Roma eliminata dall’Europa League per mano del Panathinaikos. Il primo tempo inizia con la Roma arrembante, ma è la squadra greca ad avere la prima occasione, 4° minuto cross dalla distanza per Cissé che riesce a superare Juan ma non aggancia di pochissimo.
La Roma reagisce e al 9° è Vucinic a dar spettacolo, salta un paio di uomini e ti destro impegna Tzorvas che respinge.
Passano due minuti ed arriva il gol per i giallorossi, Riise sfrutta alla perfezione un calcio di punizione, il suo sinistro è potente e preciso, palo e gol. Roma in vantaggio e momentaneamente qualificata.
I greci però non si arrendono e si buttano in avanti alla ricerca del gol che riaprirebbe il discorso qualificazione.
Bastano 7 minuti di pazzia per compromettere tutto. Si parte al 40° quando De Rossi ingenuo commette fallo su Ninis in area di rigore. Sul dischetto Cissè non sbaglia e riapre i giochi. Passano 3 minuti e Ninis recupera un pallone perso da Cassetti e lasciato solo insacca il 2-1. I giallorossi sono tramortiti dal gol. Altri 3 minuti e il Panathinaikos chiude virtualmente i giochi. 46° minuto tiro di Ninis, Cissè parte in posizione regolare, salta Doni e insacca il 3-1.
L’Olimpico dei 50.000 vestiti a festa è allibito.
Non voglio immaginare che cosa avrà detto Ranieri nell’intervallo ma la mossa è sostituire Brighi per Baptista.
Servono 4 gol per passare il turno, bisogna segnare subito e crederci fino all’ultimo secondo ma l’impresa è di quelle titaniche.
La Roma parte a testa bassa e al 4° minuto Cerci ha si piedi la palla che potrebbe riaccendere la speranza. Speranza che si infrange sui piedi del portiere greco.
Ancora Roma due minuti dopo, sempre Cerci raccoglie un pallone che scarica di destro direttamente nelle mani di Tzorvas.
I minuti passano veloci, la Roma ci prova ma i greci sono posizionati benissimo e non lasciano gli spazi.
La Roma accorcia al 22°, dopo una grande occasione mancata da Cerci è De Rossi ad insaccare sfruttando una respinta di Tzorvas su tiro di Riise.
I giallorossi sono sbilanciati dopo un minuto si rischia il tracollo, traversa e palo colpiti dai greci che per un pelo non chiudono la partita.
Al 35° ci prova Menez che dalla destra scocca un tiro cheTzorvas allontana sui piedi di De Rossi. L’occasione per pareggiare è di quelle da non perdere ma stasera non c’è storia ed il tiro è respinto.
E mentre i tifosi giallorossi iniziano ad abbandonare lo stadio, i tifosi greci festeggiano questa inaspettata qualificazione.
Il risultato non è lo specchio della partita, la Roma non meritava certamente una sconfitta, ma questo è stato. Roma fuori dall’Europa e speriamo che i ragazzi non accusino troppo il colpo perchè domenica c’è il Napoli e se oggi abbiamo buttato via mezza stagione al San Paolo ci giochiamo l’altra metà…