La soluzione alla fine si troverà e qualsiasi cosa che chiede necessariamente di essere “aggiustata” sarà “aggiustata”. Sembra questo il leit motive di una giornata importante per il futuro economico della Italpetroli, holding del gruppo Sensi, strettamente collegata alla As Roma. La soluzione certamente non verrà defitivamente trovata oggi ma dall’incontro del triangolo Unicredit-Italpetroli- Arbitro verrà fuori il progetto che chiuderà una volta per tutte la questione debitoria nei confronti dell’istituto di credito. Tutti si augurano a Roma che il futuro strettamente legato alla as Roma, sportivo ed economico, non venga ridimensionato anzi trovi uno slancio maggiore. Da anni la situazione legata alla famiglia Sensi è a conoscenza di tutti e si trascina da tantissimo tempo. Il lasso di tempo trascorso lascia intendere che le parti hanno voglia di chiudere la questione senza che nessuno ci perda, o meglio senza arrecare danni ulteriori. La Roma è un patrimonio di un popolo che ha voglia di vederla sempre in auge e sarebbe un paradosso (per non dire altro) invece constatarne un’agonia. La speranza è quella di sapere dall’incontro di oggi che tutte le componenti partecipanti all’evento abbiano un solo interesse comune: quello legato al futuro della As Roma. Le parti non avranno il fattore dell’unione d’intenti per quanto concerne la parte tecnicamente finanziaria, c’è un dare e avere che impone rivalità tra i contendenti e la Roma sta nel mezzo, onoratela fino alla morte come del resto facciamo sempre noi. Solo questo: tutelate la as Roma!