Conti all’Inter: «Bisogna saper perdere»

Ecco il pensiero di Bruno Conti sulla Gazzetta dello Sport:
«Bisogna saper perdere». A fine partita ho sentito cose che non mi sono piaciute – ha detto il dirigente giallorosso-. La Roma contro l’Inter ha fatto una grande prestazione e bisognerebbe togliersi il cappello. Noi chiedevamo di lanciare la palla alta verso Chivu perché non poteva colpire di testa? Chivu è un grandissimo uomo, abbiamo parlato prima e dopo la partita all’antidoping: posso dire che dalla panchina della Roma tutto può uscire tranne queste cattiverie. Chi le ha dette ripensi un po’ a freddo a come è stata la partita e dia i meriti alla Roma, tirare fuori queste cose non vere sono cattiverie. Penso che nel calcio bisogna anche saper perdere».

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3 commenti su “Conti all’Inter: «Bisogna saper perdere»”

  1. ennesima lezione di stile ai longobardi
    avete perso
    vi abbiamo surclassato
    e non inganni la ridicola telecronaca di quel cerebro-leso di Bergomi o lo scandaloso riassunto che ha fatto sky delle azioni più importanti
    siamo stati semplicemente MOLTO più forti di questi mercenari
    Roma sei un esempio per tutto il calcio italiano
    andiamone fieri
    e come semore, a testa alta
    ❗ ❗ ❗

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  2. sono senza parole……. percarità!!!!! ma come fanno a dire queste cose boh… Ha ragione conti ogni tanto bisogna saper perdere!!!

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  3. Ma come fa l’Inter a protestare?
    Il conto dei rigori non dati (quello per la Roma anche con espulsione del portiere) è in parità.
    Il gol dell’Inter è irregolare ed i suoi giocatori (come al solito) hanno picchiato come fabbri (vedi le 7 sacrosante ammonizioni ed un fallo di Lucio da espulsione, non punito).
    Cosa volevano, il solito arbitraggio compiacente?
    La loro arroganza non ha limiti.

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