Rassegna Stampa – Il Romanista – Reja e Lotito hanno ripreso la parola. Per rassicurare tutti sul fatto che la Lazio contro l’Inter darà il massimo. «I tifosi ci chiedono di perdere contro l’Inter? Noi dobbiamo vincere- ha detto l’allenatore – perchè non so se basteranno 43 punti per la salvezza, dunque non possiamo lasciare nulla per strada, nemmeno contro i nerazzurri». Stesso concetto viene ribadito anche dal presidente biancazzurro Lotito che, addirittura,si mostra offeso dalle insinuazioni (peraltro fatte dai suoi stessi tifosi) sullo scarsoimpegno della Lazio: «È una domanda che mi offende. Io appartengo a un’altra categoria di persone: chi ha dubbi significa che pensa e applica queste cose, mentre io non le ho mai applicate. Questo è un Paese che consente a tutti di parlare. Sulla scorta di questo ognuno può esprimere i propri giudizi e le proprie considerazioni, che talvolta non rispondono alla realtà, anzi molto spesso». La Lazio, quindi, farà di tutto per vincere. D’altronde, non potrebbero fare diversamente. Il presidente e l’allenatore, infatti, sanno bene che un eventuale ko complicherebbe quella corsa alla salvezza che, dopo la vittoria contro il Genoa, ha prodotto un’accelerata. Ma tutto è tranne che sicura. Il dodicesimo anno di B è più di una possibilità. Perché sei punti di vantaggio sull’Atalanta sono tanti, ma non abbastanza, visto che ce ne sono ancora in palio nove. E, dopo la partita con l’Inter, la Lazio è attesa dalla trasferta di Livorno. Per carità, se la squadra di Spinelli fosse stata ancora in lotta per restare in serie A le cose sarebbero state assai più complicate, ma anche così la sfida del Picchi sarà tutt’altro che semplice. Motivo: l’enorme rivalità tra le due tifoserie. Quella toscana è già parecchio provata da una stagione piena di amarezze e dall’incertezza societaria, per cui non prenderebbe bene la resa incondizionata alla Lazio. E comunque trascinare con se in B i più blasonati laziali è, per Lucarelli e compagni un elemento di piacere in più. Contemporaneamente, l’Atalanta (che domenica affronterà il Bologna in uno scontro verità), andrà a Napoli: altra partita difficile, ma non come sarebbe stata se Mazzarri e i suoi fossero stati ancora in piena lotta per un posto Champions. Il Bologna, invece, affronterà in casa un Catania già salvo. L’ultima giornata, poi, vedrà l’arrivo all’Olimpico dell’Udinese, mentre i bergamaschi chiuderanno in casa col Palermo. Match duro, ma i siciliani, aritmeticamente, potrebbero essere già qualificati per la Champions, visto che la settimana prima avranno al Barbera la sfida decisiva contro la Samp di Cassano. Quindi, attenzione, prima di giocare la partita contro l’Inter come se fosse una partitella sulla spiaggia di Ostia. Perché i colpi di sole, a maggio, potrebbero fare molto, ma molto, male.
