IL MESSAGGERO: La Roma è sempre lì

Il Milan, autoritario e compatto, esce dall’Olimpico con un pari che vale il secondo posto. La Roma, timida e fiacca, si accontenta: aggancio fallito e rossoneri ancora avanti in classifica di 3 punti. Lo 0 a 0, il primo nel nuovo anno per la squadra di Ranieri, è la fotografia di una gara con poche emozioni, nonostante il pubblico, più di settantamila spettatori, sia da Grande Evento. I giallorossi interrompono la serie di successi interni in campionato, nove, e restano a digiuno in casa, cosa mai più successa qui dal 25 ottobre, sconfitta con il Livorno: adesso, a undici gare dalla fine e con l’organico quasi al completo (manca solo Totti), devono difendere il terzo posto.

Ranieri parte con il 4-2-3-1, ma capisce che la notte non è tranquilla per la qualità dell’avversario: a metà tempo passa al 4-4-1-1 perché il Milan ha troppo spazio a destra, dove Baptista non rientra per prendere Bonera che si propone spesso e Riise è spesso in inferiorità numerica contro il terzino, Huntelar e a volte anche Flamini. Il brasiliano si accentra alle spalle di Vucinic. E’ la prima mossa del match, iniziato meglio dalla Roma, con due occasioni da rete, un destro a lato di De Rossi dopo slalom su Nesta e Tiago Silva e una conclusione potente di Baptista, pure lui di destro, Con Abbiati che toglie il pallone proprio sotto la traversa, deviando in angolo.

Il Milan, però, è in partita e si prende, dopo una ventina di minuti, definitivamente l’iniziativa grazie a un’ottima circolazione della palla: non la lascerà più. Pizarro, solo all’inizio punto di riferimento, e De Rossi si schiacciano davanti alla difesa per proteggere il reparto, evitando le incursione dei centrocampisti e consentendo ai centrali Burdisso e Juan di occuparsi dei due centravanti schierati da Leonardo, Huntelaar e Borriello. Il 4-3-3 dei rossoneri è abbastanza equilibrato, con Ronaldinho che da sinistra spesso si accentra per incaricarsi dell’assistenza alle due punte di peso.
La Roma, con Perrotta scivolato a sinistra per coprire Riise e aspettare Bonera, fatica anche a ripartire. Baptista, lasciata la fascia, va spesso in pressing su Pirlo per spegnere la fonte del gioco dei rivali che conquistano campo sino all’intervallo: il brasiliano, presente e utile in avvio, sembra adesso sacrificato. E Vucinic, da solo, può poco in avanti. A destra Cassetti e Taddei tentano di ribaltare l’azione, ma senza trovare poi nessuno in area, proprio per l’assenza di Baptista, sfiancato nel lavoro di copertura su Pirlo. Il Milan, tatticamente più efficace, ha una buona occasione alla mezz’ora: sinistro di Borriello a lato. Ma comunque spingerà con convinzione sino a fine tempo. E comincerà alla stessa maniera anche la ripresa, con i giallorossi ancora intimoriti e troppo prudenti nell’atteggiamento. Flamini svirgola sul più bello e al decismo Borriello, partendo da destra, salta Juan e conclude di sinistro: provvidenziale la chiusura in spaccata di Burdisso in angolo.
Ranieri, con la Roma impacciata e in difficoltà, interviene dalla panchina: fuori Baptista e dentro Toni al tredicesimo. Insiste il Milan, dopo un tiretto di Perrotta dalla distanza, bloccato da Abbiati: doppia occasione per Huntelaar, fermato due volte da Julio Sergio, splendido soprattutto il primo intervento con un’uscita bassa. Leonardo vuole vincere: ecco Abate per Antonini, con Bonera che passa a sinistra, e Beckham per Flamini per lo spregiudicato 4-2-4. Riise al cross da sinistra: colpo di testa a lato di Vucinic. E’ l’occasione più evidente della Roma che non vuole rischiare: ci riesce, perché Julio Sergio si vede solo quando deve opporsi a Huntelaar, ma fa poco per conquistare i tre punti. Esce Borriello per Inzaghi, Burdisso e soprattutto Juan sono concentratissimi, cala De Rossi e lo stesso Pizarro conferma di non essere al top nella notte in cui ritrova il posto. Ronaldinho non si accende e fallisce un gol di testa: fuori. A fine recupero, il sinistro di Riise in corsa per la paratona in angolo di abbiati e l’applauso della Sud al norvegese. Corner di Pizarro, colpo di testa di Juan sopra la traversa. La Roma resta terza e deve fare attenzione a chi arriva da dietro. Per evitare i preliminari di Champions.

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27 commenti su “IL MESSAGGERO: La Roma è sempre lì”

  1. raga ma scherziamo?? la squadra è spompatissima..son 4 mesi che giocano sempre loro..e poi non abbiamo perso!! abbiamo pareggiato e con un bel milan! ciò significa che siamo alla loro altezza nonostante la squadra è stanca..veniamo da un periodo che tra campionato,coppa italia e europa league abbiamo giocato con gli stessi 14-15 per 2 mesi..ora è tornato toni, la bestia sta tornando ai suoi livelli, il capitano è prossimo al rientro..ci alleneremo per tutta la settimana..io dico che l’inter deve stare attenta..
    poi guardate il tabellino della partita..tiri in porta roma 6 e inter 4..a me non pare remissiva la squadra..a livorno vedremo una roma arrembante..vedrete..

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  2. D’accordo con QFM. Aggiungo che Ranieri e’ un buon allenatore, ma diciamola tutta, i top-allenatori qui non ci vengono e lo sapete perche’… La societa’ fa ridere… Ancelotti sarebbe venuto in ginocchio se c’era poco poco un progetto serio ed investimenti in vista per vincere veramente, altro che Chelsea, per cui finche’ non risolviamo il problema a monte tutto il resto e’ noia… Possiamo parlare per altri due mesi di Taddei e Perrotta spompati, Totti quando rientra, Menez che ce famo, Okaka e’ mejo de Toni, Clo e’ mej’e Pele’… Io tifo la Roma e non tifo la Sensi, ora come ora se stiamo cosi’ e con Mexes o De Rossi che possono essere ceduti non e’ certo per colpa dei tifosi… Pure l’azionariato faremmo noi…

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  3. Qualcuno ancora non ha capito bene gli obiettivi di Ranieri dandolo per scarso partita dopo partita, intanto non perde da una vita e questa e’ una cosa che non vi sognavate nemmeno…lasciatelo lavorare in pace, purtroppo il materiale e’ quello che e’…mai che legga una parolina contro la vera disgrazia della Roma…ZOZZELLA VATTENEEEEEEEEEE

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  4. Ma si avete ragione mandiamolo via Mexes, non vale niente sa solo fare risse. E’ meglio Burdisso 10 volte e Gallas poi non ne parliamo. Faremo bene invece a prendere esempio da Wenger, gli ultratrentenni (Capitano a parte) sarebbe opportuno farli partire non andarli a cercare per vendere giocatori più giovani e quotati. Io Gallas non lo scambio con Mexes, mai lo farò…. ma io non sono la sensi e, ringraziando Dio, non ho bisogno di soldi. Quindi prepariamoci alla partenza di un altro pilastro della nostra amata Roma. Il piano è sempre il solito, mettere in cattiva luca chi sarà venduto, così non sarà rimpianto più di tanto. La strategia è già cominciata, prepariamoci anche noi tifosi. Basterebbe così poco per diventare grandissimi, ma non ce lo possiamo permettere…

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  5. la squadra è stanca, 3 punte nn puoi farle giocare insieme…secondo me ieri è un punto guadagnato così come quelli di napoli sono stati 2 punti persi..

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  6. [quote comment=”138206″]ieri era una partita da vincere a tutti i costi x raggiungere il milan al 2 posto e lasciare immutate le distanze dalle inseguitrici……ma ranieri nn ha le p.a.l.l.e. cosa ke invece vuole dai suoi giocatori….doveva rischiare un po’ di +, mettere menez subito dall’inizio al posto di perrotta e poi anke toglierlo quando la squadra dava segni di stankezza ….. e poi è mai possibile ke lui nn cambi mai? ma gliel’hanno detto ke si possono fare 3 cambi??se poi perdeva amen saremmo sempre rimasti 3 ….invece ci ritroviamo come prima e abbiamo perso la possibilità dello scontro diretto……ranieri fai anke qualke volta una riflessione sui tuoi sbagli e nn solo su menez e mexes…..se continui così li perdiamo e nn solo come giocatori ma anke come materiale di mercato in quanto nn giocando mai si deprezzano[/quote]
    Quoto.

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  7. ieri era una partita da vincere a tutti i costi x raggiungere il milan al 2 posto e lasciare immutate le distanze dalle inseguitrici……ma ranieri nn ha le p.a.l.l.e. cosa ke invece vuole dai suoi giocatori….doveva rischiare un po’ di +, mettere menez subito dall’inizio al posto di perrotta e poi anke toglierlo quando la squadra dava segni di stankezza ….. e poi è mai possibile ke lui nn cambi mai? ma gliel’hanno detto ke si possono fare 3 cambi??se poi perdeva amen saremmo sempre rimasti 3 ….invece ci ritroviamo come prima e abbiamo perso la possibilità dello scontro diretto……ranieri fai anke qualke volta una riflessione sui tuoi sbagli e nn solo su menez e mexes…..se continui così li perdiamo e nn solo come giocatori ma anke come materiale di mercato in quanto nn giocando mai si deprezzano

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  8. Direi che Leonardo il minimo che possa fare con la rosa a disposizione e’ di entrare in campo per vincere tutte le partite dovunque, i 4 palloni d’oro sono comunque giocatori importanti e poi hanno Pirlo, 4 centravanti veri in rosa, insomma, tutto il potenziale per vincere tutto. Anche in Inghilterra tra Chelsea, ManUtd, Arsenal ecc. una sola vince, no? Per quest’anno l’Inter e’ ancora la piu’ continua; se poi perdera’ 2-3 partite da qui a fine campionato e si suicidera’ e’ un’altra storia, poco plausibile comunque.

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  9. Cmq bisogna dire una cosa caro Valeros,Leonardo tecnico giovane spesso criticato e deriso da tutti ieri ha dimostrato di avere una grande mentalità.
    Se ne è fregato della Roma e dei 72 mila dell’Olimpico è venuto per vincere la paritita ha schierato sin dall’inizio due bomber di razza più Ronaldino e con i cambi che ha fatto,mettendo dentro altri attaccanti ha cercato sempre di vincere la parita fino all’ultimo.Allenatore fresco dalla mentalità givoane per me avrà un grande futuro,Ranieri invece ha dimostrato di restare lì fermo in balia degli eventi,i suoi cambi sono spesso tardivi e sbagliati e le parite le cerca sempre di vincere prendendo l’avversario di sorpresa,ma mai imponendo il suo gioco come una squadra che si chiama Roma e rappresenta la capitale d’Italia dovrebbe fare.Non so voi,ma io auspico prima o poi alla Roma un’allenatore stile Leonardo del Milan.Il calcio si evolve bisogna aggiornarsi chi si ferma a Mazzone è perduto.

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  10. ma scusate ragazzi guardiamo dall’altra parte qunado la roma a milano contro inter e milan ha fatto lei la partita anche loro si richiudevano in difesa cercando di limitare i danni ! se no finiva in goleada ( vedi Roma inter 6-2 ) l’inter è venuta spavalda e je ne abbiamo ficcati sei di gol.

    @ romanista e urbe sscusate ma preferisco un punto e pareggiare 0 -0 piuttosto che andare all’arembaggio e perdere 0 -3 0- 4 ( vedi le partite roma inter di campionato , roma panatinaikos , e mancheter roma) scusate se non è poco …

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  11. [quote comment=”138159″]Spalletti ormai è il passato non facciamo sempre confronti che non servono a nulla.
    Ranieri secondo me specie in casa deve cercare di giocarsele di più le partite.[/quote]
    FINALMENTE!!!! BISOGNERA’ PURE ELABORARE IL LUTTO ALTRIMENTI SI DIVENTA STUCCHEVOLI

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  12. Spalletti ormai è il passato non facciamo sempre confronti che non servono a nulla.
    Ranieri secondo me specie in casa deve cercare di giocarsele di più le partite.

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  13. [quote comment=”138153″]certo che fai ti ripeti romanista1992 ? hai detto te che avemo fatto una signora partita ..quindi era un passeggiata no ?

    @ jeremy bè se intendi il secondo posto adesso siamo a tre punti ![/quote]

    giocano 2 squadre in campo non 1, quindi se abbiamo giocato bene era per merito nostro mica per demerito del Milan. Comunque per concludere puoi trovare tutte le attenuanti che vuoi ma ieri non dovevamo assolutamente concedere la gara al Milan

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  14. certo che fai ti ripeti romanista1992 ? hai detto te che avemo fatto una signora partita ..quindi era un passeggiata no ?

    @ jeremy bè se intendi il secondo posto adesso siamo a tre punti !

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  15. regà non conta solo la qualità tecnica ma anche la freschezza !!!!!
    cioè vedi l’inter ha pareggiato con il parma perchè ? perchè in quella partita il parma era più fresco dell’inter ! e poi se fatta battere dalla lazie IN CASA !!!!!!! per 2 a 0 perchè erano più stanchi e non mi dite che la lazie ha una squadra più forte del parma perkè se no sete davvero della lazie !
    quindi ieri il milan era più fresco della roma e se non c’era burdisso è giulio segrgio la perdevamo pure , ranieri non è fesso lo ha capito e se non avete le fette di prosciutto davanti agli occhi il milna nel secondo tempo sul possesso ci ha fatto il c.u.l.o !
    se no finiva come il panathinikos !

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  16. Non so come vi fate ad accontentare dopo una partita di merd@!! Catenaccio puro!! Questa non è la Roma!! Ad un certo punto mi viene il sonno, cosa che con il pelato non succedeva mai! Faccio i complimenti a Ranieri per averci tirato su e riportato in zona Champions, ma se la stagione prossimo vogliamo puntare su qualcosa più prestigioso del 3° posto, serve un altro allenatore, tipo Benitez.

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  17. [quote comment=”138148″]ah ok allora prova a giocare in casa con l’inter e in trasferta con le squadre dal 12 ° posto in giù (dove era il milan) e poi mi vieni a raccontare[/quote]

    quindi a tuo parere perchè il Milan ad Ottobre era 12° la gara doveva essere una passeggiata?!

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  18. ah ok allora prova a giocare in casa con l’inter e in trasferta con le squadre dal 12 ° posto in giù (dove era il milan) e poi mi vieni a raccontare

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  19. Ma non spariamo caxxate, neanche il Siena gioca per uno 0-0 in casa contro una grande. Se non sbaglio sono andati a Milano contro l’Inter sfiorando l’impresa, dopo che fino all’ 88′ vincevano 2-3. Perchè noi ci dobbiamo chiudere in casa??

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  20. [quote comment=”138141″]Si romanista1992 ma mi sà che ti sei scordato il particolare che era un altro milan quello dell’andatat e non scordiamocelo ![/quote]

    sì, ma ti ripeto che ieri giocavamo in casa

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  21. Si romanista1992 ma mi sà che ti sei scordato il particolare che era un altro milan quello dell’andatat e non scordiamocelo !

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