Serie A: Vincono tutte, tranne la Juve che prende 3 sberle

Sabato 4 aprile 2010 –32° giornata di Serie A che lascia invariata la classifica, almeno per quanto riguarda la lotta scudetto tra Inter, Roma e Milan. La Juve in compenso prende tre sberle dall’Udinese e viene superata in classifica dal Napoli.

Bari Roma 0-1: Alla Roma riesce quello che di solito succede agli altri, ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Basta un gol, quello di Mirko Vucinic al 19′ del primo tempo per vincere al San Nicola, teatro “speciale” delle stupenda stagione dei galletti pugliesi e dove, solo Milan e Cagliari, sono riusciti a vincere. La Roma resta incollata all’Inter sempre ad 1 solo punto, sperando che un pò di pressione faccia vacillare ancora un pò le certezze neroazzurre. Ranieri si gioca la carta To-To più Vucinic, sembra ma non è un tridente perchè il capitano e Vucinic agiscono da interditori tra il centrocampo e l’unica punta Toni. La prova, pur con voti scarsi, è stata superata. Per lo scudetto bisogna vincerle tutte e non sperare in qualche regalo ma d’altronde noi, a differenza d’altri, siamo abituati a non riceverli…
Per i giallorossi una Pasqua serena e qualche giorno di riposo per preparare al meglio la partita di domenica prossima, all’Olimpico, contro l’Atalanta. L’Inter gioca a Firenze che, pur a dispetto della posizione in classifica, è una squadra tosta e orgogliosa… Non si sa mai, i giallorossi scenderanno in campo conoscendone già il risultato e forse, e diciamo forse, giocheranno per il sorpasso.

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Le pagelle di Bari Roma

Inter Bologna 3-0:
L’Inter passa la prova Bologna con discreta facilità. Penso che nessuno si aspettasse uno scivolone in questa partita e infatti, il Bologna di oggi, si è dimostrato veramente poca cosa.
Secondo Mourinho i neroazzurri sono “stanchi, infortunati e squalificati” ma quando hai una squadra che da sola vale mezza serie A e come riserva hai gente che giocherebbe titolare in mezza europa è quasi troppo facile.
Un 3-0 che porta la doppia firma di Thiago Motta e quella di Balotelli, reintegrato dopo le “sentite” scuse verso la società. Per i neroazzurri una Pasqua da capolisti, attendendo la sfida contro la Fiorentina che può valere un campionato. I tifosi dell’Inter non perdono comunque mai il loro inconfondibile stile e durante la partita hanno esposto uno stiscione ironico verso Milan e Roma: “Cartellini a volontà per far vincere quelli là”. Gli stessi tifosi che irridono all’inteligenza comune quando difendono a spada tratta tutte le vicende “oscure” della loro dirigenza, con scuse del tipo: “tanto ora è tutto in prescrizione”. Bene, non vi manderanno in B ma siete ancora cosi convinti che sia lo “scudetto degli onesti”?:

Cagliari Milan 2-3:
Il Milan dopo un periodo nero torna alla vittoria… in modo quasi grottesco. Una reparto arretrato che definire “difesa” forse è eccessivo, riesce quasi nell’impresa di buttare quanto di buono fanno davanti.
Il Milan è ancora in corsa per lo scudetto, a 3 punti dall’Inter e a 2 dalla Roma ma, sembra veramente impossibile che, una squadra tanto malconcia, possa riuscire a vincerle tutte da qui alla fine. Il Milan, tra le tre davanti, è quella con il calendario peggiore e, non sempre, ad Huntelaar riesce una magia dai trenta metri o Astori, difensore cagliaritano che l’anno prossimo sarà con tutta probabilità riportato a Milano, sbaglia porta ed insacca il gol vittoria.
Da Brividi il finale della partita con il Cagliari a sfiorare più volte il pareggio. Impressionante la parata di Dida che smanaccia il pallone su colpo di testa di Cossu ad 1 metro… poi sul cross successivo si incarta le mani e a momenti la butta in porta… ma d’altronde questo è il Milan.

Udinese Juventus 3-0:
Parlare della Juve è come sparare sulla croce rossa. Pure i miei amici juventini non ci credono più, troppo lontana dai suoi sfarzosi passati dove, grazie all’aiutino qua e là, dominavano in Italia.
Mai in partita, pochi, quasi nulli i tiri in porta, costantemente in difficoltà sulla velocità di Sanchez e su Di Natale, autore di una prova straordinaria. Il quarto posto è ancora li a tre punti ma, i tre gol presi e le ultime prestazioni, non fanno presagire nulla di buono in questo finale di campionato. Da giallorosso spero solo che i bianconeri tirino fuori l’orgoglio quando dovranno affrontare Inter e Milan.

G.B | Forza-Roma.com

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6 commenti su “Serie A: Vincono tutte, tranne la Juve che prende 3 sberle”

  1. E adesso la Rubentus è a -17 !!!!
    Ma non è la squadra di club che forma l’ossatura della Nazionale?
    Se Lippi non trova altre soluzioni la trasferta in Sudafrica durerà poco…….

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    • Pensate che questi hanno comprato DIEGO, e FILIPPO MELA… non dico altro…  

      sì ma porca putt….. siamo riusciti a farli segnare all’andata e a farli passare come fenomeni!!!!!!!! quello è l’unico neo della nostra fantastica stagione, ma non a caso quella è stata l’ultima partita di Spalletti….

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  2. Addirittura secondo il grandissimo mister Lippi la Juve era la favorita per lo scudetto (comunque quel gobbaccio di Lippi aveva detto poco prima della partita Lione-Real Madrid che il Real era la favorita per la Champions, sappiamo tutti come è andata a finire…). Ahahahahahahahahahahahahahhahahahahahahahahahaha:
    ps: Con 12 sconfitte, come fa a trovarsi la Juve al 7° posto?? Mistero…

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