Rassegna Stampa – Il Messaggero – Paolo Di Canio ha difeso Francesco Totti dopo i pollici in giù del derby, stavolta l’ex laziale bacchetta il capitano della Roma per il calcione a Balotelli nella finale di Coppa Italia. «C’è una schizofrenia lucida nell’ultimo periodo a Roma perché si è stretta attorno ad un ragazzo che ha fatto una cosa bruttissima, ha chiesto scusa in maniera finta e non può mai essere toccato».
Non ci va liscio nemmeno Yuri Chechi. «Quello di Totti è stato un gesto estremamente poco etico e poco sportivo. Ma in due giorni hanno perdonato tutto, e addirittura allo stadio avevano tutti la sua maglietta».
Ricordando il «perdono» del Meazza nei confronti di Mario Balotelli, l’ex ginnasta ha sottolineato che «quello del calcio è un mondo un po’ strano. Penso la stranezza sia dovuta al fatto che è un mondo dove ci sono interessi che fanno falsare le normali aspettative e le pratiche sportive». L’iniziativa nella quale è presente Chechi si chiama «Un campione per amico» e promuove lo sport come gioco tra bimbi. Infine, Adriano Panatta: «Un gesto bruttissimo, giusta la squalifica. Ma Francesco è una persona per bene».