La Roma vivrà una settimana che è iniziata con un paio di obiettivi che la dirigenza giallorossa dovrà perseguire per mettere la rosa della as Roma in stato di tranquillità Prendere Burdisso e blindare Mexes. Questione Burdisso, in primis, la Roma vuole sedersi definitivamente con l’Inter e intende mettere sul piatto dei nerazzurri il ricavato della cessione di Baptista (nelle prossime ore Pradè incontrerà gli inglesi del Tottenham), si parla di circa 7 milioni, per ottenere il cartellino del difensore argentino che da tempo ha espresso la volontà di restare a giocare in giallorosso. Sia Montali che Pradè hanno fatto intendere che proprio dalla cessione di Baptista dipenderà l’acquisto di Nicolas Burdisso. Si cerca di limare qualcosina e magari prendere il difensore sotto i 7 milioni. Pradè le sta tentando tutte, del resto il ds giallorosso ha puntato i suoi discorsi sul fatto che Burdisso non giocava più, rischiava di non avere mercato e proprio grazie alla Roma (la convocazione di Maradona la dice lunga sulla stagione disputata), l’argentino è stato totalmente rivalutato. Moratti ha compreso l’aiuto della Roma per la rivalutazione di Burdisso ma con quello che il Manchester City offrirebbe per il difensore pare che sia disposto a cederlo alla Roma solo a fronte di un conguaglio pari a 8 milioni. La Roma arriverebbe a 7 con la cessione di Baptista. Burdisso può stare tranquillo, la Roma è vicina all’accordo per lui. L’altro obiettivo settimanale della Roma è quello di bloccare le voci sulla partenza di Philippe Mexes. Nonostante l’arrivo di Burdisso, un difensore di livello come il francese fa tanto comodo a Ranieri. Campionato e Champions, sono due impegni che pretendono una vasta rosa. Da Torino intanto le voci di Mexes alla Juve arrivano come del resto da oltre un anno. Il sacrificio, la Roma potrebbe farlo ma solo a fronte di un’offerta irrinunciabile e la Juventus non offrirà tali cifre. Mexes non andrà mai alla Juve. Pradè e Sensi non mi smentite!