Lo scorso anno, di questi tempi, dopo alcuni mesi di apprendistato aveva incominciato a prendersi la Roma e con i suoi gol aveva aiutato la squadra nella corsa al terzo posto e alla semifinale di Champions League.
Dodici mesi dopo Cengiz àœnder non é riuscito a mantenere le (legittime) attese che c’erano sul suo conto, e anzi dopo un buon avvio di stagione – tre gol in campionato e altrettanti in Champions League – di lui si sono praticamente perse le tracce. Negli ultimi tre mesi non si é praticamente mai visto, all’attivo ha solo 6′, quelli disputati all’Olimpico il 19 gennaio prima che il muscolo cedesse: uno scatto sotto la Tevere e poi lo stop, lesione al retto femorale sinistro.
Un recupero lento e complicato da una ricaduta proprio quando sembrava pronto per il rientro. Ora la luce alla fine del tunnel sembra sempre pi๠vicina: nei giorni scorsi Under ha effettuato una risonanza, utile a verificare i progressi rispetto al percorso di recupero dall’infortunio. L’esame é risultato negativo, quindi da un punto di vista medico l’esterno turco puಠdirsi guarito: entro la metà della prossima settimana é previsto il suo rientro in gruppo, e a questo punto la palla passa nelle mani di Ranieri.
Da mercoleda avrà la possibilità di studiarlo pi๠da vicino per capire come utilizzarlo nel suo 4-4-2 in cui puಠfare l’esterno su entrambe le fasce ma anche la seconda punta, al fianco o qualche metro dietro l’attaccante centrale, che puಠessere Dzeko o Schick.
(Gazzetta dello Sport, C. Zucchelli)
