Simplicio: “Quest’anno faremo qualcosa di grande”

Rassegna Stampa – Il Romanista – «Sono qui per indossare la maglia della Roma, solo questo è importante per me». Ha le idee chiare, Fabio Simplicio, primo acquisto stagionale della Roma. Il brasiliano l’ha voluta fortemente la maglia giallorossa, e per vestirla a gennaio ha rifiutato quella nerazzurra dell’Inter «e non mi sono mai pentito di quella scelta», e adesso se la gode. Si gode l’accoglienza dei tifosi che già gli vogliono bene e quella dei compagni che lo hanno fatto sentire dal primo giorno uno del gruppo. E non si fa distrarre dalle questioni societarie «perché noi dobbiamo pensare solo a fare bene in mezzo al campo». Vuole partire bene, insomma, l’ex giocatore del Palermo e vuole mettere in difficoltà Ranieri in un reparto, il centrocampo, in la Roma ha maggiore abbondanza. La concorrenza non lo spaventa perché non sono tanto importanti i traguardi personali «anche se alla maglia della Seleçao ci penso sempre» quanto quelli di squadra. E la convinzione di essere arrivato sensazione di essere arrivato in una squadra pronta per vincere è forte. Anche grazie al suo aiuto.

Ti ha fatto piacere allenarti con così tanti campioni? Hai trovato una Roma competitiva?

Sicuramente, guardando anche ciò che ha detto il mister, si vede che è carico e ci trasmette questa carica. Penso possiamo fare bene.

Dove può arrivare questa squadra?

Possiamo anche andare oltre l’anno scorso, possiamo arrivare a un traguardo importante.

Quando hai deciso di venire alla Roma e perché?

Seguivo abbastanza sui giornali di questo interessamento ma la trattativa si è conclusa alla fine della stagione. La Roma e il mio agente hanno trovato l’accordo e quando i dirigenti giallorossi sono venuti in Brasile per Adriano abbiamo concluso. E’ stata una sensazione bellissima sapere di venire in una squadra così piena di campioni.

Sarà difficile trovare posto in squadra?

Lottare per conquistare il posto non sarà un problema. Da quando sono arrivato In Italia, sono abituato alla dura competizione e alla fine mi sono trovato bene in tutte le squadre.

In quale ruolo preferisci giocare?

Per me è indifferente, qualsiasi ruolo del centrocampo.

Quanto ha inciso la presenza di molti brasiliani nel venire qui?

Questo non è stato importante. Sono qui per indossare la maglia della Roma, solo questo è stato importante per me. Ho giocato a Parma, Palermo, ora sono qui, in una squadra di grandissimo valore e che mi darà molte soddisfazioni.

Sarà dura rimanere al passo con le altre grandi.

Si riparte tutti da zero. Subito dalla Supercoppa dobbiamo far capire di essere pronti per affrontare tutte le competizioni.

Sei in camera con Adriano. Come l’hai trovato?

E’ tranquillissimo, dopo averci giocato contro non vedevo l’ora di avere la soddisfazione di giocarci insieme. Quando ho saputo che veniva qua gli ho detto: “quest’anno possiamo fare qualcosa di grande per questa città”

Come è stato il primo impatto con il mister?

Molto positivo, ho visto che carica molto la squadra e questo fa piacere. E’ un allenatore disponibile e che da una mano e questo mi ha fatto davvero un grandissimo piacere.

Che effetto ti fa ricevere tutto questo affetto da parte dei tifosi?

E’ sempre bello vederli così vicini e quest’affetto ci sprona a fare sempre meglio.

A centrocampo ci sarà molta concorrenza.

Ci sono tantissimi giocatori importanti, se parto dalla panchina non è un problema. Cercherò di imparare e di aiutare i miei compagni. Sono qui per cercare di raggiungere gli obiettivi insieme ai miei compagni.

Come state vivendo la situazione societaria?

Siamo tutti sereni e tranquillissimi, noi dobbiamo dare il massimo in campo, fuori ci sono persone esperte che gestiranno la situazione.

Hai detto che non vedevi l’ora di giocare con De Rossi, Totti ti ha detto qualcosa?

No, non mi ha detto niente. Sono contento di stare qui per giocare non solo con lui ma anche con Pizarro e gli altri. Il cileno è uno che quando ci giocavo contro ’mi ha dato molto fastidio.

Ranieri ha sempre detto che non gli era mai capitato di trovare uno spogliatoio così unito. Tu come l’hai trovato?

Veramente bello. Appena sono arrivato ho ricevuto un’accoglienza spettacolare. Si fa sul serio quando si deve e si scherza quando si può. Questa squadra può arrivare lontano.

A gennaio l’Inter provò a prenderti.

C’è stata l’occasione di andare, ma alla fine non si è conclusa. Ho deciso di rimanere a Palermo fino a scadenza come fatto con tutte le altre squadre passate. Pentito? No, è chiaro che nel calcio la soddisfazione è vincere ma la mia decisione era questa.

In quale ruolo rendi al meglio?

Sono arrivato in Italia facendo il centrocampista basso, poi con l’arrivo di un altro allenatore sono passato più avanti ma in entrambe mi sono trovato bene.

Un allenatore importante nella tua carriera?

Mi sono trovato molto bene con tutti, però secondo me Baldini, il mio primo allenatore, mi ha dato una spinta, quando ancora non sapevo la lingua, lui mi ha fatto crescere moltissimo.

Delusione mondiale per il Brasile.

Mi aspettavo di più dai miei compagni. La mia decisione è di venire qua per ritornare anche in nazionale, è troppo importante la maglia verdeoro.

Troverai Totti in squadra.

E’ un giocatore che ti mette in condizione di fare sempre bene in campo, mi fa piacere giocare con uno della sua qualità.

Il presidente Zamparini fu molto polemico al momento del tuo addio.

Io ringrazio il Palermo per queste 4 stagioni, non entro in polemica con il presidente. A me non interessa e non mi ha toccato quello che ha detto.

Raccontano di un Adriano chiuso. Sta un po’ sulle sue?

Non lo conosco benissimo, ci stiamo conoscendo ora. Però ho visto che è un ragazzo sereno, gli piace stare senza molta pressione, sta cercando di far vedere il vero Adriano e noi vogliamo aiutarlo. E’ brasiliano come me, lo aiuterò a fare migliore il ritorno in Italia.

Ritroverai molti compagni brasiliani. Hai mai giocato con loro in passato?

In Brasile ho giocato con Cicinho e Baptista. Con gli altri ho giocato contro. E’ bello vedere un gruppo con tanti brasiliani ma tutti, romeni, francesi e italiani porteranno la Roma a un traguardo importante.

Quest’anno per te ci sarà anche il debutto in Champions.

E’ vero, sarà la prima volta per me. Per tutti è una soddisfazione giocarla. Cercheremo di fare nostro meglio e dare una soddisfazione ai nostri tifosi.

Ai tifosi cosa ti senti di dire?

Ringrazio tutti, mi hanno regalato un’accoglienza bellissima, cerchiamo di dargli soddisfazioni, mettendo in campo sempre la grinta giusta.

Il primo allenamento è stato faticoso?

No, è stato bello. Speriamo siano sempre così, mi sento già vicino al top.

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9 commenti su “Simplicio: “Quest’anno faremo qualcosa di grande””

  1. Tocchiamoci quando dobbiamo fare una grande stagione finisce sempre peggio di quando partiamo senza speranze come anno fa,o 3 anni fa..
    Ricordate l’anno della cessione di Mancini,Giuly e l’arrivo di Menez,Baptista e Loria??
    Beh quell’estate sembra dovessimo vincere il campionato a mani basse e poi…mamma mia
    meglio stare umili

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  2. Nutro forti dubbi, non mi piace che si parli in questi termini gia’ nel pre-campionato, umilta’ e pedalare please…..poi a Gennaio si vedra’  

    se valutiamo le caratteristiche dei giocatori è lui il sostituto ideale nel caso mancasse uno tra de rossi e pizarro,nn lo dico io è cosi…è stato preso x questo..poi ovvio che tutto può accadere

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  3. questo se pur a parametro zero è un acquisto intelligente…giocatore duttile,tiro da fuori,quantità ma anche qualità…al posto di pizarro e de rossi meglio lui di brighi e perrotta  

    Nutro forti dubbi, non mi piace che si parli in questi termini gia’ nel pre-campionato, umilta’ e pedalare please…..poi a Gennaio si vedra’

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  4. “…Pentito? No, è chiaro che nel calcio la soddisfazione è vincere ma la mia decisione era questa.”
    che stai dicendo Simpli’???
    che con l’Inter avresti vinto e con noi non vincerai???
    guarda che vengo a Roma e te strozzo
    infedele
    t’ ‘o famo vede’ noi come si vince senza rubare
    altro che strisciati

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  5. questo se pur a parametro zero è un acquisto intelligente…giocatore duttile,tiro da fuori,quantità ma anche qualità…al posto di pizarro e de rossi meglio lui di brighi e perrotta

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  6. non aspettiamoci che faccia faville o il fenomeno.. =)

    però una cosa è sicura.. farà il suo bel lavoro.. alla brighi insomma.. sempre sufficiente quindi ben venga il suo acquisto mi piace=)

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