Massimo Moratti, Enrico Preziosi, la società Inter e la società Genoa sono state deferite dal procuratore federale Stefano Palazzi per l’operazione che ha portato in neroazzurro Milito e Thiago Motta, cosi come tutte le altre contropartite che si sono trasferite a Genoa per poi essere rigirati in altri club.
Tutti i contratti sarebbero al momento sub iudice. Motivo del deferimento di Palazzi è l’accordo verbale, ammesso dallo stesso Preziosi, con Moratti. Il presidente del Genoa, inibito per 5 anni, non avrebbe potuto trattare con altri club operazioni di mercato.
Moratti ha smentito di aver trattato direttamente con Preziosi, e ha già annunciato battaglia: “Non ho ancora ricevuto alcun deferimento, quando lo riceverò, valuterò bene di cosa si tratta. Come al solito ci difenderemo”. Infatti, a quanto pare, i legali di Inter e Genoa sono già al lavoro per fare in modo che il caso si risolva senza problemi, al massimo con un’ammenda.