepass? Ecco, la metafora è appropriata. Per la prima volta nella storia giallorossa, i romanisti non saranno tutti uguali. Gli abbonati e coloro che si saranno procurati in tempo la tessera del tifoso, l’As Roma Club Privilege, riceveranno un trattamento migliore. Potranno sfruttare delle vere e proprie corsie preferenziali. Da dove? Già dal prefiltraggio. Alla cancellata gialla, là dove avvengono i primi controlli, i “privilegiati” entreranno attraverso dei varchi dedicati. Idem, dopo, davanti ai tornelli. E gli altri? I non “privilegiati”?

«I tifosi non titolari di tessera del tifoso – avvisava ieri la Questura di Roma in una nota – potranno fare ingresso all’interno dei settori della tifoseria locale attraverso i varchi ordinari, dove personale steward e personale delle Forze dell’ordine assicureranno rigidi controlli per verificare il rispetto delle normative vigenti sulla nominatività dei biglietti ed evitare l’ingresso nello stadio di oggetti vietati»

Rigidi controlli. Non significa che i “privilegiati” saranno esentati dai controlli. Ma quasi. Tanto che poi sul comunicato della Questura si legge:

«In particolare, dove ritenuto necessario dal funzionario del servizio, d’intesa con il dirigente del servizio, personale delle forze dell’ordine preposto presso i singoli settori procederà a perquisizioni personali, anche avvalendosi del posto di polizia mobile»

Domanda: che bisogno c’era di specificare che chi non ha la tessera potrà essere perquisito, visto che la perquisizione è ormai da anni una consuetudine all’Olimpico? Risposta: perché, evidentemente, non è che chi possiede l’As Roma Club Privilege ne sarà esentato. Ma quasi. Oggi è l’anno zero. Per tutti. Lo è per le forze dell’ordine, che da giorni studiano le misure per Roma-Cesena.

«Le misure approvate oggi (ieri, ndr) – si precisa nella nota della Questura – sono il risultato di una attenta pianificazione avviata nei primi giorni del mese di agosto e discusse nell’ambito di quattro ulteriori tavoli tecnici presieduti dal Questore nelle ultime tre settimane»

È l’anno zero per la Roma, che agli occhi della Lega di Serie A è oggettivamente responsabile della sicurezza all’Olimpico e dintorni. La preoccupazione di Piazzale Dino Viola è che oggi non tutto fili liscio. Tanto che in un comunicato diffuso nel pomeriggio di ieri la società avvertiva:

«Si rende noto che un ingente afflusso di pubblico, specialmente se non titolare di As Roma Club Privilege, concentrato esclusivamente in prossimità dell’orario di inizio della gara potrebbe non garantire l’accesso all’impianto sportivo in tempi rapidi»

La Roma «raccomanda e consiglia» a tutti gli spettatori di presentarsi allo Stadio Olimpico con congruo anticipo rispetto all’orario di inizio della gara. Quanto congruo? Almeno un paio d’ore prima, spiegano a Trigoria. È l’anno zero per i tifosi della Roma, che oggi non si sentiranno tutti uguali. Il dissenso della Sud non passerà inosservato. Un gruppo, gli Ultras Roma, ha invitato

«tutti coloro che la pensano come noi a non entrare e a vederci alle 19 allo Stadio dei Marmi sotto lo stadio Olimpico»

Gli Ultras Roma tiferanno da lì. Sarà «una protesta civile », spiega il gruppo, «per non dare adito a chi non aspetta altro che facciamo casino per poterci additare ancora una volta come terroristi, come il male del calcio». È una protesta radicale, e non sarà la sola in Sud. L’intenzione del cuore del tifo romanista è di disertare lo stadio per tutto il primo tempo, entrando all’inizio della ripresa. Non senza avere dato prima, però, quattro calci al pallone davanti alla Sud. Quando poi gli ultras torneranno, la Sud potrebbe spaccarsi a metà. E non solo figurativamente. Un’idea, hanno fatto sapere nei giorni scorsi dalla Curva, è quella

«di isolare chi ha sottoscritto la tessera del tifoso spostandosi in blocco nella gradinata bassa della curva, così come è già successo a Genova e in altre città»

Ricapitolando. È l’anno zero per le forze dell’ordine, per la Roma e per i tifosi. È una situazione del tutto nuova che a Ranieri non piace per niente.

«Avevamo creato una grande sinergia con i nostri tifosi. Anzi – si lamentava ieri il tecnico in conferenza – mi dispiace che per via della tessera del tifoso ce ne saranno di meno. Poi, ovviamente, capisco anche le leggi dello stato italiano»

Non è proprio così. La tessera del tifoso è stata imposta attraverso una direttiva ministeriale. Non con una legge ordinaria. Chi non ha mai perso l’occasione per dirsi contrario è Paolo Cento. L’ex sottosegretario all’Economia nel Governo Prodi (e presidente del Roma Club Montecitorio), e ora esponente di Sinistra, Ecologia e Libertà, accusa:

«Particolare perplessità e dubbio suscita la scelta annunciata per Roma-Cesena, dove ci saranno ingressi e controlli differenziati tra chi possiede o no la tessera del tifoso»

Cento replica una richiesta già avanzata al “Romanista”:

«Al ministro Maroni chiediamo di sospendere la tessera del tifoso e riaprire subito un confronto con tutti coloro che vogliono garantire un campionato di calcio sereno»

Condividi l'articolo:

39 commenti su “As Roma: All’Olimpico si va col telepass”

  1. Per comprare le sigarette la tessera sanitaria Per viaggiare il passaporto Per andare allo stadio la tessera del tifoso tra un po la tessera del ballerino Per andare in discoteca o dell’ubriacone Per bere in un pub ciao belli Forza Roma

    Rispondi
  2. sono abbonato da quasi venti anni e conosco queste paure ma non è la tessra che le risolve! Come dicevi i disordini sono fuori difficilmente dentro lo stadio, difficilmente non significa impossibile…! La mentalità dovrebbe cambiare ma quella è una questione di civiltà, educazione e tolleranza, cose di cui non si conosce più il significato

    Rispondi
  3. Ho avuto l’abbonamento Per 2 anni in curva nord e ricordo un derby, 2 a 2 goal all’ultimo secondo di quel bidone di castroman ,dove ho avuto paura macchine in fiamme cariche della polizia curva nord vuota con relative botte lacrimogeni ect etc secondo voi tutto questo e’ normale? Se questa legge elimina i violenti dalle curve ben venga , Per quanto mi riguarda tra telecamere aereopprti carte di credito 11settembre etc le liberta’ personali hanno delle limitazioni gia da molto tempo

    Rispondi
  4. a fratè qui non esistono censure figurati! magari solo un pochino di tolleranza per gli altri e poi con idee diverse ma sotto la stessa bandiera ❗

    Rispondi
  5. Ci sono idee diverse Che si possono accettare ci sono idee diverse Che non si possono sopportare tutto quello Che opprime la liberta’ di sesso di religione di tifo ecc. Io non solo non lo tollero ma lo schifo

    Rispondi
  6. Già, però io sono sempre stato uno di quelli che vuol tenere il Calcio e la Politica separate.

    Quando si parla di politica si parla di politica, quando si parla di calcio si parla di calcio. Punto. Sono due campi differenti.

    Rispondi
  7. Purtroppo la tessera del tifoso e tutto quello Che succede all’interno dello stadio tra i soliti ha molto à Che fare con la politica

    Rispondi
  8. Idee tipo famiglia cristianita’ patria bianco con bianco nero con nero Donna uomo mi viene sonno solo à scriverle stecazzate. FORZA magggica Roma

    Rispondi
  9. Non vi siete stancati Che à causa di pochi una intera tifoseria passa per violenta noi stiamo perdendo i pochi hanno raggiunto il loro banale obbiettivo fatto di inutili e banalissimi slogan oltre Che di violenza fisica e verbale , via questa gente dall’olimpico

    Rispondi
    • Magari potremmo cominciare noi a confrontarci senza essere esagerati, fra noi tifosi intendo! Ognuno ha le sue idee e tifa quello che vuole senza che ci sia qualcuno che denigra le idee degli altri sono perchè diverse dalle proprie 😉

      Rispondi
  10. Bravo Charly….è proprio vero!!! Ognuno ha il governo che si merita! È impostato male, molto male secondo me, ma ciò non toglie che restano in mezzo al popolo Romanista delle teste di c…o…che usano l’amore per la Roma, il tifo, solo per fare violenza e danni.
    FORZA ROMA SEMPRE E OVUNQUE

    Rispondi
    • Hai ragione però ci sono anche dei figuri loschi che usano la Roma per il proprio beneficio personale infischiandosene della nostra passione, l’importante sono gli introiti……

      Rispondi
  11. La tessera del tifoso non mi pice come non mi piacciono quei pochi idiöti Che fanno casino à pescara o à Milano quando non ci saranno piu’ questi imbecilloni Che hanno confuso il calcio Per un guerra medioevale non ci sara’ piu’ bisogno di polizia reti e leggi speciali

    Rispondi
  12. io negli stadi leverei reti e poliziotti che è bene che stiano a fare altri lavori + utili per la società , stadi privati e sicurezza gestita dalla società proprietaria dello stadio

    Rispondi
  13. Vedrete quest’anno che casino ci sarà. Ma sarà meritato. Spero facciano più danni possibile. NON NE POSSIAMO PIU’ DEI DITTATORI.

    Rispondi
  14. NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO!

    X MOREGUN:per vedere le partite all’olimpico se compri il biglietto la tessera nn serve,serve solo se vuoi far richiesta dell’abbonamento,o se vuoi seguire la roma in trasferta
    es:inter-roma se nn hai la tessera nn puoi andare a san siro….

    Rispondi
  15. Normalmente i disordini avvengono soprattutto fuori allo stadio e lì la tessera del tifoso non serve! Se non sei residente a Roma non so come funziona ma per fare l’abbonamento serve la tessera per i biglietti no, neanche per le partite di champions e coppa italia. Serve soprattutto per andare in trasferta ed entrare quando ci sono partite con limitazione di tifosi

    Rispondi
  16. mhm…io praticamente sono della provincia di Brindisi e verrò a studiare a Roma quindi qualche partita la vedrò sicuramente. Ma io risulto in “trasferta”? cioè, non ho capito proprio come funziona…qualcuno mi illumini!

    Rispondi
  17. vorrei fare una domanda agli utenti del forum e, se possono rispondere, anche alla redazione.

    cosa ne pensate della tessera del tifoso? la vedete come limitazione e come schedatura?

    personalmente penso che non sia nulla di cosi assurdo.. se il problema è la schedatura, ormai si prendono i nostri dati in qualsiasi applicazione.
    Certo la tessera non può risolvere la violenza negli stadi perchè i 4 gatti caciaroni comprano il biglietto e vanno a fare casino (non tifosi, ma veri e propri criminali che lanciano la scintilla).

    quindi io non capisco tutta questa protesta… certo è una rottura fare tutto il procedimento, però credo sia sostnibile (almeno che qualcuno non abbia la coda di paglia).

    ciao ciao

    Rispondi
    • Ciao Capt anche io la penso esattamente come te.Ritengo che la tessera per come sia impostata non serva assolutamente a nulla perchè, come notavi giustamente tu, non impedirà a quei 4 vandali di entrare e creare disordini come spesso accade.La cosa che più mi fa ridere è che gli stessi che oggi si schierano contro la tessera in nome della libertà di espressione contro uno stato sempre più, permettetemi il termine,”dittatoriale”, non sappiano minimamente cosa sia la legge bavaglio e quanta poca libertà noi cittadini italiani abbiamo e quanta ne abbiamo persa nel corso del tempo.Mi infastidisce notevolmente pensare che ognuno si renda conto della situazione in cui ci troviamo solo se viene toccato il calcio,che per quanto importante esso sia,è sicuramente molto meno importante di altre libertà delle quali siamo stati privati.A mio parere sono indispensabili pene molto più dure e severe contro queste persone.Una piccola annotazione finale: se si sta “combattendo” contro la tessera del tifoso,come può venire in mente ad alcuni tifosi di creare scontri a Pescara e a Milano, dando adito a chi la tessera l’ha creata?Sarò ripetitivo ma mi sarei aspettato da parte dei gruppi ultras quantomeno un comunicato per dissociarsi da questi avvenimenti..sarebbe stato un buon inizio per dimostrare la loro estraneità a ciò che è accaduto e guadagnare punti, invece di parlare ormai solo con slogan tipo “no alla tessera si alla p.assera” o “tesserato,servo dello stato”.Mi auguro che non creeranno disordini in curva sud impedendo a chi ha il biglietto o chi è tesserato di entrare, perchè questa sarebbe una contraddizione in termini proveniente proprio da coloro che si inneggiano a salvatori della libertà!

      Rispondi

Lascia un commento