Bella Roma, arbitro folkloristico

Rassegna Stampa – Il Romanista – Se IL buongiorno si vede dal mattino, la stagione della Roma si prospetta come quella appena conclusa. Almeno dal punto di vista arbitrale. Finisce 1-1 (gol di Greco, complimenti) la gara coi padroni di casa del Psg nel torneo di Parigi, ma un ruolo fondamentale ce l’ha l’arbitro dell’incontro. Il signor Lannoy prima fa ripetere senza motivo un calcio di rigore che Francesco Totti aveva realizzato (e poi sbagliato), e poi dopo aver concesso tre minuti di recupero nel secondo tempo ne fa giocare sei perché il Psg era in attacco. Proprio negli ultimi secondi arriva il pareggio dei francesi che sono rimasti in piedi solo grazie ad un grande Coupet che, rigore di Totti a parte, ha parato tutto quello che poteva parare. L’ex portiere del Lione, c’era lui nella magica notte allo stadio Gerland, ha salvato almeno cinque palle gol limpide da parte degli attaccanti giallorossi. E’ una Roma che comunque esce a testa alta dal torneo parigino in cui ha messo in mostra una condizione fisica brillante e un gioco di squadra che è lo stesso dello scorso anno. Unici nei gli infortuni, per fortuna di lieve entità, di Menez e Vucinic, costretti ad abbandonare il campo in anticipo. In crescita anche Mexes e questa, in attesa di Juan e Burdisso, è la migliore delle notizie. All’8’ Roma vicinissima al vantaggio: lancio perfetto dalla trequarti di Totti per Vucinic, il montenegrino è bravissimo nello stop, poi salta con un pallonetto Coupet in uscita ma il suo colpo di testa finisce sopra la traversa. Due minuti dopo la premiata ditta Totti-Vucinic concede il bis: lancio millimetrico del capitano per Mirko che aggancia in area ma non trova il tempo per la conclusione in porta. Al 14’ si fa vedere il Paris Saint Germain: Nenè trova un varco nella difesa giallorossa e conclude col sinistro, Julio Sergio risponde d’istinto e devia in angolo. Al 17’ ancora Vucinic da limite impegna Coupet in una parata a terra mentre meno di sessanta secondi dopo è l’ex giallorosso Giuly a sfiorare il gol con un tiro dall’interno dell’area di rigore che esce di poco. Al 19’ la Roma reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di mani di Makonda, che respinge la deviazione di Totti su assist di Vucinic. Al 21’ si accende Menez, che parte palla al piede, salta Jallet e si presenta davanti a Coupet che però gli frana addosso e col braccio respinge la sua conclusione. Al 35’ Psg vicinissimo al vantaggio: sul calcio d’angolo dalla sinistra Hoarau anticipa tutti ma il suo colpo di testa è respinto sulla linea di porta da Greco. Al 37’ Totti sorprende la difesa francese, si ritrova solo in area ma la sua conclusione col sinistro è respinta da Coupet. Al 45’ gran sinistro di Riise dal limite dell’aria, la conclusione del norvegese è respinta dal portiere francese che devia in angolo. Nel secondo tempo al primo affondo la Roma passa in vantaggio: non è ancora passato un minuto quando Pit serve Riise sulla sinistra, il norvegese arriva sul fondo e mette in mezzo per l’inserimento di Greco che anticipa tutti e col sinistro batte Coupet: 1-0. Al 6’ disastro dell’arbitro Lannoy che prima assegna, giustamente, un calcio di rigore alla formazione giallorossa per un fallo in area subito da Perrotta, e poi non convalida la realizzazione di Totti perché alcuni giocatori erano entrati in area di rigore. Troppo fiscale, il fischietto francese. Sulla ripetizione Coupet respinge la conclusione di Totti. Al 9’ ancora il portiere del Psg si supera su un calcio di punizione di Vucinic indirizzato all’incrocio dei pali. Al 16’ ancora giallorossi pericolosi con un tiro da fuori di Rosi, ma Coupet non ne vuole sapere di capitolare. Un minuto dopo è il Psg a sfiorare il gol ma il tiro da fuori di Bodmer colpisce la traversa. Al 29’ ancora i francesi pericolosi con Nenè messo in movimento da Giuly, la sua conclusione però è parata a terra da Julio Sergio che indovina alla perfezione il tempo dell’uscita. Al 44’ Psg in avanti con Hoarau che gira di destro dall’interno dell’area di rigore: Julio Sergio para senza troppi problemi. In pieno recupero Riise ha sui piedi la palla buona ma il suo diagonale dall’interno dell’area di rigore è bloccato a terra da Coupet. Al novantaseiesimo arriva il pareggio del Psg grazie ad un colpo di testa di Hoaurau. La farsa è finita.

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