La Roma perde Francesco Totti per vari mesi e vede complicarsi dopo il pari contro il Livorno la sua corsa scudetto. Ma nella questione societaria si apre un nuovo spiraglio. La famiglia reale del Dubai, tramite lo Sceicco Saeed Al Maktoum fa sapere da Pechino, dove lo Sceicco stesso è stato impegnato oggi nella gara di skeet della prima prova di Coppa del Mondo di tiro a volo (sport che pratica da anni), che è interessato all’acquisizione della Roma: «Io non seguo molto il calcio – ha detto Saeed Al Maktoum, quarto ai Mondiali di tiro del ’99, in una nota diffusa dalla Federazione italiana tiro a volo – ma so che la mia famiglia vuole trattare per la Roma, e ci sono stati dei contatti: vorrà dire che in Italia verrò più spesso di quanto già faccio».
PISTA ARABA, SKEET GRANDE PASSIONE – I Signori degli Emirati Arabi si sarebbero fatti avanti tramite il loro fondo d’investimenti, e dopo il fallimento della trattativa portata avanti per l’acquisto del Liverpool. La voglia di calcio è però rimasta intatta ed ecco perché, ora, puntano sull’Italia e fanno concorrenza al magnate americano George Soros, pretendente numero uno all’acquisto della Roma. Le grandi passioni degli Al Maktoum, sceicchi degli Emirati Arabi, sono i cavalli ed i piattelli. Amano e frequentano l’Italia, l’Umbria in particolare per gli impianti di tiro e i percorsi dell’endurance ippica, in cui i rappresentanti della famiglia si sono imposti più volte. Ahmed ha vinto l’oro ad Atene 2004 nella specialità del double trap e poi il Mondiale a Lonato (Brescia) nel 2005. Dopo una lunga inattività agonistica ha ripreso a gareggiare proprio nell’impianto olimpico di Pechino arrivando 25° con il punteggio di 134/150. Era in pedana con i romani Daniele Di Spigno e Francesco D’Aniello (campione del mondo) suoi grandi amici. L’altro cugino è appunto Saeed Almaktoum, lo Sceicco del Dubai, che oggi si è piazzato al 22° posto con 115/125 nello skeet, specialità in cui gli azzurri Ennio Falco ed Andrea Benelli, rispettivamente oro ad Atlanta ’96 e ad Atene 2004, si sono classifcati 17° ed ottavo.
LE INDISCREZIONI – Nei giorni scorsi, sempre a Pechino, era stato chiesto ad Ahmed, proprietario delle linee aeree Emirates e quindi sponsor dell’Arsenal, se era vero che la sua famiglia, gli Almaktoum, fosse interessata all’acquisto della Roma. Lui aveva risposto con un sorriso furbo: «Il calcio mi piace, adoro l’Italia». Oggi Saeed è stato più chiaro sulle volontà della sua famiglia: «Sapete che il mio sport è il tiro a volo, lo skeet (è qualificato come Ahmed per i Giochi n.d.r.) , ma mio nipote Mohamed ama il calcio e sì è molto interessato alla Roma. La famiglia è sempre unita se c’è una grande cosa da realizzare, come questa. Vengo spesso in Italia, sarebbe un motivo in più, poi a Roma ci sono degli impianti di tiro a volo ottimi. Il mio amico Luciano Rossi è il presidente della Federazione Italiana di Tiro a Volo ed è un appassionato di calcio, solo che tifa Juve: non potrò stargli vicino quando allo stadio di Roma si giocherà contro la Juve. Verrò a Roma in occasione delle partite».