Roma, 7 maggio – Nel piano di ristrutturazione per sanare la situazione debitoria nei confronti delle banche di Italpetroli, i Sensi sarebbero disposti a vendere tutto, tranne che l’AS Roma. E’ quanto scrive il Corriere dello Sport, secondo cui nonostante la ”totale segretezza su quello che sara’ il piano di ristrutturazione”, ”l’unica cosa su cui tutte le fonti concordano e’ che in questo piano non sara’ prevista la dismissione dell’asset Roma”. ”Per il resto – continua il Corriere dello Sport – le confidenze parlano della cessione dei terreni di Torrevecchia, dei depositi petroliferi di Civitavecchia e di una parte del patrimonio immobiliare”. Il piano di ristrutturazione di Italpetroli dovra’ essere presentato entro la fine di questo mese, ma tra oggi e domani potrebbero arrivare sorprese sul fronte Unicredit, azionista di minoranza di Italpetroli, che potrebbe esercitare ulteriori pressioni sulla famiglia Sensi per la cessione della Roma a George Soros, il magnate di origine ungherese che per molti sarebbe pronto a rilevare la maggioranza del club mettendo sul piatto 280 milioni di euro.