In esclusiva per Forza-Roma.com, Matteo Vitale ha contattato l’agente Fifa Sabatino Durante. Il procuratore di molti giovani brasiliani, tra cui Hernanes, è uno dei maggiori esperti di calcio brasiliano, così M.V. ha pensato di fargli qualche domanda sulla situazione di Cicinho, Xandao e Miranda e anche su Simplicio e Adriano:
In questi giorni si sta parlando di uno scambio Cicinho – Xandao, o Cicinho – Miranda…è attuabile, secondo Lei?
Cicinho è in prestito al Sao Paulo. Pensare di fare uno scambio credo sia difficile. Xandao e Miranda sono due buoni difensori centrali, il primo, secondo me è molto più adatto al nostro calcio dell’altro. Se la Roma riuscisse a fare uno scambio Cicinho – Xandao non sarebbe male, ma credo sia poco praticabile perché il giovane difensore brasiliano è valutato 5-6 milioni di euro, Miranda addirittura 10, poi entrambi sono sprovvisti di passaporto europeo. Operazione difficile, ma praticabile, basta avere soldi a disposizione.
La Roma sta cercando qualche giovane brasiliano, oltre i due appena citati? Chi consiglierebbe Lei alla Roma? Adriano e Simplicio…che ne pensa?
Di giovani in Brasile ce ne sono tantissimi, alcuni già affermati, altri di belle speranze. La Roma sta cercando una alternativa a Rise, allora potrei consigliargli Diogo, giovanotto di belle speranze, nazionale under 20, appunto dle sao Paulo. A gennaio il Parma era sul giocatore, sperava di prenderlo gratis, ma il Sao Paulo ha chiesto 3 milioni di euro…. Adriano e Simplicio? Simplicio è un ottimo giocatore, un trequartista che ha dimostrato da anni di essere decisivo nel nostro campionato. Adriano non si discute come calciatore, ha qualità eccellenti. Dall’Inter è tornato in Brasile perché era affetto da una malattia seria, la depressione. Neanche il calore climatico di Rio e dlla sua fmiglia hanno saputo fargli superare del tutto i problemi personali: anche con il Flamengo si è allenato poco e le cronache dei giornali brasiliani erano pieni dei racconti delle sue notti brave e di qualche “briga” sentimentale. Là la squadra e la dirigenza lo hanno sopportato e supportato. Credere che Adriano non cada in certi errori anche a Roma è impensabile. Vedremo come l’ambiente giallorosso, società e tifoseria, sapranno convivere con questi “vizietti”. Dal punto di vista tattico qualche dubbio mi sorge: se era difficile far convivere tatticamente Toni e Totti, qualcosa di simile deve starci anche nella coppia Totti- Adriano. Certo Adriano svaria un po’ più di Toni, ma sempre il centro dell’attacco è la sua zona preferita, la stessa preferita del capitano giallorosso. Vedremo. Comunque in bocca al lupo alla Roma e a Adriano, che ho in grande simpatia. Gli auguro un grande rinnovato successo in Italia e soprattutto di essere felice.