Finirà tutto come una bolla di sapone ed i nuovi implicati non subiranno alcuna condanna giudiziaria ma solo quella (a volte più dura da assorbire) morale, di una gente appassionata di calcio che per anni ha sentito dire: “Inter vittima del sistema”. Amici calciofili e appassionati come chi vi scrive, l’Inter era nel sistema, autonoma, avversa a Moggi, rivale di Galliani, come volete, ma pur sempre nel sistema. Il sottrarsi dal giudizio che nel 2006 mandò in crisi un calcio italiano che invece patì il parere negativo di un intero continente che solo un titolo mondiale, fatto squisitamente straordinario (vinto infatti dopo 24 anni), ha potuto salvaguardare il valore ed il peso specifico dell’Italia nell’universo del pallone, è proprio quello che deve necessariamente essere ingrandito con una lente ad alta definizione, tanto per rimanere in tema di tv a pagamento. Se Moggi, o meglio la sua forte difesa, non avesse avuto la titolarietà di spulciare e sbirciare tutte quelle intercettazioni che secondo gli esperti di allora (2006) non erano importanti, oggi disquisiremmo sul fatto cardine, ad esempio,la telefonata Facchetti-Bergamo? Assolutamente no! Il grande problema che affligge il calcio italiano è proprio questo, e qualcuno a Milano sponda nerazzurra non lo ha capito o ha fatto finta di non capire. L’Inter, come ha riferito più volte Vieri, aveva un potere di intercettazione non indifferente, gli affari Moratti-Tronchetti Provera là dicono lunga, questo lascia intendere che la forza del vittimismo nerazzurro per anni insopportabile era architettato ad arte ed era spinto dalla propria sicurezza che tutto passava prima dalle proprie mani. E’ tutto inconcepibile! Perchè si potrà dire che Moggi era parte integrante del sistema, che i vari Mazzini, Meani, Galliani, Carraro, Lotito, Della Valle hanno contribuito con le loro azioni ad alimentare il focolaio di calciopoli. Ma nessuno oggi potrà smentire chi ritiene l’Inter anch’essa responsabile. Non è il regalo di Natale che fà scandalo ma fà rumore e tanto rumore la voce interista per anni vittima del sistema, e non dimentichiamo che da quelle condanne l’Inter ha costruito le proprie vittorie. La speranza che la giustizia faccia il proprio dovere e chi ha sbagliato paghi. Frase fatta, vista e rivista, e nonostante tutto ancora una volta, meglio illudersi..