Rassegna Stampa – Corsport – « A me piace la Roma »: avesse voluto imitare il Gigi Proietti di un notissimo spot pubblicitario, Mirko Vucnic avrebbe potuto pure dire a me mi piace la Roma, in ogni caso il senso sarebbe stato lo stesso.
Cioè che il suo futuro prossimo lo vede con la maglia della Roma come ha ri baditoieri nel corso di un’intervista rilasciata a Sky-Sport:« A Vucinic piace la Roma, poi tutto dipende da quello che deciderà la socie tà. La mia volontà è nota, vo glio continuare a essere un giocatore della Roma. Mi di te della stima che ha nei mieiconfronti Roberto Mancini. Rispondo che è bello piacere a un allenatore come lui, ma io sono concentrato sulla Ro ma. Mi dite ancora che il mio nome è stato accostato all’Inter. Rispondo che i nomi si accostano se pre, però di concreto e di vero non c’è niente. Quando sarà il momento in cui un club mi vuole sul serio, se mai dovesse esserci questo momento, ci metteremo seduti e ne parleremo. Prima lo farò con la Roma, poi con chi mi vorrà. Ora posso garantire che l’importante è che io stia bene e che vorrei continuare a giocare con la maglia giallorossa» .
TRIDENTE: Insomma, i fanromanisti dell’attaccante montenegrino possono stare tranquilli, Vucinic non si muoverà da Trigoria, la prossima stagione sarà possibile vedere schierato un tridente che dice Totti, Adriano e Vucinic, roba che può legittimare qualsiasi tipo di sogno. Il montenegrino, dunque, rimane, anche se radio mercato, quasi ogni giorno, fa arrivare notizie di club interessati al cartellino dell’attaccante che la Roma ha acquistato in quattro anni ( sei rate annuali, quindi deve ancora finire di pagarlo) con diciannove milioni e mezzo di euro versati nelle casse del Lecce.
Si era parlato anche del Bayern Monaco come possibile club intenzionato a formulare un’offerta per il giocatore che, però, ha smentito tutto e sembra pronto a rilanciare la sfida all’Inter, pur nella consapevolezza che tutto sarà meno che semplice strappare lo scudetto ai nerazzurri: «Sicuramente con la partenza di Mourinho l’Inter qual cosa ha perso, quello che ha fatto l’allenatore portoghese nel l’ultima stagio ne è difficile che qualcuno lo ripeta. Per noi essere alla pari con loro manca ancora un po’. La Roma non ha tanti giocatori come l’Inter dello stesso livello. Noi puntiamo sul vivaio, è una tipologia di lavoro diverso. L’Inter spende un sacco di soldi e chi ha soldi vince» .
MONDIALE: Vucinic che dopo un periodo di vacanza sulle spiagge del Salento, tra qualche giorno partirà per trascorrere il resto delle ferie nel suo Montenegro, ha anche parlato del Mondiale che si sta svolgendo in Suda frica, un Mondiale che si augura, prima o dopo, di poter vivere da protagonista con la sua nazionale: «L’Italia rimane sempre una grande del Mondiale. Se pensi mo al 2006, non ha giocato tanto bene, però alla fine ha vinto. La mia favorita, stavolta, è l’Inghilterra perché Capello è uno dei migliori al mondo, è partita piano, ma pure con il Real fu secondo per tutta la stagione, poi alla fine vinse lo scudetto» . Capello ringrazia e tocca ferro.