James Pallotta: “Zaniolo e Pellegrini sono i futuri leader della Roma. Lo Stadio sarà  di proprietà  del club, deve averlo per poter competere”

James Pallotta ha parlato all’emittente americana Sirius XM dopo il successo della Roma sul Porto per 2 a 1:

“Ieri abbiamo giocato un’ottima partita, da squadra, anche se purtroppo il Porto é riuscito a segnare quel gol. Non dimentichiamoci che i nostri avversari venivano da una striscia di 26 risultati positivi e non perdevano da ottobre.”

Il presidente Pallotta poi si sofferma sui singoli

“Zaniolo e Pellegrini sono ragazzi intelligenti, sono maturi ed equilibrati molto di pi๠di quanto si immagini. Credo siano calciatori con la stoffa per diventare i futuri leader della Roma“.

Sul match di ritorno di Champions

“Non sono sicuro se andrಠa vedere il match a Oporto”.

Cosa penso della regola dei gol in trasferta?

“Mi piace come funziona e non so se la UEFA vorrà  cambiarla, ma a me non dispiace l’idea che un gol segnato la possa valere di pià¹. Secondo me abbiamo i giusti mezzi per affrontare i nostri avversari. Loro sono un’ottima squadra”.

Il VAR

“Forse ho rinunciato a capire il VAR. Non capisco il criterio con cui viene utilizzato a volte. Prima della pausa invernale ci sono state delle occasioni in cui sarebbe dovuto intervenire, specialmente contro la Fiorentina. Non so quanto alla fine di ogni stagione il bilancio del suo utilizzo sia positivo o negativo, ma non mi voglio soffermare troppo su questo tema”.

Sui giovani

“Non sentiamo il bisogno di vendere i nostri giovani talenti. Tre anni fa ci siamo dati un obiettivo: rendere la Roma una società  affascinante per i giovani giocatori che vengono qui. Prima, quando siamo subentrati come proprietà  non avevamo pensato da subito in questo modo e forse ci eravamo dati altre priorità . Se sommiamo tutti i punti ottenuti dalle nostre squadre giovanili in questo momento, dall’Under 19 a quelli di 10 anni, siamo in cima a tutta Italia. Sappiamo che abbiamo tanti talenti nel nostro vivaio. Ieri c’erano sette italiani nella formazione titolare e penso che l’ultima volta sia successo con la Juventus circa sei anni fa. Non a caso la nostra squadra Under 17 sta giocando un torneo molto importante a Doha e ora é in semifinale. Abbiamo battuto PSG e Spartak Mosca, con un altro paio di altre vittorie. Quindi possiamo dire che abbiamo giovani talenti molto forti. I nostri sforzi in tal senso saranno ripagati nei prossimi due o tre anni”.

Sulla stagione in corso

“Non sono molto contento, perchà© dovremmo essere al secondo o al terzo posto. Abbiamo perso un sacco di punti quest’anno e spesso nei finali di partita. àˆ stato un po’ scoraggiante, come nel caso in cui eravamo in vantaggio per 3-0 contro l’Atalanta. Se prendessimo i due terzi dei punti persi in partite in cui ci siamo complicati la vita, saremmo vicini al secondo posto con il Napoli. Quando siamo in forma possiamo schierare un’ottima squadra con ricambi all’altezza”.

Sull’approvazione dello Stadio

“La Sindaca e i suoi collaboratori hanno dichiarato l’intenzione di sbloccare l’inizio dei lavori per la fine dell’anno. Da parte loro c’é stato tanto entusiasmo su questo tema. àˆ stata appena approvata un’estensione ferroviaria con un bell’investimento, ci sono solo degli iter che devono essere completati e speriamo che entro la fine di maggio le cose verranno approvate. I problemi che dobbiamo ancora affrontare sono che legati al nostro tentativo di acquistare i terreni. C’é stata una lettera di intenti e abbiamo trovato un accordo due mesi e mezzo fa con Eurnova, che é stata ragionevole. Purtroppo, abbiamo a che fare con un avvocato poco ragionevole che continua a rimandare e a chiedere cose che non accetteremo. Quando sarà  tutto fatto, avremo il pieno controllo del progetto e ci sarà  pi๠flessibilità  affinchà© i nostri partner e i nostri collaboratori possano iniziare a lavorare”.

Sull’importanza dello Stadio

“Lo stadio é di proprietà  di una holding dell’AS Roma, cosa che molte persone non realizzano perchà© pensano che sia il mio giocattolo. àˆ di proprietà  del club, tutti i ricavi e le entrate che otterremo ci offriranno maggiore solidità  e flessibilità  finanziaria. Spesso siamo costretti a vendere giocatori per il Financial Fair Play. La gente non lo capisce. Per come funzionano le cose con il Fair Play Finanziario, sei costretto a fare i conti con alcune condizioni ferree dalle quali alcuni club sono riusciti a svincolarsi. Ma per noi non é cosa”.

“In questo senso, lo stadio é la chiave: al 100%. La Roma ha bisogno di avere questo stadio per competere stabilmente tra i top club. Deve averlo. àˆ una questione economica. Nel momento in cui Real Madrid e Barcellona sono sulla soglia di un fatturato da un miliardo, o addirittura di oltrepassarlo, non c’é altro modo per farlo. Puoi provare ad essere il pi๠bravo possibile nell’acquisizione di calciatori, e questo per un po’ puಠanche funzionare, ma per rimanere stabili hai bisogno di queste entrate – é un dato di fatto”.

Sul Fair Play Finaziario

“Serve fare qualcosa. Ho scritto una lettera alla UEFA chiedendo di avere un dialogo costruttivo su quello che abbiamo visto fare ad altre squadre. Quando guardiamo ad alcune sanzioni o alla scarsità  di pene inflitte – il mio punto di vista é “perchà© mi sto preoccupando del FFP, non é meglio prendere 12 milioni di euro di multa e accettarla?”. Questo é un argomento sul quale abbiamo instaurato un buon dialogo”.

Sul calcio italiano

“Credo che il nostro campionato debba migliorare, anche la federazione stessa. Abbiamo fatto qualche passo in avanti ma penso che nessuno di noi sia ancora pienamente soddisfatto. Se si guarda ai livelli raggiunti dalla Bundesliga, dalla Liga e chiaramente dalla Premier League, penso che l’Italia dovrebbe fare lo stesso”.

“Che siano il Bologna o altre squadre, non bisogna dare nulla per scontato nel campionato italiano. Penso che la Serie A sia il campionato pi๠duro d’Europa, dalla prima alla ventesima squadra. Credo davvero che sia difficile quanto la Premier League. Affrontare le squadre dal 10° posto in poi é sempre una sfida strategica e tattica. Non si parte mai con l’idea di segnare quattro o cinque gol, c’é sempre l’aspetto tattico che rende le cose difficili. Non bisogna dare nulla per scontato, da nessun punto di vista. Nelle prossime partite dovremo fare il nostro lavoro. Sperando di essere in buona forma, dobbiamo finire tra le prime quattro”.

Su Kolarov

“Rappresenta senza alcun dubbio un professionista assoluto. Ogni giorno é il primo ad arrivare e praticamente l’ultimo ad andarsene da Trigoria. àˆ un calciatore tosto. Non sta spesso sui social, non beve, gioca solo e si allena duramente. E a volte commette qualche errore, come tutti noi. Spero che i tifosi si rendano conto che ne vorresti avere 22 come lui nella squadra. àˆ uno che dà  il cento per cento sempre. Non si lamenta e quando é infortunato si mette comunque a disposizione”.

Fonte: Sirius XM

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324 commenti su “James Pallotta: “Zaniolo e Pellegrini sono i futuri leader della Roma. Lo Stadio sarà  di proprietà  del club, deve averlo per poter competere””

  1. sfatiamo un mito: lo stadio
    xkè la laziè ha uno stadio? e in qsti 8anni di gestione spallotta qnti trofei ha vinto?
    smettiamola di dire minkiate, il problema è societario, punto.
    sno gli allenatori e i giocatori a conquistare i trofei.
    ma bisogna saperli scegliere bene.
    difra ha goduto dl credito semi-finale champions ma è un allenatore da provinciale.
    qnto a monchi (scelto da pallotta) ha fatto troppe minkiate.

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  2. Sabatini, malato e incallito fumatore, con 3-4 collaboratori ha fatto 50 volte meglio del costosissimo Monchi e del suo esercito di talent scout. Uno che in due sessioni di mercato non e’ stato in grado di comprare un difensore veloce da 10 milioni, e ce ne sono una marea, anche a di meno. Un computer, con una buona banca dati e un buon algoritmo, avrebbe fatto meglio, forse gli americani avevano ragione

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  3. L’allenatore (incapace) vuole fare un 4-3-3 basato su una squadra corta, aggressiva e con difesa alta, e il genio compra un portiere che non esce, centrocampisti lentissimi e difensori ancora piu’ lenti. Voi ditemi che cosa deve succedere per cacciare questi personaggi

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    • Io continuo a dire che la Roma i giocatori li ha, non per vincere lo scudetto, ma per giocare a calcio.

      Cristante giocava nell’Atalanta di Gasperini, dove tutti e ripeto TUTTI devono andare a duecento… Quello visto a Roma sembra il simulacro di quello che era.

      Pastore idem che lo scorso anno in precampionato di umiliava in amichevole e che basti vedere qualche suo video per capire che era tutto un altro giocatore.

      Idem n’zonzi.

      IDEM TUTTI.

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      • Per fare un certo tipo di gioco vanno benissimo. Per fare quello di Di Franceso o Zeman, molto meno. Come fai ad avere tutti centrocampisti di contenimento cosi’ lenti? E lasciare Fazio uno contro uno?
        Detto questo Di Francesco e’ un allenatore pessimo che farebbe male comunque

      • In ogni caso Monchi ha confermato Di Francesco 100 volte. Perche’ non lo cambia cosi’ vengono fuori i suoi fenomeni?

  4. MONCHI DI FRANCESCO unici responsabili.

    Penso che proteggere di Francesco sia uno degli esercizi più inutili e sterili che si possano fare.

    Ha distrutto OGNI COMPONENTE ( non sapevo che zaniolo fosse diventato un esterno dx di ruolo… Stessa cosa che successe lo scorso anno con Defrel ed elsharawy )… Ha svuotato ogni giocatore.

    Fazio che lo scorso Anno e quello prima ancora era uno dei migliori difensori d’Italia, oggi è diventato uno dei più scarsi, idem i vari cristante, dzeko in parte e così via.

    NIENTE SCHEMI DIFENSIVI NE OFFENSIVI.

    IL NULLA COSMICO.

    MA ANCORA GLI SI DA SPERANZA… NON SO se sia autolesionismo o incapacità di capire.

    Sia MONCHI che di Francesco via da Roma.

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    • In due anni la coppia è riuscita a rendere la Roma una squadra da terzo, quarto, quinto posto…

      Semifinale di Champions?

      MA SECONDO VOI è merito di di Francesco? O della VOLONTÂ DEI GIOCATORI?

      Di Francesco non è mai contato nulla, ma solo in negativo. Iniziando dall’aver fatto cacciare giorno di professionisti come Norman e lippie per poi prendere gente incapace come i suoi fidati di Sassuolo.

      Fa comprare defrel e lo fa giocare esterno di attacco.

      424 nelle situazioni di svantaggio che inevitabilmente ti portano alla sconfitta.

      Condizione fisica DISARMANTE.

      È riuscito a fare rendere la Roma, come gioco la peggiore d’Italia secondo me e non hai bisogno di Pirlo per giocare a calcio.

      Il 90% dei giocatori in questi due anni hanno sempre performato sotto le loro possibilità, senza quasi MAI migliorare.

      ARROGANTE, non ammette mai i propri errori… Quando si vince “ho visto la squadra che voglio”, quando si perde “i ragazzi non sono riusciti a fare ciò che chiedevo”.

      Di monchi non voglio neanche dilungarmi… Già solo il riconfermare un INCOMPETENTE ( perché questo è ed è inutile dire il contrario ) dovrebbe essere un motivo per cacciarlo via.

      PS: se volete mi propongo io come traghettatore, pure gratis, vado a fare presenza… Ma almeno spererei in una reazione come successo con lo United.

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    • Il pesce puzza dalla testa…..

      E i giocatori ci sono ma non per il gioco di difra.
      Mi dici pastore nel calcio moderno cosa c’azzecca?
      Perchè spendere 30m per zonzi o pastore se ti manca un regista?
      Ddr è il migliore che abbiamo in rosa ma ha una certa età.
      Il portiere non è pippa ma semplicemente non adatto ad una squadra che gioca con la difesa alta.
      Idem Fazio. È un buon difensore ma non adatto al gioco di difra. E lo st3sso discorso si potrebbe fare su nzonzi
      E ste cose in molti su questo forum le dicevano da agosto.
      E come se t aspettassi con un pilota di rally di vincere la f1

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  5. Immaginavo potesse essere dura ieri sera ma non così e non con questo risultato, una vergogna. quest’anno siamo riusciti a collezionare una serie di prestazioni così basse da nn crederci. Cosa si aspetta a cambiare guida tecnica? Cos’altro deve dimostrare Dfra e la squadra x cambiare l’allenatore?
    Olsen una parata? Ma il gol di Cataldi? In porta abbiamo uno veramente scarso..Monchi anche sul portiere ha fallito….ricordo agli smemorati che Allison e scesny li ha portati qll sega di Sabatini…
    Florenzi xché gioca titolare? Xché aveva la fascia di capitano dopo l’uscita di de Rossi? Ma che scherziamo!! Fazio sul cdx un suicidio ormai l’ombra di se stesso…ma un centrale da far crescere no??? Ah e vero abbiamo preso il fenomeno Bianda…a sx nessun ricambio..il solito stanco e nervoso KOLAROV che nn rifiata mai a 34 anni….che geni nella programmazione…a centrocampo de Rossi a 35 anni l’unico che sa giocare … ma da fermo…cristante fa rima con irritante..e ma le statistiche dicono che è stato il miglior centrocampista dello scorso anno…ne hai fantastici pure i tifosi… Pellegrini che nel 433 nn trova mai la posizione….e davanti…l’unico giocatore forte che abbiamo Dzeko…. anche gli ho portato da quella Pippa di Sabatini, non ha tra i suoi pezzi forti il carattere. Elsha ieri non si è presentato al campo…. giocarsi poi Pastore come soluzione disperata come le sue scelte provo un enorme appena Perché Francesco è molto più uno per noi siamo costretti a vedere questo schifo purtroppo ampiamente prevedibile ma non nella dimensione…… e non partisse la cordata ‘Salviamo quel poco di buono che abbiamo fatto’ perché non c’è niente di buono che abbiamo fatto quest’anno si salva solo zaniolo che è da noi per pura casualità.

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  6. Se analizziamo la situazione con un certo distacco, non ci dovremmo stupire di trovarci a questo punto.

    Due mercati scellerati in cui sono stati venduti i migliori giocatori prendendone in cambio altri di dubbio valore e sbagliando tutto quello che era possibile sbagliare.

    Un allenatore in perenne confusione che non ha dato un gioco o un’identità alla squadra e che ogni domenica ripete sempre le stesse cose.

    Giocatori (tranne rare eccezioni) bolliti, svogliati, sopravvalutati, alcuni di loro forse anche contro lo stesso allenatore.

    Una serie incredibile di infortuni che ci costringe a non poter mai contare su una rosa completa.

    Se metti insieme tutto, essere quinti in classifica è già un mezzo miracolo.

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  7. In questo momento vorrei chiedere a pallotta una sola cosa:
    Cosa deve deve succedere affinché un manager es un allenatoere vengano licenziati. Almeno saprò quanto altro devo soffrire

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  8. DEVE GIOCARE MIRANTE PORCO DISSE FACILE E SEMPLICE
    ASSURDO PENSARE DI POTER FAR FARE A UN 35 ENNE REDUCE DA TRE MESI DI STOP 4 PARTITE DALL’INIZIO, COME METTERE PASTORE NELLA MISCHIA IN UNA PARTITA COSI’ DELICATA, COME PER LO STESSO DISCORSO DI DDR DARE PELLGRINI JR IN PRESTITO E RIMANERE SCOPERTO, SCELTE SENZA SENSO. SOCIETA’ SENZA SENSO
    LA BANDIERA SE FA I STRAMALEDETTI AFFARI SUOI E NON SEMBRA AVERE REALI INTERESSI O SPIRITO DI SACRIFICIO PER OTTENERE LE COMPETENZE CHE NECESSARIE PER ESSERE UN DIRIGENTE QUANTOMENO PER IL MOMENTO. QUELL’ALTRO WHATS AMERICA CHE PENSA A INCREMENTARE FOLLOWER DI TWITTER QUANDO BASTAVA NON CAMBIARE IL CRISTO DI LOGO PER AVERE UN 20% MINIMO IN PIU’ DAGLI INCASSI DAL MARCHANDAISING. SOCIETA’ SENZA PROGETTO, SEMPLICE CANTERA DELLE VARIE BIG D’EUROPA, CON UN ALLENATORE CHE NON SI CAPISCE SE E’ CARNE O PESCE E QUELL’ALTRO IDOLO DEI PELATI CHE DOPO TRE COPPE UEFA PENSA DI ESSE GESU’ CRISTO E DI POTER COMPRARE PER SPORT. MENOMALE CHE DIETRO AVREBBE UN TEAM DI SCOUT INFINITO E CHE IL SUO METODO AVREBBE PORTATO LA ROMA AD ALTI TRAGUARDI PERCHE’ IL FUMANTE ERA TROPPO PASSIONALE CHE CAZZATE CHE ANDATE A DIRE TACCI VOSTRA (RIFERITO A CHI FA SLOGAN E CI RIEMPE DI SOLENNI CAZZATE, DA UN LATO O DALL’ALTRO)

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  9. 3 cose.
    1) la difesa senza manolas, vale zero.
    2) cmq vada a finire la stagione, difra va ringraziato e accompagnato fuori trigoria.
    3) monchi ha colpito ancora: a gennaio bastava comprare 1stopper xnn assistere allo scempio fazio-marcano.

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  10. Come avevo detto stasera,la figura di merda e’ servita…pero ovviamente non sara’l’ ultima della stagione.
    Mi domando se i fans di Monchi nutrono ancora delle speranze di arrivare tra le prime 4.
    Dormendo la notte con la bambolina Voodoo di spalletti,sperando in un suicidio dell’ Inter.
    Probabilmente sono l’ unico che gia da adesso… propio nell’ Inter mette tutte le sue speranze.
    Per non vedere come le quaglie vanno in champions…forza milanesi,che il Var vi accompagni.

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  11. Se dovessimo uscire col porto, credo che EDF potrebbe anche dare le dimissioni o venire cacciato, per quel che mi riguarda. Se così non fosse dovremo aspettare fino a fine stagione, ma poi per favore basta!! In due anni non è riuscito a dare un minimo di gioco alla squadra, ha oltretutto svalutato la maggior parte dei giocatori che ha avuto tra le mani.
    Per chi rimpiange sabatini: ringraziate il vostro idolo per averci portato JJ a 10 mil.
    Se monchi si deve cambiare ok, ma per favore tutti tranne sabatini

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  12. Come avevo scritto dopo la partita contro il Frosinone,non si può continuare a vincere sempre a culo .
    La squadra messa in campo è stata vergognosa,a prescindere dall’assenza di Manolas.
    Nel secondo tempo,sul risultato di 1 a 0 per loro,abbiamo avuto un paio si occasioni per pareggiare.Poi c’è stato il rigore (che non c’era) ed è finita la partita.
    Il carattere e la cattiveria della Roma dov’era ? Stasera c’era il derby !!!
    Il porto ha perso 2 a 1 con il benfica . Dove andiamo con questa squadra mercoledì contro il porto ? Andiamo a prendere l’ennesima goleada ? I vari difensori di questa merda di società e di dirigenza,che bazzicano anche in questo forum,apriranno,finalmente,gli occhi ? Non credo.
    DF dovrebbe dimettersi;ma non si è dimesso dopo la disfatta di firenze,si dimetterà stanotte/domani ? Anche qui ,non credo.

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  13. PAGELLE

    OLSEN 5
    Capace solo di ordinaria amministrazione.
    Mi sto convincendo che Mirante è più forte. Abbiamo 3 portieri da squadra retrocessione. Due anni fa potevamo schierare Szczesny ed Allison.

    FLORENZI 4
    Saltato sistematicamente da chiunque passasse da quelle parti. Indecente nonostante il forcing finale nel quale appare uno dei più propositivi.

    FAZIO 4
    Prestazione su standard pessimi, come tutta la stagione. Quello dei centrali è il settore dove abbiamo più problemi.

    JJ 4
    Rientrava dopo una lunga assenza. Ha ricordato a tutti il motivo per cui non ne sentivamo la mancanza.

    KOLAROV 4
    Difende male, spinge poco. Chiaramente in debito di ossigeno.

    DDR 5
    Le uniche cose intelligenti a centrocampo partono dal suo piede. Ma ormai gioca da fermo.

    CRISTANTE 4
    Dove sono i sostenitori delle qualità di questo giocatore? Mediocre era e resta oltre ad una lentezza disarmante.

    ZANIOLO 6
    Unica nota lieta della serata. Quando ha la palla tra i piedi hai la sensazione che possa nascere qualcosa. Tra i pochi a lottare. Picchiato duro dalle quaglie per tutta la partita.

    PASTORE 5
    Entrato col piglio giusto ma non fa fare un salto di qualità alla squadra. Toglie dai piedi a Pellegrini la palla del pareggio: dannoso.

    ELSHA 4
    Un’altro giocatore rispetto alle ultime uscite. Timido, soffre la cattiveria e la fisicità degli avversari.

    DZEKO 5
    Solo, solissimo. Sovrastato dagli avversari.

    PEROTTI 4
    Inutile. Non sa più fare un dribbling.

    SHICK sv
    Chi l’ha visto?

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  14. Parlare di dimissioni o licenziamento con queste mezze figure è inutile. Purtroppo non accadrà niente.
    L’unica cosa che posso dire è che passeremo anche questa… questa squadra ci sta togliendo tutto

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  15. La. Lazio era formata da 9 onesti mesterianti e 2 giocatori.. Forse giusto un pelo meglio del Frosinone ma al pari del Bologna..
    Avremmo dovuto forse schierare Messi Cr7 Suarez Sergio Ramos Salah Kroos e Modric per poter venir a capo di questa partita?
    Bastava saper mettere nerbo applicazione e concentrazione..
    Ma sulla panchina e soprattutto durante la settimana quel signore a livello mentale e applicativo come le imposte le partite?
    Ma quante chiacchere inutili fa durante le conferenze stampa senza rendersi conto che i Kolarov i Fazio i Dzeko i Florenzi giocano per i cazzi loro e ci mettono dentro qualcosa solo se va a loro?
    Ma ci rendiamo conto che la Roma non sa affrontare a livello mentale una sofferenza ma soprattutto non sa tener botta agli avversari di turno dal punto di vista applicativo?
    Ma ha capito che tolti quei 4 5 italiani che forse lo capiscono quando parla il resto mi sembra al 2 di marzo che non sa dar nulla. Giusto giocare un po’ in campo aperto dove forse riuscirei a esprimermi anche io..
    La differenza tra un tanto bistrattato Allegri o un astuto Ancelotti e il nostro è semplicemente quella che i primi si fanno capire e basta da chiunque hanno di fronte.. Lui forse ad oggi sta stretto pure già a Zaniolo e Pellegrini..
    Quando vuoi essere una grande squadra partendo dall essere operaia devi costruire qualcosa di fattibile nella circolazione di palla.. Noi sappiamo al massimo darla addosso a Dzeko che menomale non è quadrato coi piedi..
    Errori di letture che si ripetono buchi clamorosi sulla zona cereale costanti..
    È poi lasciatemelo dire.. Ma da Perotti oggi che ci vuoi cavare? E da Pastore pure pretendi cosa che sembra un morto che cammina..
    Ma le dimissioni no eh.. Peccato pure se siamo a 4 giorni dalla Ucl
    È non venire a parlarmi di mercato.. Vecchi e nuovi hanno lo stesso modo di impatto su tutto…

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  16. Sconfitta che pesa anche per un’eventuale arrivo a pari punti.
    Oggi non ha funzionato niente.
    La differenza l’ha fatta la voglia e la maggiore determinazione delle quaglie.
    Partita preparata meglio da Inzaghi che ci ha sterilizzato con una marcatura ad uomo su Zaniolo unico dei nostri ad accettare lo scontro fisico e a provare a saltare l’uomo.
    Gli altri tutti leziosi o in punta di piedi come ballerine.

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      • In attacco un tempo avevamo gervinho, poi salah ora nessuno capace di saltare l uomo…..

      • Beato te che l hai vista Bella.. Io non. L ho vista proprio in campo..
        È quando non vedo cattiveria e applicazione per me non c’è nulla che conti

  17. Una squadra senza preparazione ne’ tattica, ne’ fisica. Con i due piu’ costosi acquisti di Monchi che partono dalla panchina.

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  18. SCANDALOSO PASTORE
    GOL MANGATO GOL SUBITO
    IL RIGORE MERITAVA D’ESSERE RIVISTO. ORMAI TESTA AL PORTO.
    NON SFACCIAMOCI LA TESTA, ANCHE SE PARADOSSALMENTE LA LAZIO VINCENDO CON L’UDINESE POTREBBE RECUPERARCI, ALIAS ULTERIORE PRESSIONI DA QUEI CANI DEI RADIOLARI. GRAZIE MONCHI, C’HAI VISTO LUNGO SUL FLACO, COMPLIMERDA

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  19. Domani firmerei per non fare una figura di merda come con la Fiorentina.
    Per non rimettere le quaglie in gioco per la Champions.
    Vederle vincere la coppa Italia quest’ anno, sarà già ….un eccessiva quantità di acido gastrico da digerire.
    Quaglie merda,Monchi merda tu e i tuoi supporters.

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    • Pierrot si gioca stasera !!!!! 😄
      Anch’io comunque temo la Lazio.
      Riescono a sopperire al gap tecnico con una grinta ed una cattiveria che noi non abbiamo. E la butteranno in rissa.
      Mentre su Monchi alla fine ho maturato la convinzione che la sua conferma sia il male minore di fronte ad una possibile rivoluzione tecnica (cambiare Eusebio con ?) e sportiva (cambiare Monchi con Massara? o Mirabelli? o Faggiano?).
      È una convinzione figlia della razionalità, non di pancia, perché il primo istinto di fronte ai disastri che ha combinato l’andaluso sarebbe quello di cacciarlo a pedate.
      Fa niente se rientro tra le merde, ma penso che difficilmente il fumante tornerà 😩.

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  20. La “grande” Inter presa a pallonate anche a Cagliari, questi avevano 15 punti di vantaggio su di noi, si sono suicidati perdendo punti a grappoli con le piccole e avranno un calendario ancora tosto e la grana Icardi che, al di là, dell’apporto tecnico, sta cominciando finalmente le sue conseguenze negative. Non mi dispiacerebbe risalire a braccetto con il milan la classifica e connauistare anche un tranquillo quarto posto e, viste le premesse, sarebbe oro che cola. Pensiamo al derby con ottimismo e poi godiamoci la partita con il porto, il primo vero spartiacque della stagione.,.

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    • Buongiorno a te e a tutti.
      Ieri grande prestazione di Luca Pellegrini che ha letteralmente spadroneggiato sulla sua fascia, schiantando il malcapitato D’Ambrosio.
      Bene hanno fatto Difra e Monchi a mandarlo a giocare per accumulare esperienza da titolare in serie A, ma spero che a fine campionato rientri perché come erede di Kolarov mi sembra l’ideale.

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      • Spero che a Monchi non venga la malsana idea di utilizzare Pellegrini per arrivare a Barella.
        Tra i due il più talentuoso è Luca.
        Stesso discorso per Tuminello. Spero che il giocatore non rientri nella trattativa Mancini, magari con la rinuncia alla recompra. Anche qui il nostro è più talentuoso del difensore.

  21. Sul prossimo mercato.
    Se arrivassimo tra le prime 4 io farei acquisti nei ruoli dove non siamo adeguatamente coperti.

    1) Portiere forte (tipo Areola)
    2) Due centrali di difesa (tipo Soyuncu)
    3) Un recupera palloni a centrocampo (tipo Samassekou)
    4) Un regista di Centrocampo (tipo Tonali)
    5) Un terzo centravanti (tipo Sanabria)
    6) Un’ala destra di piede mancino (tipo Tsygankov)

    Mancini come uno dei 2 difensori centrali andrebbe bene anche se fatico a vederlo titolare. Non vorrei che alla fine per Mancini la Roma rinunci alla recompra di Tuminello.

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  22. Buongiorno a tutti.
    Condivido al 100% quanto scritto da Downunder sotto.
    Monchi ha commesso molti errori, ma ha azzeccato l’idea di insistere su un nocciolo duro di giovani italiani di talento.
    Bisogna avere continuità nel perseguire questa filosofia ed il modo migliore è tenere Monchi perché ponga rimedio agli errori fatti, in primis cedendo Pastore e forse anche Nzonzi per impiegare i soldi ricavati su un giovane talento in mediana tipo Tonali e secondariamente convertendo il ricavato da esuberi come Defrel su un centrale tipo Mancini.
    Dopodiché il nostro ds ha contribuito anche a cose buone e se quest’estate possiamo sperare di ricavare una grossa plusvalenza dalla cessione di Under è anche merito suo.
    Quello che molti sembrano ignorare è che se cedi Under x 50 mln e compri Chiesa per la stessa cifra non esegui un’operazione “alla pari”, bensì, da una parte registri una plusvalenza da iscrivere in bilancio per circa 40 mln (pari alla differenza tra il prezzo di cessione ed il valore residuo del cartellino al netto degli ammortamenti) dall’altra metti in ammortamento il cartellino di Chiesa, quindi circa 10 mln l’anno x 5 anni e magari ti prepari ad una nuova plusvalenza tra 4 anni.
    Un’operazione simile migliorerebbe sia la squadra che il bilancio e la cosa funzionerebbe anche se il cartellino di Chiesa dovesse costare 70 mln, pertanto con un ammortamento di circa 14 mln annui, magari 20dei quali pagati con Gerson, che a quella cifra comporterebbe un ulteriore, piccola plusvalenza.
    Insomma, per una squadra con i numeri della Roma, con o senza Monchi una grossa plusvalenza all’anno si impone x ragioni di bilancio, ma la cosa può essere fatta (anche grazie a Monchi) continuando a perseguire il rafforzamento Made in Italy e l’equilibrio finanziario.
    È però prioritario perché ciò sia fattibile qualificarsi per la prossima champions, non solo per i soldi che derivano dalla partecipazione a tale competizione, ma anche perché la possibilità che un Chiesa sia allettato dall’idea di trasferirsi alla Roma aumenta di molto se possiamo offrire la prospettiva di giocare tale competizione con continuità.
    A questo fine 3 punti nel derby sarebbero oro.

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  23. Concordo con Lory riguardo l’uilizzo di Elsha, anche se lo sottolineavo dall’anno scorso il poco minitaggio o relegamento sulla fascia opposta del faraone. Leggo della questione rinnovo Dzeko. Francamente adotterei l’approccio del atletico: rinnovi over 30 di anno in anno. Ma data la delicata situazione proporrei un rinnovo con parte fissa minore tipo 2.8 con 150 000 a gol e 50 000 ad assist di bonus aggiuntivi. Penso che vada preso il sostituto di Olsen, come diceva qualcun altro forse sarebbe il caso di puntare su l’ex Bologna adesso. Cragno mi piace, ma proverei a prendere Lafont anche se costruite lo zoccolo italiano sarebbe una gran cosa. Per il mercato/bilancio spero riusciremo a toglierci delle zavorre e prendere dei nomi di primo piano (tenuto conto delle nostre possibilità) e delle buone occasioni, fosse per me cederei: Florenzi, Perotti (per ingaggi sproporzionati, magari il secondo solo opzionando qualche talento del Boca o chiedendo uno sconto al Toro per Meite), Fazio, JJ (buona riserva ma ingaggio sproporzionato), Marcano, Under (perché è l’unica vacca da mungere), Olsen, Nzonzi, Pastore. Prenderei: De Paul, Meite, Tonali/Barella/Guardado (lowcost), Cragno/Lafont/Navas, Bersinsky o come si spella il terzino della Samp, un esterno destro di riserva/Gerson, Mancini, se possibile anche Pezzella altrimenti un altro difensore o rodato o di prospettiva.

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    • Provo a improvvisare delle cifre:
      Florenzi 20-25
      Perotti gratis-4
      JJ 10-15
      Fazio 3-7
      Marcano 3-5
      Under 45-60
      Olsen 8-12
      Pastore 15-30
      Nzonzi 25-30

      Totale 134-196

      Entrate:
      Se Paul 25-30
      Mancini 25-30
      Baresinsky 10-15
      Pezzella 15-20
      Cragno 18/Lafon 25/Navas 10
      Tonali 25/Barella 50/Meite 25

      Totale 75-95 + i vari profili portiere e centrale di centrocampo 35-75

      Chiaramente questi numeri non calogono nulla e non siamo su footballmanager ma ho al di là delle valutazioni o trattative improbabili volevo soffermarmi sui profili di giocatori che per me potrebbero far comodo e quali invece sacrificare

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  24. Io come Dero mi auguro una permanenza di Monchi. Questo perché sono convinto che la continuità è un valore ed un punto di forza. La coppia Monchi Eusebio potrebbe stupire il prossimo anno.
    Poi perché i DS hanno bisogno di tempo per dare il loro meglio in una squadra.
    L’andaluso, per quanto disastroso sinora, non può che migliorare ed è comunque una figura di rilievo e di esperienza che nelle contrattazioni avrebbe un peso diverso rispetto a neofiti come Massara o Balzaretti.
    Cambierei ora Monchi solo per il fumante.

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  25. Concordo con Dero, una Roma con Zaniolo, Chiesa, Mancini, Tonali e/o Barella sarebbe una sqadra di grande futuro ma anche di presente.
    Le incongnite però sono tante:
    Chiesa, ammesso che sia possibile economicamnte, siamo sicuri che ce lo lasciano prendere?

    Idem per Barella o Tonali.

    Sacrificherei Under se piazzabile bene ad esempio in Premier.

    Darei via anche Schick: basta, ha avuto il suo tempo e non lo ha usato. Mettiamoci una pietra sopra e aria, anche in prestito, ma via. E’ diventato un peso ed un equivoco costante.

    Ma la domanda principale è sempre la stessa: da dove verranno gli ordini?
    Quale sarà la priorità, il solito stadio o i valori sportivi e tecnici della Roma?
    E siamo sicuri che, se anche non avmo l’acqua alla gola, questi non si venderanno comunque i big, tormando indietro anzichè andare avanti?

    Ci vorrebbe un buon Ds italiano, Ausilio non mi dispiace, ma anche la coppia Massara Totti, gente che conosce bene il calcio nostro.

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    • Calcolando che chiesa è impossibile, shick non si darà MAI VIA prima del 2020 per la clausola che pende sulla sua testa.

      equivoco tattico? tanto alex, visto che di francesco non sarà piu il nostro mister il prossimo anno, shick sarà usato per quello che è. La fine di shick la ha fatta anche defrel che preso per fare la punta si è trovato a fare l’esterno dx… anzi il terzino.

      el sharawy è stato fortuna che perotti si è infortunato, sennò lo faceva giocare estenro dx dove non tocca una palla.

      Da dove verranno gli ordini? non stiamo mica in un campo nazzista!!! Penso sia chiaro che volere lo stadio equivale a volere una roma piu forte e se vuou una roma piu forte devi VOLERE per forza lo stadio. i media sono riusciti a farci stare sulle palle il NOSTRO stadio… roba da matti.

      Totti DS è una cosa fuori dal mondo… i DS devono sapere le leggi del mercato, lingue, avere contatti intensi. Totti ha smesso di fare il patentino da allenatore perche non gli andava piu.

      una settimana prima del derby è partito per la montagna e ancora non è tornato a 2 gionri dal derby… uno per poter avere una promozione MERITATA e non perche sei qualcuno, deve impegnarsi ed oggi totti non lo vedo molto dentro il progetto, non perche non vogliono inglobarlo, ma perche ancora non ha la mentalità. Al fianco di massara sarebbe solo un uomo immagine.

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  26. @@@ Rugantino

    Se rileggi io ho scritto Tonali “o” barella, con preferenza X il primo. Entrambi mi sembra utopistico.

    X Tonali si parla di una valutazione di 30/35 mln, X Mancini di 20/25, per Chiesa ne servono sicuro più di 50, di preciso quanti non lo so ma forse con i soldi di Ünder e Gerson come parziale contropartita è fattibile.

    @@@ Downunder

    Il difensore centrale è Mancini e nell’ipotesi prenderebbe il posto di uno tra Fazio, JJesus e Marcano.
    Se invece dovesse partire anche Manolas (speriamo di no) allora ne servirebbe un altro forte, ma avremmo 36 mln X prenderlo

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    • ..pardon, nn mi ero accorto della “o”.
      xò converrai sul fatto ke se nn arriviamo 4, il mercato potrebbe subire un radicale cambiamento. kissà poi ke disponendo di meno soldi si riescano a fare acquisti più azzeccati. mi ricordo i tempi difficili cn la rosella sensi, ke pur disponendo di poco riuscivano a fare belle operazioni. cme si dice: nelle difficoltà si aguzza l’ingegno.

      Rispondi
    • Sarebbero otttimi acquisti, ma sicuro che chiesa è meglio di under? nel senso, che under te lo comprerebbero a 50-60mln e dovresti poi riinvestirli per chiesa… ne vale la pensa?

      Gerson quanto potrebbe tirar giu il prezzo? Se devi spendere tutti quei soldi per chiesa io rimango con under.

      Detto questo secondo me vendendo marcano, santon, nzonzi, pastore, perotti, gerson, sanabria, verde, ponce, secondo te un ottantina di milioni non ce li fai? Piu i soldi champions, speriamo.

      Secondo me se entri in champions è l’anno giusto di non vendere nessuno di importante, tanto piu che ci sarà un mister nuovo con nuove ambizioni.

      probabile che il prossimo anno si giochi cosi: olsen, karsdorp, manolas, mancini, kolarov, barella/tonali, herrera, zaniolo, pellegrini, under dzeko.

      Per me il 4-3-1-2 è il futuro, con un centrocampo roccioso e tecnico e avere una secondo punta e punta.

      Under, shick ed elsharawy sono adatti al ruolo di seconda punta, giusto kluivert non lo sarebbe.

      Oppure semplicemente continui con il 4-3-3 con tonali/barella, pellegrini herrera, con under, elsha e dzeko.

      POCHI CAMBIAMENTI ma forti.

      Rispondi
      • @@@ Rugantino
        Purtroppo concordo con te. Questa ipotesi di mercsto tiene conto del conseguimento del bonus champions. Senza, sicuramente saremo costretti a cedere pezzi pregiati, ma difficilmente potremo permetterci giovani italiani di quel calibro.

        @@@ Lory San
        Si, Under è molto forte e promettente ma secondo me, sia ora che in prospettiva, è meglio Chiesa, anche per la maggior cattiveria agonistica e per la personalità da leader.
        Inoltre io spero nella creazione di un nocciolo duro di giovani italiani di talento, non per sterile campanilismo, ma perché credo che sia un’ottima premessa per arrivare finalmente a vincere qualcosa.
        20 mln e passa per Mancini e 30 e passa per Tinali sono tanti, forse troppi per quel che si è visto ad oggi, ma se vuoi andare a pescare il top dei talenti nostrani devi mettere in conto di pagare un sovrapprezzo.
        Per i motivi sopra esposti, a parità di valore tra Under e Chiesa, pagare di più il secondo ci sta.

  27. domanda: considerando (xme) segura la partenza di under,
    preferireste un esterno italiano (tipo politano: ke l’inter dve cmq riscattare) oun altro giovane straniero, e si spera forte (tipo tsygankov)?

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    • Tsygankov è un gran bel talento, ma io, ipotizzando il sacrificio di Under, punterei tutto su Chiesa.
      Continuerei sulla via già tracciata dei giovani italiani di talento.
      Se è vero che Under sono disposti a pagarlo 50 mln ed oltre, con una congrua aggiunta, o magari inserendo Gerson come parziale contropartita, proverei a portare a Roma il figlio d’arte che a mio avviso, ad oggi, è il giovane più promettente in Italia insieme a Zaniolo, nonché uno dei pochi giocatori del campionato in grado di spostare gli equilibri.
      Cederiei Pastore e forse pure Nzonzi, inoltre aggiungerei per fare cassa altri già in prestito ( i vari Ponce, Verde etc..) e punterei su Tonali o Barella (meglio il primo) x completare la mediana.
      Infine darei Defrel+ un piccolo conguaglio all’atalanta x Mancini e riporterei a casa Luca Pellegrini come alternativa a Kolarov x la fascia.
      In sintesi, dentro Chiesa, Tonali, Mancini e Luca Pellegrini, fuori Pastore, Nzonzi, Under, uno tra Marcano, JJ e Fazio ed i giocatori già fuorin prestito come Defrel, Gerson, Ponce, Verde etc..
      Con il bonus champions è un mercato fattibile e ci ritroveremmo in casa l’ossatura della nazionale italiana dei prossimi anni.

      Rispondi
      • Mi piace molto il mercato che hai fatto anche se c’è l’incognita Manolas…
        Se va via (più sì che no, a mio parere) bisognerà essere bravi a sostituirlo.
        Ci sono anche Gonalons e Bruno Peres da piazzare…non che ti spostino nulla ma 3-4 milioncini in più dovrebbero entrare.
        Una Roma così sarebbe tanta roba:
        Olsen
        Karsdrop (Florenzi) Manolas Mancini Kolarov
        Pellegrini DDR (Tonali) Zaniolo
        Chiesa Dzeko El Shaarawy

      • quoto, ma (raspatina furente) se nn ci qualifikiamo xla champions?
        oltre a under ki sacrificheresti?
        schick?

      • e cmq sarebbe un bellissimo mercato ma la vedo complicata.

        cioè qnto credi ke costino tutti insieme i cartellini di chiesa, mancini, tonali e barella? un botto (ke in parte puoi abbassare cn le contropartite) mettici pure gli ingaggi e facciamo palazzo.

  28. @@@ Ludovik 75

    Rispondo qui perché sotto non si può.
    Il movimento a mezza luna DDR lo inizia proprio mentre Nzonzi gli passa la palla, fino a un secondo prima gli stava andando incontro dettando la sponda.
    Dopodiché, ribadisco, Nzonzi ha sbagliato a dargliela sulla corsa anziché sui piedi, ma è evidente che il movimento di DDR lo ha tratto in inganno.
    Sul secondo gol è vero che tra DDR e Pinamonti c’è un gap di velocità notevole ed è altresì vero che anche qui ci sono stati altri errori a contribuire, ma resta il fatto che un giocatore con l’esperienza Di DDR non deve mai e poi mai, in una situazione simile, lasciare libero il corridoio centrale. Se si fosse messo correttamente col corpo avrebbe mandato Pinamonti sulla fascia, consentendo ai difensori di recuperare le posizioni in area. Poteva anche fare fallo. Quello che però non doveva fare era lasciare libero Pinamonti di girarsi palla al piede verso l’interno e puntare la porta.

    Rispondi
    • Nzonzi nel primo gol sbaglia perchè passa la palla a de rossi, l’unico marcato e gliela passa male.
      nel secondo gol de rossi nn fa nemmeno in tempo a girarsi che pinamonti se ne è andato, se al suo posto ci fosse stato manolas forse ti avrei in parte ragione…ma l’errore nasce dalla mancata copertura della palla con i giocatori della difesa fuori posizione…se metti de rossi in marcatura prenderà sistematicamente gol da uno più giovane e più rapido, anche se si mettesse in posizione o tentasse l’anticipo, purtroppo con l’età che avanza nn si possono fare certe marcature…e te lo dice uno che gioca ancora a 44 anni con i ventenni..

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  29. Pare che monchi vada veramente all’arsenal. Bisogna sperare che la cosa vada fino in fondo.
    Sarà decisivo non sbagliare il prossimo ds… ad esempio si fa il nome di ausilio

    Rispondi
    • So di essere in schiacciante minoranza, ma io spero che Monchi resti, sopratutto perché credo che a Roma ci sia bisogno sopratutto di continuità e programmazione a lungo termine e cambiare il ds ogni 2 anni non aiuta.
      Dopodiché me ne farei una ragione. Nel caso, come nuovo ds, mi piacerebbe Petrachi del Toro, ma anche Rudi Voller del Leverkusen.

      Rispondi
      • ciao.
        bei nomi ke hai fatto, gente veramente competente.
        io ci ci aggiungo berta dll’atletico madrid.
        qnto a monchi: è mejo ke vada e magari si porta in valigia pure qlke pacco ke ha comprato. troppi errori così concentrati in poco tempo nn si possono accettare, soprattutto xla roma ke conta gli spiccioli a ogni mercato.

      • Come ds abbiamo avuto solo sabatini e monchi. Quindi mi pare che non ci siano stati stravolgimenti, anzi forse è l’unico ruolo a cui abbiamo dato continuità.
        Non credo che si possa proseguire con monchi a fronte degli errori fatti sotto la sua gestione, in ultimo il mancato esonero di di francesco

  30. Sempre a proposito di Nzonzi ed in aggiunta alle statistiche sotto riportate evidenzio che anche a Frosinone, dove forse ha giocato una delle sue peggiori partite, il francese è risultato primo dei nostri nei contrasti (4), unico della Roma nella top 5.
    Dopodiché, molti lo hanno crocefisso per il passaggio a Ciano dal quale è derivato l’1 a zero per i ciociari, ma in quell’occasione le responsabilità vanno condivise con DDR ed Olsen.
    DDR perché prima detta il passaggio per poi girare inspiegabilmente verso la mediana, poi non tenta nemmeno di andare a disturbare il tiro di Ciano, pur essendo il giocatore che gli era accoppiato in quel momento.
    Olsen naturalmente per la mezza papera sul tiro.
    DDR però, pur avendo il grande merito di quel filtrante x El Sha che è valso la vittoria in extremis, ha gravi responsabilità anche sul secondo gol, dove prima si fa uccellare sbagliando la postura su Pinamonti, poi, invece di tenere la posizione sul giovane attaccante avversario, si lancia in una incomprensibile scivolata nella terra di nessuno.
    A fronte di ciò DDR, stando ai voti, è risultato tra i migliori in campo, mentre il francese tra i peggiori.
    A mio avviso, ripeto, Nzonzi sarà anche deludente rispetto alle premesse al suo acquisto, ma su di lui vengono anche date false rappresentazioni, come peraltro accadeva con Peredes quando era nostro.
    È significativo che Paredes veniva chiamato “er piastrella” e N’Zonzi ora “er moviola”per sottolinearne la scarsa dinamicità, cosa errata stando alle statistiche, tantopiù se a confronto degli altri del reparto, DDR in testa.

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    • scuasa ma sulla dinamica del passaggio di Nzonzi nn ci sono amio avviso statistiche che tengono, e nn posso concordare sulla responsabilità di De rossi. Nzonzi dà una palla inspiegabile senza forza e direzione corretta a de rossi pur avendo 2 uomini vicini liberi e con l’unico uomo del frosinoine attaccato proprio a de rossi che fa un movimento a mezza luna. poteva e doveva affidare la palla in sicurezza dietro. poi le statistiche servono ad interpretare nn sono legge nel calcio anzi, affidarsi alle statistiche è forviante. guardo le partite ed è incontestabile che Nzonzi rallenti la manovra, Strootman al confronto è un un velocista. e’ un buon giocatore ma nulla di più, sia messo come vertice basso che nei 2 di centrocampo. mi apsettavo molto di pià da lui dà sempre l’idea di andare con il freno tirato ed oltre alla fase di interdizione nn è molto utile alla manovra soprattutto nel far circolare il pallone,che il problema principale del centrocampo della roma che raramene riesce a verticalizzare.
      Poi in merito al 2 a 0, lì tutta la difesa ha sbagliato ,compreso de rossi, seguendo in tre l’uomo con la palla dimenticando del tutto Pinamonti.

      Rispondi
      • Caro Ludovik75,
        concordo sul fatto che le statistiche non dicano tutto, ma addirittura “fuorvianti” mi sembra eccessivo.
        Per fare un esempio, che Nzonzi sia quello che fa più km della rosa è un dato di fatto inconfutabile, che poi lo faccia in parte a vuoto o ad una velocità giudicata indagata su questo si può discutere, ma converrai che quanto a velocità il più lento di tutti è DDR, no?
        Così come è un dato di fatto che vinca più contrasti di tutti sia aerei che a terra, che poi gli sia richiesto di fare anche altro è un discorso diverso.
        Quanto all’uno a zero col Frosinone, io mica ho detto che Nzonzi nin abbia responsabilità, ho solo evidenziato che una responsabilità ce l’ha anche DDR, perché se non avesse dettato il passaggio venendogli incontro, per poi però cambiare repentinamente direzione proprio mentre il francese gliela stava appoggiando, al buon Steven non sarebbe mai passato per l’anticamera del cervello di passargli quella palla.
        Il calcio moderno è fatto tanto di appoggi. Se il giocstore reputato il più in grado di tutti di gestire la palla sotto pressione ti viene incontro dettando il passaggio tu gliela dai, magari stando pronto all’immediato tocco di ritorno.
        Che poi Nzonzi, anche considerando le caratteristiche di DDR, avrebbe fatto bene a dargliela sui piedi anziché 2 metri avanti rispetto alla traiettoria di corsa che in quel momento aveva Daniele, sono d’accordo.
        In effetti il suo errore sta in questo, ma pesa + o – come l’errore sopra evidenziato di DDR e la mezza papera di Olsen.
        Quanto al loro gol del 2 a 2, l’errore nella fase finale che segnali tu è di DDR perché era lui su Pinamonti ed era lui a dover tenere la posizione, invece di andare dove c’erano già due difensori lasciando libero l’attaccante.
        Tra l’altro non è nemmeno l’errore più grave commesso da DDR in quella azione, essendo anche peggio, per uno della sua esperienza, a maggior ragione se paragonata con quella di Pinamonti, l’aver consentito all’ataccante di girarsi verso il centro anziché obbligarlo ad andare sulla fascia.
        Io le partite le vedo tutte, spesso anche più di una volta, sopratutto se la prima dal vivo, e di queste cose me ne sono accorto, tu?

      • si mi piace la tattica e vedere e magari rivedere alcune azioni più volte. effettivamente l’esperienza nel calcio mi dice che le statistiche possono essere addirittura “fuorvianti”…certo che DDR è più lento ma fa girare la palla molto meglio e velocemente di Nzonzi, poi i limiti fisici e l’età ovviamente nn gli permettono di rendere qnto a 20 anni. del resto pirlo nn mi sembrava così veloce, giusto? però sapeva muovere bene la palla. La velocità di testa è un’altra cosa e conta soprattutto quella nella posizione di centrale.
        De rossi, a mio avviso, nn ha grosse responsabilità nel primo gol, fa un movimento a mezza l’una per smarcarsi, ma il giocatore lo segue e lui risale senza fermarsi, mica ha imposto il passaggio…piuttosto cercava di smarcarsi ma nzonzi aveva tutta la visuale. l’errore a mio avviso è grave sia per la posizione nel campo sia per il rulo che riveste Nzonzi, ma era avulso dal gioco fin dall’inizio, sembrava quasi distratto.
        che abbia numeri o meglio statistiche positive come recupera palloni mi sembrano piuttosto ovvie è alto 2 metri, fagli perdere pure i contrasti aerei…poi è un buon interditore aiutato anche dal fisico ma nn dico sia uno scarso, solo che mi aspettavo molto di più da lui.Mentre sul secondo gol del frosinone che tu dici essere colpa di De rossi e nn della fase difensiva della roma, mia malgrado devo dissentire ancora con te. De rossi in quel momento sta coprendo il difensore centrale fuori posizione e la differenza di velocità tra de rossi ed un ventenne è abissale….ripeto è la fase difensiva il problema, la mancata aggressione della palla da parte dell’esterno alto, credo zaniolo, che permette il passaggio (palla scoperta) nel momento in cui fazio è fuori posizione..a questo errore tattico è va aggiunta anche la distanza tra i 2 giocatori di reparto (probabilmente stavano cercando di riprendere posizione) poi ci si sono aggiunti altri errori nell’inseguire il giocatore e qui ha le sue responsabilità anche de rossi come tutto il reparto. kolarov compreso che era andato a chiudere pinamonti insieme a de rossi…e lo stesso fazio doveva arrivare a chiudere pinamonti anche perchè aveva l’intera visuale dell’azione.

  31. Salve a tutti. Alcune considerazioni sparse.

    NZonzi:
    data per assodata la brutta prestazione contro il Frosinone, la domanda che giro agli utenti è se per lui possa valere l’anno di ambientamento come fu per Dzeko, oppure se c’è la possibilità brillare con un altro modulo.

    Due cose, da spettatore, ho trovato gravi da parte sua: in primo luogo la reazione al passaggio pasticciato con De Rossi. Il francese china mestamente il capo, come a dire:”Oh mannaggia…”, per poi-solo poi- trotterellare verso l’azione che porterà al goal. Quella reazione-quel commento non verbale- a mio parere denota un approccio totalmente solitario, come di uno che non si è mai integrato. Perdere anche solo un secondo a pensare:”Oh no” io lo vedo come un esserci/non esserci rispetto al gruppo. L’errore-io credo- dovrebbe farti schizzare l’adrelina alle stelle, farti reagire in modo netto, magari scomposto ma presente. Almeno è il modo che ho visto mille volte e vissuto a volte in prima persona.

    In secondo luogo: a me-che poco capisco di tattica-sembra un atteggiamento sbagliato anche il modo in cui NZonzi ha approcciato tutta la gara. Nel momento in cui passava la palla al compagno lo vedevo disinteressarsi dell’azione, addirittura mettersi fuori traiettoria rispetto a un possibole passaggio di ritorno. Come se pensasse:”Ho fatto il mio, ora sta a te gestire la patata bollente.” A me sembra un brutto atteggiamento, e lo ricollego al discorso sul suo mancato inserimento (ma forse è solo una mia impressione).

    Monchi:
    Non è per nulla detto che le voci che lo riguardano siano vere, ma nel caso lo fossero vorrebbe dire che nel suo percorso qui è accaduto qualcosa di forte. O forse più di una cosa. Lo spagnolo non è un professionista con una lunga esperienza in molte piazze diverse. Da questo punto di vista, forse la Roma non rappresenta l’ambiente migliore per la prima esperienza nel mondo fuori da casa propria, anzi.

    Io credo abbia avuto un primo dissapore forte con la proprietà dopo il mancato acquisto di Malcom. Monchi ha tenuto a ribadire in un’intervista ufficiale di essere stato “costretto” da Pallotta a fare una nuova offerta dopo il brutto comportamento delle parti, e che lui era contrario. Che motivo ha un professionista di dire che lui non voleva fare una cosa ma il presidente sì?

    O forse qualcosa si dovrebbe essere incrinato nel rapporto con la tifoseria (che però non lo ha mai contestato in modo troppo plateale). Tutti sanno che Roma è una piazza calda, ma chi non la vive da dentro non sa in quali termini si sprigiona questo calore. Altrimenti non vedo reali motivi per andarsene a metà dell’opera e consegnare ai posteri un’esperienza sbagliata in carriera.

    Rispondi
    • Ciao Val.
      Provo a dire anch’io la mia su NZonzi.
      A Roma non si è visto ancora il giocatore di Siviglia. Quel giocatore era un leader del centrocampo. Non so darmi una spiegazione ma anche a me sembra che giochi con sufficienza e senza grande verve. Che poi a dispetto della stazza lui non sia un recupera palloni ma un regista, è anche vero, ma di certo giocando in questo modo non è di aiuto alla squadra. Fare solo passaggi a 2 metri, mai una verticalizzazione, mai un contrasto, pressing nullo, molto meglio Coric.
      Su Monchi.
      L’aver specificato che lui non voleva rilanciare per Malcom ma l’ha fatto su insistenza di Pallotta era solo un modo per non fare la figura di un pirla che pensava di poter rimettere ancora in piedi una trattativa ormai svanita. Non è quello il momento del dissidio probabile con Pallotta. Io credo lui non immaginasse quanto fosse precaria la situazione economica del club e di conseguenza non immaginava di avere le mani così legate. Ma il dissidio più forte per me è legato alla figura di Baldini. Difficile relazionarmi con un Presidente che ha come consulente un’altro DS. La cosa è deflagrata quando Pallotta probabilmente su consiglio di Baldini voleva esonerare DiFra per mettere Sousa.
      Il problema l’ha spiegato bene il fumante quando parlava di una Roma a 4 teste (Boston, Roma, Siviglia, Londra).

      Rispondi
      • Mi inserisco anche io nel discorso Nzonzi.
        Concordo circa il fatto che il giocatore non stia giocando ai suoi migliori livelli e che anche l’atteggiamento in campo lasci qualche perplessità.
        Tuttavia, forse proprio per la sua fisicità e le sue espressioni un po’ compassate su Nzonzi circolano false rappresentazioni.
        Le statistiche non dicono tutto ma molto si.
        Nzonzi è primo della squadra nei contrasti aerei vinti con una media di 3,4 a partita, davanti a Fazio che è a 3,2 perché si capisca la rilevanza del dato.
        Primo nei contrasti vinti con 2,1 a partita.
        Primo tra i centrocampisti negli intercetti con 0,9 a partita ma ultimo del reparto nei falli con 1 di media a partita.
        Se si esclude Coric che con una sola partita giocata non fa testo, resta secondo della rosa con l’88,3%, poco dietro DDR, nella percentuale di passaggi riusciti, nonché secondo , sempre dietro DDR (4,2contro 3,2), nei passaggi lunghi che è una delle cose che gli vengono rifacciate. Con due assist è dietro solo a Cristante (3)nel reparto.
        È penultimo, sempre dietro a DDR (0,6 contro 0,3), nelle palle perse dai centrocampisti.
        Infine è il primo della squadra nei Km percorsi a partita con 11,27.

        Volendo dare un’interpretazione a tali statistiche Nzonzi, nonostante non stia vivendo la sua miglior stagione, resta un elemento fondamentale del nostro centrocampo che eccelle in una serie di statistiche rilevanti.
        Il dato sui falli commessi conferma forse un limite nell’aggressività, mentre, al contrario di quello che sembra a molti, le statistiche sono buone anche nelle qualità specifiche richieste al regista, pur se inferiori a quelle di DDR.

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    Sabatini a TRS: “La Roma arriverà in Champions League, vedere Pastore così mi imbarazza”
    Da Federico Prosperi – martedì 26/02/2019 – 17:1821

    SABATINI ROMA – “Stamattina mi hanno girato una cosa su un sito e voglio smentirla dicendo che io non sono un suo scopritore e non ho mai aiutato la Roma a prendere Nicolò Zaniolo. È stato merito di Monchi, come di Ausilio a portarlo all’Inter“. Sono le parole del direttore sportivo della Sampdoria, Walter Sabatini, intervenuto ai microfoni di Tele Radio Stereo.

    Quanto sente ancora sua questa Roma?
    “Sempre di meno, perché i giocatori in campo stanno diminuendo. Sentimentalmente la sentirò sempre mia, mi riguarderà sempre”.

    Quando lei parla della Roma smuove sempre sentimenti.
    “La Roma è stata il mio destino e non è un solo fatto sportivo”.

    Lei ha pagato la sua onestà?
    “Ho sempre detto che l’onestà ha un prezzo salato che ognuno di noi paga. È mal sopportata perché allontana la gente, quindi l’effetto immediato è la solitudine ma io ci vivo bene”.

    Un previsione da addetto ai lavori sulla Roma?
    “La Roma arriva in Champions League e auspica di superare la gara con il Porto, tra l’altro le sta girando tutto bene. È in salute e ha fortuna, quella che le servirà ad Oporto“.

    Pastore, che si deve fare?
    “Per il rendimento di Pastore mi imbarazzo, non posso vederlo così. Lui dominava il campo e abbagliava la gente, ho visto stadi in piedi con lui. Mi dà un gran dispiacere vederlo così, lui è un ragazzo di Cordoba è un periferico deve tirare fuori la garra. I giocatori devono aiutarsi da soli, non hanno bisogno di aiuto. Non è un mediano di corsa, lui è un play a tutto campo con il suo livello di corsa può fare la differenza”.

    Qual è la vera difficoltà per un dirigente nel lavorare qui a Roma?
    “Per sopravvivere ci vuole autoironia. Io ho sofferto molto a Roma, ma si soffre di più a non averla una squadra come la Roma”.

    Dzeko: lei crede che sarà possibile di nuovo replicare un’operazione così?
    “Avevo una sensazione che la Roma avesse bisogno di un nuovo eroe e senza eroe una squadra come la Roma non poteva stare. Penso che si possa replicare un’operazione così”.

    L’unica debolezza della Roma è che quando si è tentati di portare giocatori con mentalità poi questa mentalità non si è mai radicata. Perché?
    “Ci vuole un gruppo di calciatori con uno zoccolo duro e aggressività. Vincere deve diventare un’abitudine o meglio una necessità. Quando la Roma avrà due o tre giocatori così, tornerà a vincere”.

    Ha parlato con Pallotta, tornerebbe?
    “Voglio fare il mio lavoro. Forza Roma!”

    Rispondi
  33. “DI FRANCESCO ZEMAN GAUTIERI – Oggi visite a Trigoria anche per Eusebio Di Francesco. Il tecnico giallorosso ha ricevuto al centro sportivo Fulvio Bernardini due amici di vecchia data, Zdenek Zeman e Carmine Gautieri. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l’allenatore avrebbe poi pranzato in un ristorante dell’Eur insieme al suo ex allenatore e all’ex compagno di squadra.”

    TRIO DELLE MERAVIGLIE””

    Rispondi
    • SCHERZI A PARTE, la roma ha tutte le carte in regola per arrivare in champions senza nessun MA.

      IDEM SUPERARE il porto che a quanto pare si è trasformato per i media nell’olanda di cruyff!!!

      A fine stagione si tireranno le somme della stagione e nessuno sarà incedibile ( meno ovviamente i punti fermi che io reputo manolas, zaniolo, pellegrini, under e dzeko ).

      Idem dirigenti.

      Rispondi
  34. Ivan Gambarini
    “Possiamo vincere la Champions se tu non ci credi affari tuoi.”

    Ciao Ivan,
    una curiosità: eri tu l’anno scorso l’unico che credeva nella rimonta con il Barcellona? Ricordo un utente che si diceva sicuro del passaggio del turno. Se eri tu, assurgeresti a uno status mitico per me!

    Rispondi
  35. Ciao a tutti e sempre Forza Roma.

    Nel delirio mediatico dei giornalai milanesi, ho sentito uno che è arrivato a dire che quest’anno ci sarebbe il vento a favore della Roma… mi astengo da ogni commento. Credevo di averle dentite tutte ma questa mi mancava.

    Prevedo invece un poderoso aiuto arbitrale nelle prossime gare a favore dell’Inda, dopo la raffica di piagnistei.

    Il derby lo temo, non diamo le quaglie per morte, di solito i derby vanno a quelli che sembrano messi peggio.

    A Oporto sarà durissima, non solo sul campo ma anche per l’ambiente che troveremo. Mi sembra una situazione simile a quella che la Rubbe ha trovato al Wanda.
    Auguriamoci che per una volta DiFra sia preparato a questo e faccia scelte giuste. Se qualcuno perde la testa o cade nelle provocazioni cdei portoghesi, ci ritroviamo in 10 e storia chiusa.

    Rispondi
    • Ciao @alex,
      con il VAR diventa comunque più difficile fare impicci…possono aiutare l’Inter in 1 partita ma poi si ritroverebbero le accuse di Milan e Roma…
      Considera poi che tra un paio di settimane c’è il derby di Milano…aiutare l’Inter vuol dire danneggiare il Milan…in ogni caso, per noi andrebbe bene :P.
      Noi dobbiamo fare il nostro. Vincere il derby e poi continuare a vincere con l’Empoli e la Spal.
      Contro il Porto ce la giochiamo. Partita molto difficile.
      Uscire non sarebbe però drammatico. Lo sarebbe di più non arrivare quarti.

      Rispondi
  36. Buongiorno a tutti.
    Le prossime due partite nei prossimi 8 giorni decideranno gran parte della nostra stagione.
    Pare che il rischio di affrontarle senza l’unico nostro difensore centrale di livello sia scongiurato, quantomeno per il ritorno di Champions ad Oporto.
    Per il resto ci arriviamo con una squadra reduce da un filetto di risultati positivi e in più che discrete condizioni, con il nostro top player Dzeko in grande forma e tutti gli acciaccati recuperati. Sembra infatti che, oltre ad Under, anche Schick e Karsdorp si uniranno al gruppo in settimana.
    A fronte di ciò affronteremo le quaglie in crisi di risultati e con diverse defezioni.
    In più saranno reduci dalla semifinale di andata di coppa Italia contro il Milan, con 2 giorni in meno per recuperare e preparare il derby.
    Dobbiamo approfittarne assolutamente, anche se temo un tentativo della classe arbitrale di compensare i presunti torti subiti dall’Inda ristabilendo le distanze nella corsa al quarto posto.
    Quanto al ritorno di champions, purtroppo il rocambolesco gol del due a uno all’andata complica maledettamente le cose ed inoltre pare che anche loro siano vicini al recupero di pedine importanti come Marega e Danilo. Tuttavia con Kostas in campo possiamo farcela.
    Daje!!

    Rispondi
    • Ciao @dero,
      vergognoso il tentativo di Marotta di dare la colpa agli arbitri in caso di non raggiungimento della zona Champions.
      Bisognerebbe ricordare al ‘fenomeno Beppe’ che a noi manca un rigore proprio contro di loro…sarebbero, probabilmente, stati due punti di più per noi e uno in meno per i neroazzurri. Ma non ricordo lamentele dell’Inter all’epoca…
      Il caso Icardi potrebbe aiutarci visto che è vero che il gruppo è più coeso ma alla lunga giocare senza il tuo giocatore migliore può pesare. Vedremo comunque.
      Come dici tu, bisogna approfittare del derby e continuare la striscia di risultati utili anche se loro faranno di tutto per toglierci punti. L’obiettivo della Lazio, come quasi tutti gli anni ormai, è fermare noi per dar spazio alle milanesi…
      Dobbiamo vincere e, possibilmente, convincere.
      DAJE ROMA!!!!

      Rispondi
      • Confesso che contro le quaglie mi basta vincere, anche senza convincere ed anche per un autologol al 95esimo….

  37. Oggi in palestra ho rivisto il mio amico Fabio, l’autista della Samp. Ha ripreso a lavorare con Sabatini (che a quanto pare ha sempre con se una maschera CPR, quindi non una respirazione artificiale fissa).
    Lui gli ha tirato la battutina dicendogli: “direttore, ha per caso bisogno di un autista per Roma?”. Sabatini ha risposto: “chissà”

    Rispondi
  38. Io non penso che Monchi sia un’incapace anche se da quando è a Roma ha fatto ben poco per confermare la sua fama di mago del mercato.
    Sinora il suo operato è gravemente insufficiente, ma sarebbe troppo semplice ora darsela a gambe lasciandoci sul groppone un bel numero di giocatori invendibili.
    Unici giocatori azzeccati, in quanto hanno dato un’apporto positivo alla squadra nel loro primo anno in giallorosso : Under, Kolarov, Zaniolo e Pellegrini.
    Inizi adesso a far cassa con Defrel, Gonalons, Pastore e NZonzi.
    Troppo semplice vendere Dzeko o Manolas.
    E senza senso mettere sul mercato i giovani bravi come Zaniolo o Under.

    Rispondi
    • Sottoscrivo tranne che su Under.
      Se la sua cessione dovesse servire a mettere le mani su Chiesa io ci starei.
      Per Under si parla di una valutazione intorno ai 50 mln ed il capitano della Fiorentina temo non costerà di meno.
      Alcuni sacrifici vale la pena di compierli e senza una plusvalenza importante, fattibile con Under che tra l’altro gioca nello stesso ruolo, Chiesa è un acquisto fuori portata per noi.
      Fosse per me l’anno prossimo continuerei sul solco dei giovani italiani di talento tracciato da Monchi e questo indipendentemente dalla permanenza del ds.
      Cederei Pastore, forse Nzonzi, un centrale tra Fazio, JJ e Marcano (quello che ci pagano meglio) e sarei disposto a sacrificare Under sull’altare del mercato, se è vero come sembra che ci sono acquirenti disposti a pagarlo 50 mln. Per fare cassa rinuncerei a malincuore alla recompra di Sanabria ed integrerei il gruzzolo con i vari Ponce, Verde etc..
      Con il ricavato darei l’attacco a Chiesa, uno tra Tonali e Barella ed un centrale di livello da affiancare a Kostas (Mancini?).
      Infine riporterei a casa Luca Pellegrini.
      Ovviamente per stare in piedi questi piano di mercato richiede il conseguimento del bonus champions e quindi del quarto posto. In mancanza temo che si realizzerà la prima fase senza la seconda.

      Rispondi
    • Ancora con questa storia? Defrel e gonalons silva e Moreno non ci sono più cosi come angel piris goicoecea stechelembourg. Non riesci ad aspettare la fine della stagione lasciando in pace Monchi ? Possiamo vincere la Champions se tu non ci credi affari tuoi.

      Rispondi
    • ..io leverei pure pellegrini. era già nostro, quindi nn è ke ci voleva kissà qle eminenza grigia xriportarlo a casa.
      under seguro parte, dobbiamo rispettare la regola dl “3” no?

      Rispondi
  39. il sistema-calcio in italia nn cambierà mai, xqsto rimarremo nl milieu-cavernicolo.
    basta vedere il post-gara fio-inter.
    ma se l’uscita di un mister mezzo sclerato (spalletti) o qlla di un dirigente ke pensa ai conti (marotta) ci può anke stare. sentire bergomi a sky mi fa ribollire il sangue.
    ma d’altronde 1 kè è nato interista poteva mai dire ke il rigore di fernandes era quantomeno dubbio?claro ke no.
    e sì ke da ex difensore kissà qnti palloni avrà colpito col braccio in pallavolo style.
    ma l’inda è l’inda. quindi nnt dubbi. rigore e fango sull’arbitro. bravo, bene, bis.

    Rispondi
  40. Sarà che come dice Spalletti sono condizionato dalla mia fede calcistica ma io tutta questa ladrata non la vedo.
    Il fallo di mano di Edmilson era sfuggito ad Abisso ed io var ll ha giustamente richiamato per valutarlo.
    Difficile comprendere perché uno vada a prendere la palla di braccio in quella situazione se non spinto a sbilanciato. Inoltre c’è una leggera deviazione di testa di un giocstore dell’inter Che forse ha un po’ condizionato il giocstore Viola.
    Infine la norma dice che non è fallo di mano se il braccio è a protezione del viso.
    Nonostante tutto ciò Abisso, credo valutando la distanza del braccio dal corpo e la scompostezza del gesto, ha deciso per il rigore.
    Ci può stare, ma poteva starci anche il contrario.
    Quanto al gol annullato per fallo di Muriel ritengo la decisione corretta, tantopiù che il difensore dell’inter, se non azzoppato, sarebbe andato a contrastare il tiro, ma non sempre questi antefatti punibili vengono tenuti in considerazione e l’inter può ritenersi fortunata che in questo caso sia successo.
    Infine sul rigore per fallo di mano di Dambrosio i dubbi in un senso o nell’altro permangono eccome e la scenata di Spalletti, per quanto comprensibile vista la vittoria sfuggita in extremis, è stata patetica.
    È vero che dall’immagine frontale il primo contatto sembra con il pettorale sinistro, ma è anche vero che, come si vede bene in altra immagine, D’Amnrosio compie un movimento del busto verso la palla e con quello va ad accompagnare col braccio la sfera che scivola dal petto.
    Se il contatto della palla che rimbalza tra un’altra parte del corpo ed il braccio è accidentale questo non va senz’altro punito, ma se il movimento del giocstore porta il braccio volontariamente in direzione della traiettoria del pallone è un’altra cosa ed è quello che è successo nel finale di ieri sera.
    Peraltro, una delle poche regole certe del var è che questo deve condurre a cambiare la decisione iniziale se questa risulta dalle immagini chiaramente sbagliata. Nel dubbio deve rimanere in vigore la decisione iniziale dell’arbitro che, in quel caso, aveva fischiato subito rigore. Un dubbio c’era e mantenendo la decisione iniziale Abisso altro non ha fatto che applicare il regolamento.
    Che poi questa interpretazione degli arbitri suo fallo di mano sia non condivisibile lo sottoscrivo, ma quest’anno l’interpretazione Vigente è questa e finché non la cambieranno gli arbitri devono adattarsi.
    Sembra che a breve verranno introdotte delle modifiche per rendere più oggettiva la valutazione, ma ad ad oggi è così e Abisso si è semplicemente conformato.
    Infine, visto che nelle ultime due casalinghe con l’inter Noi abbiamo subito due ladrate clamorose con la complicità del var e di Orsato, queste si decisioni evidentemente sbagliate a cui l’assistente video non ha posto rimedio, sentirli piangere ora a me fa venir da ridere.

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  41. Poi se vogliamo dirla tutta anche il rigoretto dato all’Inter è stato un bel regalo, dunque risultato più che giusto.
    E comunque rivedendo l’azione finale, a me sembra che D’Ambrosio avesse preso la palla col braccio chiaramente.

    Rispondi
  42. Sarà anche una rapina ma il calcio va visto in prospettiva.
    L’Inda è una squadra che ho sempre avuto in antipatia per le decine e decine di favori abitrali che ha avuto nella sua storia e ben più clamorosi di quello di ieri.
    Noi romanisti non dovremmo mai dimenticare la stagione trionfale di Ranieri e uno scudetto scippato scandalosamente dai vari arbitri “amichetti” di Moratti.

    Rispondi
  43. chi ha visto qll che ha combinato Sarri ieri sera?? qsto a Roma proprio no!!!
    ieri i soli che si salvano sono Dzeko il ns unicto top player, elsha e de rossi che da 35enne ancora il miglior centrocampista..sabato nzonzi nn lo si può nemmeno giudicare, olsen grazie ad una parata decente nel finale si merita un voto max pari a 5…. mentre il peggiore resta difrancesco che ha fatto giocare manolas…ma come si fa??!
    nota positiva di ieri vedere spalletti nel dopo partita….fantastico!

    Rispondi
  44. Altri due punti recuperati sull’inter
    Cominciamo a riscuotere i crediti da sfiga/var accumulati tra le altre anche con milan e inter. Noi abbiamo il derby ma loro vanno il giorno prima a Cagliari contro una (buona)squadra che ha assoluto bisogno di punti, se recuperiamo ancora qualcosina poi noi dopo il porto abbiamo la spal in casa e le milanesi giocano tra loro. Avanti così!

    Rispondi
  45. vedendo l’apporto nullo ke in qsta stagione stanno portando i presunti campioni acquistati (nzonzì e pastore su tutti) ho pensato..
    ma a sto punto invece di buttare i soldi xkè nn fare un progetto stile-borussia dortmund?
    ti tieni poki giocatori di esperienza e fai una squadra di giovani e giovanissimi.
    tanto cn qlli forti nn vinci una cippa cmq, almeno coi giovani talenti sparagni sugli ingaggi e soprattutto li vedremo correre cme pazzi.

    Rispondi
    • NZonzi è una grande delusione.
      A dispetto della stazza, lui è uno apprezzato come facitore di gioco più che per doti d’incontrista dove stranamente non eccelle.
      Ma sinora si è visto ben poco delle sue qualità.

      Rispondi
      • qndo è arrivato ero “diciamo” soddisfatto, avendolo visto giocare nl siviglia e in nazionale lo reputavo un bell’acquisto.
        invece cme dici te, un altra delusione.
        cn l’aggravante: sa solo giocare in un centrocampo a 2.
        xqsto difra può fare solo il 4-3-3 cn ddr.
        sikkè si va ad aggiungere agli errori tattici compiti sul mercato.
        pastore mezz’ala
        nzonzi sostituto di ddr
        e shick attaccante esterno

  46. boh, ieri c’erano giocatori ke correvano cme dannati tipo: elsha o pellegrini ed altri ke passeggiavano tipo zonzì e perotti (in parte giustificato).
    ma è kiaro ke alla lunga qsto modo di affrontare le partite lo pagherai.
    e ogni scivolone è un ciao ciao alla proxima champions..

    Rispondi
  47. La Juve intanto gioca e vince peggio di noi con il Bologna..ma noi abbiamo il palato fine, se non si vince con il calcio champagne non va bene..

    Rispondi
  48. Io fatico a vedere in EDF il problema della Roma.
    Stiamo giocando da 2 anni senza uno straccio di regista, cioè da quando è stato ceduto Paredes.
    Io non credo che si possa giocare bene se non si crea gioco a centrocampo.
    Per questo mi chiedo quanto si debba ancora attendere prima di vedere Coric in regia.
    Detto questo, per quanto giudichi negativamente l’operato di Monchi sarei piuttosto spaventato da un’opzione interna magari con un Sarri in panchina.
    Massara? Balzaretti? Tutto può essere, anche che i due possano stupire, ma il rischio di fare un’ulteriore downgrade sarebbe alto.
    Io penso che il male minore (la conferma di Monchi) e la conferma di EDF oltre a consentire una continuità, potrebbero consentire di mettere a frutto una consolidata collaborazione, forti di una miglior conoscenza dei procuratori, dei Presidenti e in generale del mercato della serie A (Monchi) e di schemi assimilati dalla squadra (EDF).
    Ovviamente di fronte ad un’ipotesi fumante la mia scelta sarebbe ovvia.

    Rispondi
    • Ciao Down!

      Purtroppo Sabatini non sta bene. È uscito dalla terapia intensiva, ma ha comunque bisogno di respirazione artificiale (fonti interne Samp).
      Fortunatamente gli hanno imposto di smettere di fumare, ma considerando che soffre di crisi di panico per mancanza di nicotina….

      Rispondi
      • Non ho capito benissimo, ma se non è CPAP è una CPR da taschino.
        Comunque la persona in questione è uno degli autisti della Samp, che spesso lo accompagnava a Milano. Da quel che mi ha riferito fa piuttosto impressione il suo vizio per il fumo

  49. si vive alla giornata….
    i dettami di questo CARPE DIEM pallottiano ci hanno portato a rallegrarci di una vittoria (per la quale ho esultato) che nulla porterà alla causa giallorossa in questa stagione…gemella di altre sette che l’ hanno preceduta….

    il nulla in quanto a gioco…
    il nulla in quanto a speranze di gloria….
    il nulla in quanto ad aspettative di crescita di una società che guarda solo al profitto plusvalenze….

    Si mira ad un quarto posto che verosimilmente non si raggiungerà mai…

    si mira ad un quarto posto come fosse uno scudetto…..

    …e non si guarda a come siamo ridotti noi che amiamo la ROMA sopra oltre ogni altra cosa al mondo…

    p.s.: teniamoci EDF…..il nuovo Guardiola.

    Rispondi
  50. Hanno deciso di portare avanti questa farsa con di francesco e questi sono i risultati. Si subisce anche dal frosinone, roba da non credere.

    Rispondi
  51. Buongiorno a tutti.
    Premetto che un allenatore più difensivo forse farebbe meglio alle mie coronarie di EDF, ma tornando ad analizzare la non certo bella partita di ieri mi sembra che le critiche vadano rivolte altrove.
    Il loro gol dell’1 a 0 è un incredibile regalo di Nzonzi al quale ha partecipato DDR con i suoi limiti atletici (un altro avrebbe cambiato direzione ed intercettato quella palla mal passata, ma Daniele, per quanto ancora importantissimo, gioca da fermo e necessità di palle sui piedi), nonché di Olsen con una mezza papera.
    Così come il secondo gol è principalmente un doppio errore di DDR, prima in copertura su pinamonti dove si fa uccellare, poi in ripiegamento difensivo dove, anziché tenere la posizione sul giovane attaccante del Frosinone, si lancia in una grottesca scivolata nella terra di nessuno.
    Dopodiché l’altro tiro in porta subito, stavolta ben parato da Olsen, è stato causato da un errore di Fazio che, appena entrato, di petto ha servito l’assist all’avversario.
    Oltre a questo, le poche altre azioni offensive di un qualche peso del Frosinone sono state quasi tutte agevolate da un Santon che lascia troppi buchi in fase difensiva, consentendo facili cross dalla sua fascia.
    Insomma, la verità nuda e cruda che però Eusebio non può riferire in conferenza stampa (altrimenti si prende dello scarica barile che non difende i singoli) è che continuiamo a prendere gol per errori individuali, ma senza questi errori la nostra fase difensiva è tutt’altro che tragica come la dipingono in molti, vista la pochezza delle azioni pericolose degli avversari.
    Così come contro il Porto, se non fosse stato per quella rocambolesca e sfortunatissima svirgolata, divenuta un assist che manco Pirlo, saremmo usciti con l’ennesimo clean sheet casalingo in champions.
    La verità nuda e cruda è sotto gli occhi di tutti ed è che gli acquisti più importanti della stagione, quelli in cui sono stati reinvestiti il grosso dei proventi delle lucrose vendite e non in prospettiva, come per i Kluivert, i Crostante o gli Schick, ma per giocatori pronti subito come Pastore e N’Zonzi, si sono rivelati acquisti sbagliati.
    Serviva principalmente un erede di DDR, visto che il giocstore è ormai a fine carriera e con problemi fisici cronici. Tale giocstore è ststo individuato ds Monchi in Nzonzi, il quale forse pagherà anche l’anno post mondiale, ma resta un mediano fisico privo delle qualità tecniche e tattiche necessarie per sostituire DDR.
    Di converso a DDR restano tali qualità tecniche e tattiche, ma ormai si tratta di un calciatore che gioca da fermo come Totti al suo ultimo anno e, al netto della sua importanza dovuta alla mancanza di alternative all’altezza, i suoi limiti finiscono per incidere in negativo nelle partite.
    Ed ancora, subito dopo l’erede di DDR la priorità di mercsto era un altro centrale di qualità da affiancare a Manolas, ed invece siamo rimasti quelli dell’anno scorso con il solo innesto di Marcano, non più di un discreto innesto e tale sopratutto perché a paramentro zero.
    Insomma, io credo che per provare a vincere serva innanzitutto stabilità e per questo auspico la permanenza di tutti: allenatore, ds e di tutti i giocatori in grado ancora di crescere in giallorosso, ma Monchi deve cambiare marcia perché in questi due anni di mercati le sue scelte più importanti sono state sbagliate.

    Rispondi
    • ciao dero concordo sul discorso della stabilità.
      per me sul primo gol è più colpa di DDR, dato che
      si era proposto salvo spostarsi l’attimo dopo.
      mentre sul secondo la colpa è della mancata
      comunicazione ed atteggiamento di squadra.
      al 80 con la difesa colabroda e per di più col
      risultato acquisito non fai con entrambi i
      centrali a saltare. detto ciò per quanto sia stata una
      prestazione imbarazzante, la classifica non tiene
      conto delle modalità della vittoria; per tanto ben
      vengano questi tre punti. forza viola

      Rispondi
    • Ah non lo sapevo 🙂
      la cosa importante è che non vengono qui Monchi e DiFrancesco perché sono molto arrabbiata con tutti e due

      Rispondi
  52. Molto bene questa vittoria, ma una difesa che fa ridere (gli avversari) e adesso anche un infortunio che non ci voleva
    Come si fa a andare in 3 da una parte e lasciare l’altro completamente libero!!!!!!!
    Ma dove hanno il cervello???

    arrivare quarti o terzi è possibile, ma dobbiamo subire meno gol

    contro il Porto ci serve un miracolo.

    Rispondi
  53. Per quanta stima io possa avere per EDF, sinceramente non ne posso più di un allenatore che dopo ogni partita va in conferenza stampa a ripetere la stessa litania “a volte ci perdiamo ma ora basta sbagliare”.
    Ora basta con questo allenatore, e che caxxo!
    E’ una presa in giro verso i tifosi, non s’è capito ancora?

    E non ne posso più di Monchi, che ha speso milionate per giocatori inguardabili in serie A (vedasi Zonzi, Pastore e altri).

    Una fase difensiva da paura, un allenatore in totale confusione che non azzecca un cambio, che fa giocare chi dovrebbe riposare e viceversa.
    Speriamo di non andare a Oporto a rimediare l’ennesima umiliazione europea con 5 o 6 gol al passivo, sarebbe la pietra tombale sopra questa squadra.

    Rispondi
  54. Non è negativismo, si tratta di osservare la realtà. Ho detto che il MIlan ha un cannoniere implacabile (e i numeri lo testimoniano) e secondo me sarà difficilissimo passargli davanti (a pari punti non basterà).
    Poi se si blocca o si fa male tanto meglio per noi ma ad oggi è così.
    Raggiungere il Napoli mi pare un sogno piuttosto irrealizzabile.
    L’unico “traguardo” potrebbe essere l’Inda, ma dovremmo andare a vincere a Milano e la vedo dura, soprattutto dopo partite come ieri sera o col Bologna.
    Oppure sperare che la questione Icardi destabilizzi l’ambiente e faccia perdere punti, ma mi sembra che da quando non gioca ci hanno guadagnato.

    Rispondi
  55. Ieri prestazione da dimenticare ma…
    1) non era facile, loro erano assatanati e venivano da qualche risultato importante
    2) nelle ultime 8 sono 6 vittorie e 2 pareggi e il passaggio del turno di champions ancora alla portata
    3) il milan sta andando forte è vero, l’inter un po’ meno e oggi ha un banco di prova importante, deve giocare ancora con tutte le grandi (a differenza nostra che abbiamo giocato con torino, atalanta e milan), anche il Napoli se non si sveglia verrà risucchiato nella lotta champions.
    Ora ditemi per quale caxxo di motivo dovrei “accettare” che il quarto posto non lo raggiungiamo, come se fossimo a -8 punti e con poche giornate al termine….. il solito negativismo…

    Rispondi
  56. Concordo con romanistavero quando scrive: Così non si può andare avanti.Urgono provvedimenti di carattere disciplinare verso i giocatori e l’allenatore.Urgono forti dosi di calci in culo da dare ai giocatori e all’allenatore.

    Ma chi li dovrebbe dare questi calci?
    Ballotta dall’America?
    Baldini dal Sudafrica?
    Baldissoni col suo sorriso da stadio stampato in faccia?
    Monchi ormai dimissionario ? (e per fortuna, visti gli immensi danni creati alla società e alla squadra).

    Mi rendo conto che non arrivare quarti sarà una debacle sportiva e societaria, ma ogni effetto ha una causa. In questo momento il Milan ha trovato la sua quadratura e ha un bomber in superforma che secondo me sarà il capocannoniere del campionato davanti anche al tanto decantato CR7.
    In questo momento, a meno di imprevisti ribaltoni, noi siamo quinti e non possiamo superare nè Milan nè Inter. Lo dobbiamo accettare.
    Quello che non si può accettare è che senza i macroscopici e vergognosi “errori” dello spagnolo ora potremmo essere davanti alle milanesi di un bel po’ e giocarci un finale di stagione e una CL con ben altro atteggiamento.
    Le responsabilità sono di tutti: giocatori, allenatore, ma soprattutto di una dirigenza assente e troppo concentrata sui risultati extrasportivi.

    Lo ripeterò fino alla noia: non me ne frega niente dello stadio se devo vederci giocare una Rometta da quinto o sesto posto in classifica.

    Chiedetevi questo, sono ormai dieci anni che la Roma non vince nulla, quanti altri anni dovrà aspettare?

    Rispondi
  57. Ieri anche il più sprovveduto degli Allenatori avrebbe fatto riposare manolas sia per la diffida che per preservarlo prima di due partite molto importanti Direi decisive per la Roma, il fatto che si sia fatto male è totalmente responsabilità del nostro Bravo allenatore. Ieri prestazioni pessime ennesima di zonzi, giocatore sopravvalutato e assolutamente inadatto al gioco di Francesco, solo per questo Monchi dovrebbe restituire lo stipendio. Non è però una sorpresa la sorpresa è vedere girare per il campo senza mai trovare la posizione o i tempi un giocatore come Pellegrini che continua ad alternare prestazioni buone e passaggi a vuoto…. ieri gli unici sopra la sufficienza sono i tre che hanno partecipato all’azione del terzo gol della Roma Derossi El Shaarawy Dzeko per il resto il buio assoluto. Il bravo allenatore di una grande squadra è quello che riesce a tenere alta la tensione e l’attenzione della squadra con le squadrette da Media e bassa classifica perché riesce a stimolare i giocatori anche nelle partite ‘facili’. Ma al posto suo nn voglio Sarri a Roma!

    Rispondi
  58. Ieri anche il più sprovveduto degli Allenatori avrebbe fatto riposare manolas sia per la diffida che per preservarlo prima di due partite molto importanti Direi decisive per la Roma, il fatto che si sia fatto male è totalmente responsabilità del nostro Bravo allenatore. Ieri prestazioni pessime ennesima di zonzi, giocatore sopravvalutato e assolutamente inadatto al gioco di Francesco, solo per questo Monchi dovrebbe restituire lo stipendio. Non è però una sorpresa la sorpresa è vedere girare per il campo senza mai trovare la posizione o i tempi un giocatore come Pellegrini che continua ad alternare prestazioni buone e passaggi a vuoto…. ieri gli unici sopra la sufficienza sono i tre che hanno partecipato all’azione del terzo gol della Roma Derossi El Shaarawy Dzeko per il resto il buio assoluto. Il bravo allenatore di una grande squadra è quello che riesce a tenere alta la tensione e l’attenzione della squadra con le squadrette da Media e bassa classifica perché riesce a stimolare i giocatori anche nelle partite ‘facili’. Ma al posto suo nn voglio Sarri a Roma!

    Rispondi
  59. PAGELLONE
    OLSEN 5
    grande parata sul finale ma l’errore iniziale rischia di indirizzare pesantemente la partita
    La differenza tra noi e il Milan sta nei portieri, come si è visto nello scontro diretto.
    SANTON 6
    Più propositivo di Kolarov senza però incidere. Se la cava in difesa.
    KOLAROV 5
    Male il difesa e male in attacco. Sapevo sarebbe arrivato il momento in cui avrebbe terminato la benzina (come l’anno scorso). Per questo è inspiegabile la cessione di Luca.
    Marcano e Santon possono fare il ruolo ma non hanno fase offensiva.
    MARCANO 6
    Finalmente una gara ben fatta. Sul secondo goal divide le colpe con i compagni ma non macchia un prestazione attenta
    FAZIO 4.5
    Terribile. Ormai con lui dietro si balla sempre.
    MANOLAS 6.5
    Unica sicurezza in difesa. Se l’infortunio fosse serio vuol dire essere spacciati per gli obiettivi stagionali. Ruolo che si doveva puntellare a gennaio …… invece
    DDR 5.5
    Mezzo voto in più per l’assist finale, ma anche lui soffre in mezzo.
    NZONZI 4
    Il peggiore per distacco. Nemmeno l’errore iniziale stile (Milan Roma) riesce a scuoterlo.
    Nullo e dannoso in impostazione, inutile in interdizione. Come fa Coric ad essere peggio di questo palo della luce?
    CRISTANTE 6
    La qualità è quella che è a dispetto di chi lo reputa un giocatore tecnico. Ma almeno ci mette cazzimma. Utile nel finale.
    PELLEGRINI 5.5
    Tanta classe e poca grinta. In queste partite meglio essere più concreti e meno leziosi.
    PEROTTI 5
    Non riesce a fare un dribbling, quindi inutile.
    Lontano parente del giocatore degli scorsi anni. Da recuperare ad ogni costo.
    ELSHA 7
    Un motorino continuo. Quantità e qualità.
    Giocatore imprescindibile in questo momento.
    ZANIOLO 6
    Combina poco ma ha la bravura di non farsi ammonire
    DZEKO 8
    Decisivo. Il leader della squadra. Ancora una volta la vecchia guardia (Elsha, Manolas, DDR) tiene in piedi la baracca.

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  60. Io non sono deluso ora.
    Le prestazioni in fondo ricalcano il valore della squadra.
    Solo i miopi potevano pensare che la rosa fosse stata rinforzata quest’anno.
    La delusione l’ho smaltita ormai da quei giorni estivi in cui Monchi ha trasformato una squadra in un’accozzaglia di doppioni e giocatori mediocri.
    Quindi stasera per me si fa festa.
    E pure due risate.
    Prima Lotito che fa benedire dal prete Formello e poi il momento di varietà con le dichiarazioni di Diaconale sul premier e stadio della Roma.

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  61. Vittoria che me la Lascia piu’ moscia del valium.
    2 pappine in casa del Frosinone…e con il Porto che saranno? altre 7 ??? stile Fiorentina?
    Nzonzi e Marcano indubbiamente tra i migliori acquisti.
    Peccato che il prossimo hanno codesti campioni dovranno giocare in Europa League.
    Immeritato palcoscenico per tanta classe.
    E Intanto le quaglie quest’ anno si porteranno la Coppetta a casa.

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  62. Non possiamo sempre basare le nostre vittorie sulle botte di culo !!!
    Sul gol del 2 a 2 eravamo in 4 contro 2 .Tre dei nostri sono andati sullo stesso giocatore ciociaro ,l’altro giocatore ,che poi ha segnato il pareggio ,non aveva nessuna marcatura (il quarto nostro giocatore era lontano anni luce da lui ).
    Dove vogliamo andare così combinati ? Dobbiamo giocare il derby e,subito dopo,il ritorno contro il porto !!! Siamo messi malissimo !!!
    Per la dirigenza va tutto bene? Non hanno niente da dire ? Non sento,non guardo,non parlo ? Questa è la linea comportamentale di questa dirigenza mediocre e vergognosa ?
    Così non si può andare avanti.Urgono provvedimenti di carattere disciplinare verso i giocatori e l’allenatore.Urgono forti dosi di calci in culo da dare ai giocatori e all’allenatore.

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  63. Gioisco come un pazzo per questa vittoria ma ê assurdo soffrire così contro il Frosinone… Vento favorevole nel secondo tempo non hai fatto un tiro in porta.

    Se non si cambia qualcosa in Champions non ci arrivi…

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  64. Ma che c’è frega ragazzi… Si continua così: zero gioco, zero schemi, compattezza difensiva degna di una squadra di lega Pro con determinati giocatori ormai già all’anno prossimo lontani da Roma.

    Ma logicamente Peppa per Peppa mi tengo il nostro magnifico mister!!!

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  65. Comunque ci sono tutti i presupposti per finire male la stagione, dopo le ultime indiscrezioni (create ad hoc), nonostante ci fosse la possibilità per finirla bene. Monchi all’arsenal, zaniolo alla Juve, dzeko all’Inter, sarri al posto di difra. A me non sembra normale, a chi altro succede?

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  66. Ah quindi se un ds fa male il suo lavoro e risulta un incompetente (opinione diffusa da me non condivisa) non può neanche dimettersi? Non era quello che si voleva? Che dovrebbe fare di più di questo?
    Chissà perché mi sorprendo ancora non lo so, ma qualunque cosa succeda pare non andare bene.

    Rispondi
  67. “Il futuro di Monchi è più che mai in Premier League. L’Arsenal continua a insistere per avere l’attuale direttore sportivo giallorosso, sul quale c’è una clausola da un milione di euro. In Inghilterra e in Spagna ne sono sicuri: sia il Mirror che Marca stamattina sottolineano come i Gunners abbiano offerto a Monchi il ruolo di direttore tecnico. Con l’ex Siviglia pronto a dire sì a partire dalla fine di questa stagione.”

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    • Certo che sarebbe la cigliegina sulla torta.

      Viene a Roma, vende e svende i migliori giocatori portati da Sabatini.
      E va via …Er Genio….lasciandoci nella merda con giocatori impresentabili comprati da lui…e che non ci comprerà neanche iñ Catania.
      Ma se si portasse all’ Arsenal tutti i suoi giocatori…. lasciando qui a Roma solo Zaniolo…
      Potrei anche perdonarlo.
      Sobrevalorado D.S de Mierda.

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  68. Il fatto che la questione Sarri stia prendendo dei contorni verosimili mi lascia molta amarezza.
    Con un paio di giocatori diversi sono convinto che valuteremmo il calcio di Eusebio in maniera diversa. Di tutte le critiche che si fanno quotidianamente alla società, non leggo mai quella che a me sembra il vero problema: il non provare mai a costruire dei cicli; votarsi sempre a un cambio continuo di panchine. Speravo che Monchi e Difra ci dessero continuità, e sognerei una nuova semifinale per rendere impossibile un loro allontanamento.

    La domanda non è: Sarri è un bravo allenatore? La domanda è: sarebbe adatto a questa squadra? Sarebbe sostenuto nei momenti di ragionevole difficoltà? Reggerebbe l’essere contestato dal primo giorno, come accaduto a Difra, il cui esonero veniva richiesto da vari tifosi fin dal settembre del suo primo anno qui?

    Il modulo, l’essere un maestro di calcio e tutto il resto, sono cose che possono contare molto altrove, ma qui hanno un significato relativo. Qui devi essere più forte che altrove, più quadrato, più resiliente. Saper fare di necessità virtù, saper cambiare, saper valorizzare il materiale che hai in situazioni difficili.

    Forza Eusebio

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    • Secondo me la domanda giusta è: è giusto cambiare? Probabilmente si, a prescindere da come finisca la stagione. Quali sono gli allenatori che la Roma può prendere se si necessita di un cambio in panchina? Probabilmente sarri tra quelli “avvicinabili” è il migliore.
      Tutti discorsi comunque da rimandare a fine stagione, che a questo punto dell’anno sono solo dannosi.

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  69. SkySport.uk che conferma l’indiscrezione Sarri, Austini che retwitta due notizie a riguardo, John Solano di AsRoma.press che dice che le voci sono assolutamente vere…

    Mi dispiacerebbe molto per Eusebio, soprattutto dal punto di vista umano. Purtroppo non è riuscito a migliorare alcune cose, e la fase difensiva è regredita paurosamente.
    Sarri personalmente lo amo, sia per il suo calcio, sia per come si pone ai media. Esulterei al suo arrivo.

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  70. @@@ Lory San

    Caro lory, la tua avversione senza quartiere x Difrancesco mi riporta a quella di Apollo (chi si ricorda?) per Totti.
    Che Sarri sia superiore a Difrancesco può essere una tua legittima opinione, ma senz’altro non è un fatto incontrovertibile.
    Se si bada ai titoli conquistati tutti e due possono esibire ben poco, ma almeno Difrancesco ha vinto la serie B col Sassuolo, ottenendo il record di punti, Sarri manco quello.
    Se si bada all’estetica del gioco subentrano i gusti personali, ma il dato oggettivo (questo si incontrovertibile) è che Sarri ha un solo modo di mettere in campo la squadra e di giocare, sicché quando gli avversari trovano le contromisure, come ora in Premier, va in difficoltà.
    Difra, invece, pur avendo un modo di giocare ben riconoscibile, ha dimostrato in passato di saper adattare con successo la squadra all’avversario (Roma-Barca docet).
    Guardando al presente, Sarri si trova con il Chelsea di Hazard & co. oggettivamente forte, vieppiù integrato come da suoi desideri con i vari Jorginho, Higuain etc.. a faticare a difendere il quarto posto ed ad andare avanti senza esaltare in EL.
    La Roma di Eusebio rischia di essere per il secondo anno di fila la squadra italiana migliore in champions, nonostante una rosa rivoluzionata pensando in prospettiva.
    Infine riprendo l’acuta osservazione di Downunder sull’abisso che c’è tra Esusebio e Sarri nella capacità di valorizzare i giovani per evidenziare che probabilmente con il tecnico dei Blues Zaniolo non avrebbe toccato campo.

    Insomma, ci sta che Sarri possa piacere più di Difrancesco, ma che sia oggettivamente ed incontrovertibilmente meglio è una grossa cazzata.
    Dopodiché, chiedo a te come chiedevo all’epoca ad Apollo quando esagerava su Totti: t’ha fatto qualcosa di personale Difra?

    Rispondi
    • Concludo evidenziando che anche negli scontri diretti Difra si è dimostrato superiore a Sarri.
      2012-13 Empoli-Sassuolo 0-3 1-1;
      2014-15 Sassuolo-Empoli 3-1 1-3;
      2015-16 Sassuolo-Napoli 2-1 1-3;
      2016-17 Napoli-Sassuolo 1-1 2-2;
      2017-18 #AsRoma-#Napoli 0-1 4-1;

      Rispondi
      • dero non ho nessuna avversione per di francesco, anzi!!!

        Io ad inizio sua avventura per quanto non mi piacesse ho avallato il concetto di romanismo dentro la roma, con totti e di francesco.

        Ma quello che dico io è che di francesco sta vivendo di rendita per quella semifinale dove meritavamo anche la finale, ma io guardo oggi la roma e dico: da quando c’è lui la roma non gioca a calcio. SI cambiano i giocatori ma sempre a calcio la roma non gioca.

        Hai la stessa difesa dello scorso anno, hai messo dentro centrocampisti migliori di quelli dello scorso anno e hai lo stesso attacco dello scorso anno ( cambio di portiere ) ma è mai possibile che con giocatori PIU FORTI ( meno il portiere ) tu giochi addirittura peggio?

        Che sono tutti rotti con una condizione fisica insufficiente? Ma li notate gli errori CHIARI E NETTI? un sistema difensivo imbarazzante? una mancanza di equilibrio chiarissimo? una roma di champions da 8 e una in serie A da 5? mancanza di stimoli in campionato? chi è il primo che deve infondere stimoli alla squadra?

        Parli di giovani come se lui avesse fatto chissa che dero… se non avesse coraggio nel lanciare giovani cosa rimarrebbe? QUESTO è IL PUNTO…

        Si sopravvaluta un allenatore solo perche ha lanciato zaniolo ( non penso che un allegri non si accorgeva di lui, idem gattuso o altri allenatori ) e fatta una semifinale di champions ( di matteo la vinse per dire ).

        Dero il chelsea che lo scorso anno fa il quinto posto con conte, ad inizio anno aveva sorpreso tutti, poi il calo causa troppa tattica e lavoro ( testimonianze dei giocatori che trovi su internet ).

        “Se si bada ai titoli conquistati tutti e due possono esibire ben poco, ma almeno Difrancesco ha vinto la serie B col Sassuolo, ottenendo il record di punti, Sarri manco quello.”

        Sarri lo fa in serie A con 91 puntim unico ad aver veramente conteso lo scudetto con la juve.

        ma in tal modo di francesco è un buon allenatore, ma te sei sicuro che CI SONO LE BASI per continuare con lui?

        Se la roma passa i gironi quest’anno fa il suo, se supera il porto fa il suo perche puo farlo, idem arrivare quarti.

        arrivare quarti in campionato vorrebbe dire aver fatto un campionaot mediocre per come la vedo io perche per valori tecnici questa squadra è subito dopo la juve secondo me e non fare calcio è una cosa assurda… In champions tu performi per quelle che sono le tue potenzialità e questa differenza con il campionato è dovuta al mister. Penso sia una cosa ovvia.

        NESSUNO SPARA SU NESSUNO, ma in due parole dite che sarri sia inferiore, perche questo traspare da quello che affermate voi, è una cosa CHE NON HA BASI di esistere.

        Il chelsea nel 2015 vince lo scudetto, l’anno dopo arriva hiddink, un top allenatore e arrivano decimi… dopo che vincono lo scudetto con conte, arrivano quinti… quella panchina è strana.

        Non sono un estimatore di sarri, sia chiaro, ma sarri mi trasmette qualcosa, di francesco nulla… insipido come allenatore e non perche sotto il punto di vista umano mi sta antipatico, ma perche come allenatore appare arrogante ( perdi è colpa degli altri, vinci è merito suo ) con tantissimi difetti.

        Se la roma vuole performare 10 in champions lo fa, se vuole performare 1 in coppa italia lo fa, se vuole performare 5 in campionato idem lo fa… questo è un segno che la roma è un rebus, è una roulette russa dove se il giocatore si sveglia bene da 10, senno 2. Questo vuol dire che hai un mister che conta ZERO.

  71. Ma vogliamo parlare del giro di plusvalenze? La Juve con tre primavera + 1 si assicura 68 mln. Lo stesso Genoa vende Piatek a 35 per investirne più della metà su un panchinaro scartato dallo Sporting. Comunque mi auguro la conferma di EDF, serve continuità! Come sostituto in caso di partenza di Monchi mi piacerebbe uno tra Sartori e Massara ed il Fumante salute permettendo

    Rispondi
  72. Dico che Sarri non mi convince perchè mi sembra sempre quello a cui manca un cent per fare un euro.
    Poi ho sentito addirittura una voce su Baroni del Frosinone! Spero sia solo una battuta.
    Non ho preconcetti verso Difra, ma forse in giro c’è di meglio.
    Sulle dimissioni di Monchi non mi strapperò certo i capelli. Ha fatto i suoi gravi errori ed è giusto che cambi aria.

    E poi fatevi una domanda: quale presidente della serie A non partecipa all’apertura ufficiale della nuova prestigiosa sede della sua squadra, dove c’erano il Sindaco e il Premier nazionale?

    Rispondi
  73. SARRI-BALDINI
    MONCHI-ARSENAL
    Oggi è arrivata la smentita di Sarri ma non si registra ancora una voce ufficiale della nostra Società.
    Non mi risulta inoltre che Monchi abbia negato colloqui con l’Arsenal.
    Fino a poco tempo fa tendevo a dare poco credito a certe voci.
    Ora, purtroppo molto di più.

    Rispondi
  74. @@@ LORY
    Difficile fare classifiche di superiorità.
    Come bellezza di gioco ammetto che il Napoli di Sarri giocava meglio della Roma di DiFrancesco, ma parliamo di estetica.
    Io ne faccio un discorso di essere o meno adeguati ad una realtà come la nostra.
    Io dico solo che Eusebio è un’allenatore coraggioso nel buttare i giovani nella mischia e l’ha dimostrato.
    In questo è perfetto per il lavoro di Monchi o Sabatini.
    Di Francesco non sta lì a pretendere quel giocatore o quell’altro.
    Lavora con quello che gli mette a disposizione il DS: è perfetto!
    Anche perché non è che abbia chissà quali abilità nello scegliere i giocatori (vedi Defrel).
    Sarri invece pretende giocatori specifici, si impunta e se gli prendi qualcun altro non lo fa giocare: pensa solo al caso Higuain.
    A Napoli si è giovato della presenza di giocatori presi da Benitez, uno che invece di giocatori se ne intende (vedi Koulibaly).
    Sarri invece è quello che ha portato Hysaj, Mario Rui, Maksimovic, Tonelli e ha fatto cedere Duvan Zapata.
    E poi scusa, tu spesso hai criticato Eusebio perché troppo integralista.
    Ebbene Sarri a me sembra molto più integralista di lui.

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    • inutile fare tanti giri di parole down, sarri è superiore a di francesco e questo è un dato di fatto incontrovertibile.

      Quanto andrà avanti la frase “ha fatto una semifinale di champions”?

      Sarri ha portato? Secondo te li ha portati tutti lui? io ho qualche dubbio. Un conto è andare in un top team con una reputazione gradita e decidre 2-3 giocatori da prendere, un altro è andare al napoli, dall’empoli e decidere… penso sia poco credibile. Come credo molto poco che ancelotti abbia deciso verde, di mandare via hamsik a maercato chiuso chiuso e altro…

      Zapata secondo te era un giocatore migliore di milik lo scorso anno? di mertens che quest’anno fa panca con ancelotti? Fidati che zapata farà questa stagione poi ritornerà quello di prima, come successo a tantissimi giocatori come belotti, petagna e tanti altri.

      Integralista? Se una cosa funziona perche cambiarla? pure guardiola era un integralista al barca e al bayern, poi si è adattato al calcio inglese e i risultati si vedono.

      Rispondi
  75. Aggiungo un’ultima cosa sull’argomento.
    Se anche in questo momento dell’anno si prospettasse seriamente Guardiola o Conte per la panchina del prossimo anno, io urlerei ugualmente “Forza Difra”.

    Mi sembra una cosa negativa per un allenatore sentire tutte queste voci di esonero, con tanti tifosi che gridano “Magari!”, in un momento nevralgico per la nostra stagione.
    La mia non vuole essere una critica al libero pensiero, per carità, ma bisogna ammettere che vivere di continuo rispondendo alle domande dei giornalisti circa il proprio defenestramento, e sentire i tifosi contro il proprio operato praticamente dal primo giorno, non aiuta una squadra a ottenere risultati migliori.

    Rispondi
  76. Mi sembra che Sarri abbia molti estimatori in questo sito.
    Io non nego che sia un ottimo allenatore, ma ho probabilmente una difficoltà personale a considerare positivamente tecnici che non stimo umanamente.
    Sarri a me non dà l’impressione di essere un sergente di ferro, bensì un emotivo poco in grado di gestire la propria emotività, e non lo vedo im un ambiemte come quello della Roma. Ovviamente non ho mezzi per provare la mia tesi. Se verrà mi sorbirò i suoi probabili scleri in sala stampa e il gioco che almeno a tratti certamente imporrà alla squadra, a augurarmi di averlo qui è una cosa che non riesco a fare. Un altro progetto, un’altra corsa, un’altra promessa: per me sono l’anticamera di altre delusioni, ma ovviamente sarei felice di sbagliarmi.

    Rispondi
  77. @@@ Alex
    Ciao Alex. Io ritengo che dare l’etichetta di perdente ad un’allenatore come Sarri sia ora come ora prematuro ed ingeneroso.
    Francamente a me il suo calcio piace.
    Gioco corale e di prima, è un bel vedere.
    Ma allo stesso tempo ritengo che la sua rigidità mal si sposi con un progetto che miri alla valorizzazione dei giovani.
    Con lui Zaniolo sarebbe esploso?
    Quanto avrebbero giocato Under, Kluivert, Pellegrini, Schick?

    Rispondi
    • Down la storia di sarri insegna che lui con i giovani ci sa fare eccome: koulibaly 23 enne ai tempi di sarri, idem insigne, hysaj, ghoulam, jorginho, allan… di gente giovane ne ha lanciata, lo stesso milik prima che si fece male, diawara, zielinsky ( che ha allenato ), rog…

      Non è spalletti che con i giovani poco a che fare, ma sarri è un valorizzatore: pellegrini fidati che avrebbe un rendimento migliore di quello avuto in un anno mezzo, idem tutti gli altri.

      Sarri è uno che insegna gioco, uno che it migliora i giocatori a differenza di di francesco.

      L’unica cosa a cui appigliarsi con di francesco è la classica frase:”con lui X sarebbe esploso? avrebbe giocato?”, ti faccio un altra domanda: se la società mette a disposizione under a sx, sarà mai che sarri te lo avrebbe fatto giocare? idem zaniolo? idem shick?

      Ragazzi, sarri è superiore a di francesco in tutto e per tutto, c’è poco da fare.

      Rispondi
  78. Mi è sorto un interrogativo inquietante. Ma fatemi capire, se monchi e di Francesco se ne dovessero andare a fine stagione, dopo che sono passati per due anni da incompetenti, si troverebbe comunque il modo di polemizzare? Domanda retorica ovviamente, anche se monchi è un incapace e di Francesco un allenatore di periferia (opinione media del tifoso) la loro dipartita andrà a scatenare comunque negativamente la critica di giornalisti e tifosi? Retorica anche questa.

    Rispondi
  79. xqnto riguarda monchi,
    cn la morte dl presidente dl siviglia, si vocifera ngli ambienti andalusi ke la dirigenza vorrebbe offrirgli qsta carica. vero falso kissà.
    xsonalmente dopo 2 sessioni di mercato mezze sballate, la sua eventuale partenza l’accoglierei ben volentieri.

    Rispondi
  80. “si ma con sarri non vinci”, “è un perdente di successo”, “mi tengo di francesco”, “caratterialmente non compatibile con roma”…

    Negli ultimi 20 anni gli unici due caratteracci INCOMPATIBILI per roma ( quindi per logica a roma servono le mammolette come garcia ) sono stati capello e spalletti e INFATTI il primo vinse lo scudetto, il secondo fece la storia piu bella della roma nel dopo capello, facendo anche il record di punti nella nostra storia ( purtroppo senza scudetto ).

    In tal modo Sarri, carattere non facile, vero, è stato l’UNICO in questi 7 anni di supremazia juve a contendersi lo scudetto con la juventus REALMENTE con una squadra inferiore alla juve stessa. Il napoli di sarri è stato apprezzato in tutta europa ( voglio ricordare i gironi che ha avuto ), in A era una macchina da guerra, con grande gioco e una squadra che correva a a duecento ogni partita con quasi zero infortuni.

    L’unico modo per battere la juve è puntare sul gioco, perche tanto la juve non la puoi imitare.

    ANCELOTTI, allenatore di caratura internazionale, sta facendo molto peggio di SARRI ma lo sapete perche? Oltre al fatto che lui è un gestore di campioni, ma perche ha usato tutta la rosa…

    La leggenda del “sarri usa sempre gli stessi”, cosa che accade in molti top team al mondo come real, barca e company, è dettato dal fatto che non si hanno ricambi all’altezza: maksimovic che lo scorso anno non giocava, sta mostrando di essere un discreto dfensore nulla piu, idem mario rui… aveva gente come strinic, tonelli, giaccherini, ounas e cosi via… lo stesso milik, che è un buon giocatore, sta facendo peggio di quel fenomeno di mertens che ancelotti ha messo da parte per milik.

    Il napoli lo scorso anno aveva 2-3 panchinari buoni, il resto era da media bassa caratura e penso sia un dato di fatto.

    Ora per esempio mi sono messo 5 min a vedere il minutaggio dei giocatori del chelsea ( su transfertmark vedi la lista dei minutaggi dei giocatori ) e non mi sembra che giochino sempre gli stessi, anzi. Addirittura leggo in giro che Kantè si sarebbe messo da parte e che sarri non lo considera QUANDO ha quasi 3000 minuti fino ad adesso… Pazzesco la disinformazione che c’è in giro…

    Un altra leggenda.

    Quello che posso dirvi è che l’unico modo per poter vincere CONTRO LA JUVE è praticare un gioco superiore a loro, questo è stato l”unico modo con il quale sarri è arrivato vicino a vincere lo scudetto contro la juve.

    PS: risparmiatemi dalla leggenda del “allenatore vincente=vittoria”, perche fa piangere come cose. O addirittura del “mi tengo di francesco”. PUO NON PIACERE ma siate obbiettivi.

    Rispondi
    • Concordo con te quasi su tutto.
      L’unico appunto riguarda il fatto che con la juve vinci se fai gioco…
      A noi serve un sergente di ferro, uno quadrato. Poi se gioca bene meglio, ma non è l’aspetto più importante.
      Comunque per migliorare di francesco ci vuole poco

      Rispondi
      • ma magari luis enrique… Ma infatti io impazzisco quando lo scorso anno:”sarrismo, magari ad avercelo”, poi oggi lo si schifa come il peggio colantuono…

        come se in panca avessimo guardiola… mha…

      • Ma, Zeman imbarazzante è una tua opinione. Io non ho mai visto una squadra più spettacolare di quelle di Zeman, nemmeno con Guardiola. Purtroppo è un allenatore che richiede abnegazione e fatica e nel calcio di oggi nessuno si vuole allenare.

    • Concordo in toto, e ti dirò di più, secondo me sarri potrebbe anche consacrarsi, nei prossimi anni. Lottare per lo scudetto in Italia e allenare in premier hanno sicuramente dato l’esperienza ad alti livelli che in una carriera non ha mai avuto.
      È una possibilità affascinante quella di sarri allenatore della Roma, per la quale rinuncerei anche alla tanto cara continuità.
      Naturalmente si spera che per poter vedere la sua possibile consacrazione sulla panchina della Roma, non si debba finire male questa stagione.

      Rispondi
  81. Concordo con downunder e Val.
    Sousa sarebbe un salto nel buio e Sarri lo ritengo un “perdente di successo”. Ottimo allenatore ma troppo integralista e polemico, a Roma durerebbe sei mesi. Del resto ciò che sta accadendo al Chelsea dovrebbe aprirci gli occhi.
    Chiederebbe giovatori che la Roma non gli può dare e si partirebbe subito col piede sbagliato.
    Allegri? Magara, ma ce lo vedete a Roma dopo i trionfi rubbentini?

    Poi, come sempre, è inopportuno parlare di questo adesso, a pochi giorni da una gara fondamentale in CL. Metti caso che passiamo e la Rubbe esce, per noi arriverebbero tanti bei soldini e allora magari se ne potrebbe riparlare.

    Rispondi
  82. Ciao a tutti,
    non so quanto ci sia di vero del colloquio Sarri-Baldini.
    Sicuramente l’allenatore del Chelsea piace ma mi sembra strano che nel bel mezzo della stagione (con ancora l’obiettivo quarto posto e il superamento degli ottavi in gioco) già si pensi al sostituto di Difra.
    Quindi due sono le cose:
    – o Monchi ha già deciso di andarsene e quindi non essendoci più lui (principale ancora di salvataggio per Eusebio) la società sta vedendo come muoversi INDIPENDENTEMENTE da quello che dirà il campo.
    – o sono le solite voci destabilizzanti create ad hoc dai medias per andare contro la Roma. Ricordo che le voci dall’Inghilterra riprendevano le prime uscite fuori in Italia…

    Rispondi
  83. Per me sarri è un buon allenatore, magari paga l’inesperienza a certi livelli, ma può sicuramente essere cresciuto nelle sue stagioni tra Napoli e Chelsea. Naturalmente va capito come finisce per noi questa stagione, e eventualmente quali sarebbero le alternative per sostituire il tecnico. Pur nutrendo più di un dubbio su difra mi auguro che si finisca bene, senza quindi determinare ribaltoni tra guida tecnica e direzione sportiva. La continuità come sempre abbiamo detto giova a qualunque squadra. Anche alla nostra gioverebbe. E non sono d’accordo che sia pallotta a non voler dare continuità, anche perché ogni allenatore se n’è andato o è stato esonerato per giusta causa. Non credo che pallotta non avrebbe preferito poter continuare con lo stesso allenatore per più di due/tre anni. Come ds non capisco dove si possa vedere discontinuità dato che negli anni americani a parte gli ultimi due mercati, gli altri sono stati fatti tutti da sabatini. E non penso neanche che pallotta comandi chi, come vendere e quando. Penso che più semplicemente consegni un budget. Un pallotta che dice “vendimene 10 e ricomprane altri 10” non ha alcun senso.
    Poi si può discutere sull’operato dei ds, che da un budget quasi nullo ormai (per via del fpf farlocco) preferiscono venderne uno per comprarne tre. Pur ammettendo che spesso sono stati i giocatori a vedere la Roma come una squadra di passaggio, e che si sia fatta la maggior parte delle volte di necessità, virtù. Ma questi sono discorsi triti e ritriti, sapete che io personalmente non penso ci fosse tanto margine per un alternativa tanto diversa da questa maniera di operare e che penso allo stesso tempo che in questa maniera abbaino reso la Roma una squadra molto più forte di quella del primo anno americano, e aumentato esponenzialmente il valore di una rosa che era praticamente nullo dopo il cambio di proprietà. Naturalmente però vanno alzati i trofei. E senza trofei tutti i discorsi finiscono in un vicolo ceco.

    Rispondi
    • Appunto Erminio.
      La continuità tecnica è un valore.
      Per questo subordinerei l’esonero di Eusebio al mancato raggiungimento degli obiettivi stagionali.
      Per ora ha fallito in Coppa Italia, competizione nella quale una squadra come la nostra deve ambire almeno al raggiungimento delle semifinali.
      In campionato il piazzamento minimo è il 4 posto e qui è ancora in corsa.
      In CL direi che ha già fatto il minimo richiesto, ovvero superare il girone.
      In conclusione, se DiFra arriva tra le prime 4 per me è da confermare.
      Ma credo che a Boston e a Londra la pensino diversamente.
      Il destino di Eusebio è legato a quello di Monchi, ergo sono in partenza entrambi.
      Non è un mistero che Baldini volesse Sousa è solo l’opposizione di Monchi ha evitato il cambio del tecnico.
      Ora Baldini avrebbe incontrato Sarri secondo le voci d’oltremanica che fatico a considerare farlocche.
      Il destino della guida tecnica e di quella sportiva è segnato.
      Mi chiedo.
      Che senso ha avere un “consulente esterno” come Baldini? Perché non fare tutto alla luce del sole? Se Pallotta (che capisce poco di calcio) ha bisogno di una persona di sua fiducia per comprendere, analizzare, valutare, apprezzare o criticare l’operato dei suoi collaboratori, perché non promuoverla direttamente a suo plenipotenziario e piazzarla a Roma, dove dovrebbe stare?
      Ma ora cosa farà Monchi? L’andaluso da persona professionale qual è, ma anche da persona orgogliosa (e aggiungo anche un po’ presuntuosa) potrebbe avere l’intenzione di portare a termine la stagione confidando di raggiungere gli obiettivi che si era proposto e dimostrare a tutti che aveva ragione lui.
      La possibile entrata a gamba tesa di Baldini col colloquio con Sarri avrà delle conseguenze?
      Si dimetterà subito?
      E chi farà allora il mercato estivo?

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  84. a me sarri piace anche se è tanto simile a spalletti…io prenderei allegri per il dopo difra, qui ci vuole uno vincente, se non è possibile conte allora allegri è quello che fa per noi

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    • Anche a me piace.
      Tuttavia, il nostro percorso con Difra non è ancora chiuso.
      Gli errori in sede di mercato (che non lo hanno aiutato) ci sono stati, anche lui ci ha messo del suo ma si cresce insieme.
      Mi preoccupa il discorso Monchi…non che abbia fatto grandi cose ma l’iniziare di nuovo con ‘un’altra testa pensante’ non mi piace per niente…

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      • Se è vero che Baldini ha incontrato Sarri allora Monchi è stato scavalcato.
        Sull’allenatore l’andaluso ha sempre detto che era una sua prerogativa.
        Ergo, non mi sorprenderebbe che Monchi possa dimettersi. Io lo farei.

  85. Su Sarri: spero si tratti di voci false. Concordo con chi dice che sarebbe un grande errore. Giorni fa scrivevo qui che con lui vivremo svariati psicodrammi, vedremo un bel gioco a sprazzi (ricordo che ha avuto bisogno di tempo anche a Napoli) e difficilmente avremo più chances di vittoria.

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      • Appunto Ruga: avrebbe senso cambiare, secondo te, per prendere un allenatore polemico, fissato con un modulo univoco e con il quale la possibilità di portare a casa dei trofei non aumenterebbe granché? Secondo me no.

        Difra, fin qui, ha portato a un ingresso in Champions e a una semifinale della suddetta. Oggi possiamo discutere in mille modi diversi su come ci è arrivato, sugli uomini che aveva, sulla forza o sulla debolezza delle altre squadre o sulle sue capacità di motivatore, ma domani no: quando questo allenatore andrà altrove, questi risultati peseranno e saranno un’eredità pesante per chi verrà. Sarri potrebbe darci un terzo posto e un percorso brillante in Champions al primo anno da allenatore?
        Mi pare difficile.

      • ha senso cambiare se usciamo col porto e nn arriviamo manco 3/4.

        e cmq io sno apertamente negativo verso la società americana, sno le teste giuste ke portano i trofei e sinceramente in 8anni hanno sbagliato troppo. ma in parte (piccola parte) giustifico allenatori e ds, qndo in cima al cupolone ci sta paperino ke di pallone nn capisce un gaz..

  86. certo ke se la rube viene sbattuta fuori dalla champions, si può parlare di fallimento.

    noi invece, se il porto ci inkiappetta di totale disastro: considerando umiliazione coppa-italia e 4posto a riskio..

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  87. mammamia gira voce che baldini abbia incontrato Sarri…. passare da difrancesco a sarri credo sia un vero suicidio. nn ho mai difeso difrancesco anzi l’ho sempre criticato, fin dal suo arrivo, ma mi tengo lui tutta la vita se la scelta è con Sarri. speriamo siano solo chiacchiere dei giornalisti. il toscano non mi è mai piaciuto, riconosco che abbia fatto giocare bene il napoli, ma assolutamente poco concreto, punta solo sgli stessi e nn fa progredire la squadra, nn sa preparare le singole partite, ricordo che spalleti il periodo di roma l’ha sempre umiliato tatticamente….poi la sua proverbiale antipatia e carattere toscano con l’ambiente roma poco si sposa…se così mi tengo eusebio!

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    • Finché le decisioni societarie saranno delegate a Baldini dobbiamo continuare ad aspettarci scelte esotiche figlie di un’ utopica visione radical chic delle cose che poco si confà col calcio e le sue necessità pratiche. All’inizio era anche un buon’ dirigente ma temo che stare lontano dal mondo del calcio e ricoprire solo il ruolo di collaboratore esterno gli abbia fatto perdere il contatto da questo mondo e da quello che veramente serve. Tutto sto pippotto, in sintesi, per dire che sono assolutamente d’accordo con te. Abbiamo visto la fine che fa la “visione” calcistica di Sarri in una squadra che ha ambizioni di vittoria. Scegliere lui vorrebbe dire reiterare negli errori del passato. Mi domando quanto Pallotta capirà che Baldini non è l’uomo giusto per pianificare le scelte del futuro. In Italia le utopie non portano a nulla, in nessun’ ambito lavorativo, figuriamoci quello calcistico.

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  88. Buongiorno a tutti gli amici giallorossi,
    i ‘giornalai’ parlano di Sarri come prossimo allenatore della Roma qualora saltino Di Francesco e Monchi.
    Sono sincero: a me l’ex allenatore del Napoli piace molto ma spero che a giugno restino Eusebio e l’attuale DS.
    Monchi, che comunque ha sbagliato molti acquisti, credo che solo ora abbia capito il calcio italiano, Roma e il mercato. Mi dispiacerebbe perderlo adesso, soprattutto considerando che il prossimo mercato va fatto già da questi mesi. Arrivare a giugno con il DS che se ne va e ripartire DI NUOVO da zero sarebbe un fallimento.
    Ovviamente, dovesse sbagliare di nuovo, sarebbe la fine…però intravedo giuste considerazioni da parte sua (sugli italiani che ci mettono meno tempo e non vedono la Roma come una squadra di passaggio, sui giovani, ecc.).
    Su Eusebio, il discorso è simile. Anche lui ha sbagliato tanto (soprattutto sul lavoro nella testa dei calciatori con le ‘partite con le piccole’) ma se dovesse centrare il 3/4 posto e superare il turno in Champions, alla fine avrebbe fatto il suo. Poco per quello che ci aspettiamo dalla squadra ma, alla fin fine, con la Juventus padrona del calcio italiano (in tutti i sensi…) dal secondo al quarto posto cambia poco.
    Sulle sconfitte di Lazio e Juventus, poco da dire. Preventivabili, secondo me (mi aspettavo più un 2-1 per gli spagnoli che lasciasse tutto un po’ più aperto). L’Atletico è squadra tosta. In casa loro poi è veramente complicato fare risultato (il Porto è simile, con meno intensità e qualità forse) e il Siviglia è forse la favorita insieme al Napoli per vincere l’Europa League.

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    • ciao mago, condivisibile il tuo pensiero.
      l’unica cosa: i cambiamenti tecnici-sportivi ci saranno sempre finkè rimangono a guidarci gli americani, quindi altro giro di giostra altri ds, allenatori e giocatori ke vanno e ke entrano.
      la roma nn ha un progetto, l’unico progetto è lo stadio, sempre se glielo fanno fare.

      Rispondi
      • Ciao @Ruga,
        se ci pensi bene, sarebbe il settimo cambio di allenatore in 9 anni (Luis Enrique, Zeman, Andreazzoli, Garcia, Spalletti, Di Francesco e appunto il nuovo tecnico) e il terzo DS (Sabatini, Massara e Monchi).
        È chiaro che se si centrasse il quarto posto e si andasse avanti in Champions mi auguro non ci siano ribaltoni (a meno di un Conte o roba così).
        Mi preoccupa però il fatto che tutti gli operatori di mercato danno Monchi fuori dalla Roma ormai…e quindi penso: da qui a giugno, chi lo fa il mercato?
        le trattative impostate fin’ora ‘non servono a nulla’? gli errori fatti in sede di mercato con Pastore e Nzonzi, li deve risolvere il prossimo DS?
        Cioè sarebbe tutto più facile se il dirigente spagnolo rimanesse un altro anno e cercasse di risolvere la situazione.

    • guarda, se ci fosse un altra rivoluzione mica mi sorprenderei,
      solo cn spalletti 2.0 si è mantenuta l’ossatura dlla squadra xla stagione seguente.
      e cmq il modo di operare a “cazzo” e scusa il francesismo, è tipico di qsta società.
      qndo monchi subentrò al fumante fu “costretto” a continuare alcune trattive imbastite da sabatini.

      Rispondi
  89. Sul quarto posto non sono molto ottimista, un po’ per demeriti nostri, un po’ per quello che sta accadendo in sede di calcio e politica.
    Tempo fa scrissi che con Scaroni il Milan aveva fatto Bingo.
    Scaroni è l’esatto opposto di Pallotta: l’americano guarda la Roma da Boston, l’altro conosce per filo e per segno i meandri oscuri della politica e del malaffare italico ed europeo.
    Se andate ad indagare quello che ha fatto negli ultimi 20 anni capirete molte cose.
    E poi c’è la mossa Piatek che ha spiazzato tutti. Credo sarà lui l’uomo decisivo per portare il Milan in Champons.
    L’unica speranza, forse, resta l’Inda, un crollo verticale della banda Spalletti potrebbe farci rientrare nel giro, ma i punti di distacco sono tanti.

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  90. Comcordo con Aleste sull’Atletico, squadra grintosa e cazzutissima, in grado di compensare qualche divario tecnico con altre qualità. Magari avercela noi una squadra che lotta così fino al 95′.

    Non mi piace ridere delle disgrazie altrui, ma confesso che ieri sera sentivo un sottile piacere per le quaglie fuori dall’Europa e per la figuraccia delle zebre presuntuose.

    Ha ragione Capello a dire che i rubbentini in Italia sono abituati da sempre ad avere gli arbitri dalla loro parte, ma quando vanno in Europa la musica cambia. Ad un certo punto sembrava che facessero di tutto per non fargliela perdere!

    Temo che il Porto stia preparando una partita come quella dell’Atletico ieri sera e credo che per noi sarà durissima, conoscendo i difetti della difesa e tutto ioresto.

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    • si molto probabile che Conceicao sappia caricare a molla il porto, bravo allenatore e motivatore baste vedere quello che ha fatto dopo il fischio finale a roma arringando tutta la squadra a centrocampo…

      Rispondi
  91. Mi piacerebbe vedere un giorno nella roma l’atteggiamento dell’atletico.
    Squadra cazzuta senza paura di nessuno.
    Poi si può anche perdere, ma si perde a testa alta avendoci provato davvero.
    Zoccolo duro di calciatori, di persone che si battono per la causa
    Complimenti a loro

    Rispondi
  92. Prevedo a fine anno l’addio di vari giocatori, uno su tutto pastore e probabile nzonzi.

    Personalmente sono un loro estimatore da anni, ma questi visti a roma sono LONTANI parenti di quelli ammirati gli scorsi anni nelle loro scorse squadre ( psg e siviglia ).

    Ad oggi si stanno dimostrando acquisti sbagliati, perche per quanto nzonzi ( pastore penso sia chiara la situazione ) lo vedo un giocatore molto utile sotto il punto di vista tattica, lo vedo poco dinamico ( lento è logico vista la sua stazza ), poco utile in fase offensiva e il piu delle volte superato con facilità dall’avversario… giocatore che fisicamente sposterebbe tutti, ma lo vedo anche poco cattivo, morde poco le gambe agli avversari.

    Esempio: ddr è lento, non è veloce, molto probabile che sia veloce quanto nzonzi, ma lo vedo pou cattivo, nzonzi lo vedo un armadio di 2 metri, con la cattiveria di una farfalla.

    Ad oggi non lo vedo titolare in questa squadra avendo ddr, sono onesto.

    Insomma, m aspettato molto di piu, idem da pastore che a 29 anni avrebbe tutto per ritornare quel magnifico giocatore che era, anche solo lo scorso anno, ma che oggi sembra aver staccato e lo si vede dal fatto che perde QUALSIASI scontro fisico piu una lentezza che non è da lui.

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    • la cosa + grave x pastore è averlo preso xfargli fare la mezz’ala.
      oltretutto blocca eventuali rinnovi visto ke guadagna un botto, solo xriscaldare la pankina.

      nn giriamoci tanto intorno, el senor monchi ha bruciato quasi 70milioni e una società cme la roma nn può xmettersi qsti errori da 5 elementare.

      Rispondi
      • Pastore invece è un errore madornale. Strapagato e tutti avevano capito che sarebbe stato inutile. Solo monchi ci credeva

    • Secondo me il problema di nzonzi è il centrocampo a 3, lui non è scarso. Non ha la dinamicità per quel tipo di centrocampo. Inserito in un centrocampo a 4 o a 5 sarebbe molto più utile… con le maglie più strette non sarebbe più costretto a sgroppate in campo aperto.
      Non sono come giocava in spagna, ma in italia secondo me per il suo gioco è così.

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  93. Concordo con Mago, e aggiungo che trovo ingiusto mischiare due argomenti molto diversi come la qualità sportiva del calcio giocato quest’anno dalla Roma con la necessità di denunciare chi fa un uso disonesto delle regole. Sono due questioni separate, anche perché le pratiche poco oneste non si trasformano in limpide quando noi giochiamo male. Pensarlo rischia di essere auto-lesionistico, perché si perde il diritto di denunciare quando si gioca bene ma non si raggiunge ugualmente il risultato proprio per queste differenze di trattamento.

    A mio parere ci sono già troppe pressioni arbitrali ineludibili da accettare, per dover aggiungere anche quelle provenienti dal fpf. Questo modo di pensare ha inoltre tante conseguenze.

    Quante volte abbiamo sentito lodare un arbitro che ha concesso un rigore che non c’era solo perché poi ne ha concesso un altro alla squadra avversaria?

    Quante volte abbiamo visto un rigore negato a una piccola squadra che affronta la juve? Poi la partita finisce magari 3-1 per la juve e si dice che in fondo è giusto così. È davvero giusto così?

    Un altro esempio concreto: Roma-Barcellona è stata arbitrata in modo estremamente timido, e l’arbitro è stato quasi costretto a concederci un rigore che chiaramente non voleva darci. Tutto passato in cavalleria perché fortunatamente siamo passati noi, e quindi sembrava inutole lamentarsi, ma se ci fossimo fatti sentire, se avessimo detto con forza che l’arbitro sembrava terrorizzato nel dover dare un rigore contro una squadra potente come il Barcellona, forse le partite contro il Liverpool sarebbero state arbitrate diversamente. O forse no, non lo sapremo mai

    Rispondi
  94. Buongiorno a tutti,
    parlando dei nostri, arrivano adesso 3 partite fondamentali: Frosinone, Lazio e Porto. Vincendo con il Frosinone, andremmo a 6 punti dalla Lazio (che non potrà giocare per la coppa Italia) prima del derby. L’opportunità è ghiotta, ragion per cui schiererei la formazione titolare. Tuttavia, essendoci 3-4 giocatori a rischio sanzione e 2-3 che praticamente le hanno giocate tutte non mi sorprenderebbe vedere in campo Jesus, Santon e Perotti.
    Parlando di altri, VERGOGNOSO quello che sta facendo la Juventus…55 milioni di plusvalenze fittizie con Audero-Sturaro-Cerri-Orsolini…(come fatto dall’Inter l’anno scorso).
    BISOGNA DENUNCIARE!!! E non aspettare ancora…e ancora…e ancora…Sono anni che si vedono queste cose, che si parla tra noi di come abbiano 3-4 società amiche per far crescere i propri giovani e altre situazioni al limite dell’inverosimile.
    Bisogna parlare con il Napoli, la Lazio, la Fiorentina…e denunciare il sistema!

    Rispondi
  95. Buon giorno a tutti.
    Il quarto posto è ancora assolutamente alla portata, faccio notare che nelle ultime 7 partite abbiamo fatto 17 punti su 21 pareggiando due partite che ancora gridano vendetta contro atalanta e milan.
    Al di là di quello che sarà il percorso in champions oggi anche il calendario ci sorride e se la squadra trova continuità potremmo fare un bel filotto con Frosinone Lazio Empoli e Spal per poi arrivare a giocare in casa nelle migliori condizioni contro un Napoli che ha già adesso poco da chiedere e Fiorentina partita che dovrà chiudere il cerchio con la bruttissima batosta di coppa italia.
    Nel frattempo potremmo riavere a disposizone under shick e perotti che torneranno utilissimi nelle rotazioni offensive in un periodo così denso di partite sperando anche di superare il porto.

    Rispondi
  96. tornando al campo,
    ma nn sarebbe il caso di far rifiatare kolarov e dzeko?
    senza il bosniaco si può cambiare modulo oppure si butta nlla miskia celar.

    Rispondi
  97. @Erminio, ti rispondo qua.
    A me sembra che la società faccia questa guerra solo per interessi (economici) e non mi piace. Se la Roma avesse i punti del Napoli sono convinto che la lettera all’UEFA non sarebbe mai arrivata…o almeno non quest’anno.
    La battaglia in sé è GIUSTISSIMA ma, come sempre, NON sono i risultati sportivi a farla da padrone ma tutto il contorno economico (i soldi del piazzamento Champions).
    O almeno è così come la vedo. Ovviamente, è una visione da tifoso e non c’è nessuna malizia o malignità.
    La speranza, anzi, è che l’UEFA (uno degli organismi sportivi più corrotti in realtà) prenda delle decisioni contro chi non rispetta le regole. La Roma ne trarrebbe gran beneficio.
    C’è poi anche un ‘proverbio’ che dice: ‘A pensar male degli altri si fa peccato ma spesso ci si azzecca’…

    Rispondi
    • Un’altra cosa: non prendiamo tutto come una polemica o andare contro la Roma.
      Si parlava del discorso fatto da Austini e seppure condivendo il senso (figli e figliastri in FIGC) credo che se non dovessimo arrivare tra le primi quattro (situazione ancora alla portata) sarebbe solo colpa nostra.
      Poi, tutti noi, ci auguriamo che chi non rispetta le regole venga punito e mi sarebbe piaciuto vedere la società alzare la voce già da tempo. Nient’altro 😉

      Rispondi
      • ..se proprio vojamo dirla tutta,
        psg e city secondo indagini giornalistike dovevano già essere estromesse dalla champions. i file erano belli ke insabbiati e poi grazie al consorzio football-leaks ke ha portato a galla la situazione, gli hanno appioppato solo una multa. pagata qlla (almeno xil psg) sno tornati puliti.
        ci sno 2 pesi e 2 misure.
        basta vedere il milan ke ha speso 70ml pur nn potendo. peccato ke nl milan c’è il presidente (mi pare) ke lavorava nlla commissione uefa dl fpf..

  98. A me in generale sembra sempre che ci sia l’esigenza di criticare ad ogni costo, non voglio togliere il titolo a Lory di analista del tifo, ma io rimango perplesso anche oggi. A volte se si gioca bene e si perde sembra che l’unica cosa che conti sia la vittoria, altre volte se si vince giocando male non va bene lo stesso, vogliamo il calcio champagne.
    Ma perché non sostenerla sta squadra? La Roma per me può fare anche più schifo di così ma la sosterrei comunque, anche perché non lo farà nessun altro al posto nostro. A che serve tutta sta critica e sta polemica h24 7 giorni su 7? A cosa pensate che serva?
    Il presidente di una squadra di calcio non si vota, non c’è il televoto per scegliere i calciatori. L’unica cosa che può fare un tifoso è scegliere se seguire e tifare una squadra. Per esprimere dissenso basta poco, tutta sta melma intorno alla squadra non serve a niente, serve solo a penalizzarla ulteriormente. Forse sono io che sono un alieno, ma questo è il mio pensiero.

    P.s. parlo assolutamente in generale, del famoso “ambiente”, di ciò che si legge o si sente. Ogni riferimento a cose e persone di questo sito è puramente casuale.

    Rispondi
  99. ..se la roma (raspatina ai cojones) nn va in champions sarà xsuoi demeriti e nn certo xcomplotti o bravura dgli avversari, mettici 6 punti tra chievo-atalanta-cagliari e sarebbe 3°.
    poi ke difra c’ha xso tempo a capire di modificare il modulo e ke la società ha toppato buona parte dl mercato, l’ha detto il campo.

    cmq dvo dare ragione al mister: coi giocatori ke ha solo cn ddr può fare il 4-3-3.

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    • zonzi in effetti era stato preso per sostituire de rossi….chi ha toppato allora? è inutile oramai di errori grandi ne sone sono stati fatti diversi sia da Monchi che da Difrancesco..tocca tenerli fino a fine stagione…
      diciamo che tra errori nostri e volontà di far arrivare le milanesi in champions il cammino si è complicato… poi oggettivamente si sono rinforzate e noi no.

      Rispondi
      • il milan si è rinforzato sicuramente,
        noi paghiamo gli errori estivi e i tanti punti xsi (ke poi alla fine conteranno)
        ma se monchi a gennaio nn ha fatto nnt, pur di nn sputtanare il suo “progetto”, ed è convinto ke sta squadra arriverà 4. glielo lascio credere.

    • Che poi noi abbiamo perso punti per demerito nostro è ininfluente con ciò che ha detto austini. Se c’è qualcosa di marcio è giusto che lo si dica, e che soprattutto si faccia qualcosa. Un problema non esclude l’altro. Se il Milan opera in maniera irregolare, a me che la Roma perda con il Chievo non importa niente, può perderle anche tutte, ciò non toglie che per giustizia e credibilità certe situazioni vanno sistemate.

      Rispondi
      • Certe situazioni vanno sistemate NON solo quando perdi col Chievo…
        Sono anni che si verificano ma casualmente non si fa niente. Sbaglio o l’estate scorsa (2017-18) il Milan ha fatto una campagna acquisti faraonica? L’Inter che vende ragazzini a prezzi scandalosi si vede da almeno 2-3 anni…e della Juventus che compra giovani e li fa crescere in società amiche si sa da una vita come il discorso ‘scarti’ a prezzi gonfiatissimi.
        Perché ora? perché si ha paura di non arrivare in Champions e quindi di prendere quei 40-50 milioni che ormai sono abitudine…
        Pallotta l’anno scorso disse qualcosa sul Milan per poi ritrattare subito dopo…è finita lì la cosa. Ora la lettera (che servirà a poco).
        Vediamo come agirà la società di conseguenza.

      • Cosa importa quando? L’importante è che si sia fatto. E sarebbe anche importante avere i propri tifosi dalla propria parte, almeno in battaglie come queste, sacrosante.
        Che pallotta si sia mosso ora per paura di non arrivare in Champions è un’interpretazione, maligna aggiungerei (ma non mi sorprendo, intorno alla Roma l’interpretazione maligna è all’ordine del giorno, a me da romanista onestamente non viene di farne).
        Si può discutere che lo sia fatto tardi sicuramente, anche se non penso sia così. Il Milan quest’anno era stato escluso dalle competizioni europee, salvo poi essere riammessa. Quest’anno. Le tempistiche coincidono. Non penso che in questioni del genere si possa ragionare per mesi.

      • E poi il mercato del Milan in barba al fpf è stato fatto il mese scorso. Non vedo momento migliore per chiedere spiegazioni a chi di dovere. Per me scusami ma sono polemiche del tutto arbitrarie.

  100. Sono sostanzialmente d’accordo con @Julia qui sotto.
    Se la Roma non entra in Champions la responsabilità è solo sua. Una squadra che perde con la Spal, l’Udinese, il Bologna, che si fa rimontare 2 gol dal Chievo e dal Cagliari (in 9 vs 11) e addirittura 3 a Bergamo è l’unica colpevole.
    Le teorie complottistiche lasciamole ad altri.
    Il discorso di Austini però non è del tutto campato in aria.
    Si sa che in FIGC e all’UEFA ci sono figli e figliastri (come purtroppo accade un po’ ovunque). Il mio disappunto però è nel vedere che Pallotta e company alzano la voce solamente ora, e cioè, quando per evidenti demeriti nostri non riusciamo ad arrivare all’obiettivo. Sono 2-3 anni che siamo gli unici a rispettare il FPF mentre altri vendono giovani a 15-20 milioni di euro, comprano giocatori e pagano multe da soli 12 milioni, ecc.
    La speranza è che se l’UEFA non dovesse far nulla con Milan, Inter (e Juventus) allora spero che lo stesso Pallotta si adegui: basta vendere giocatori forti per rientrare, si compra e basta. Al massimo, si pagherà una multa o si venderà qualche giovane a società amiche a 20 milioni…

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  101. alex27 18 febbraio 2019 il 17:55

    Ho letto di una frase di un certo ALESSANDRO AUSTINI a Tele Radio Stereo 92.7.
    Afferma: Il sistema vorrebbe il Milan al quarto posto perché vorrebbe che andassero in Champions le quattro squadre con più tifosi. Poi c’è un discorso che non vorrei fare: la competizione è completamente falsata, e c’è una lettera della Roma che testimonia questo, perché il Milan e l’Inter non dovrebbero stare a questo punto.
    ——————
    Io non lo so chi è questo Austini
    Ma lui le ha viste le partite della Roma in campionato? O forse le ha viste ma poi si è dimenticato tutto?

    A)0-2 con la Spal
    B)1-0 a Udine
    C)2-0 andata a Bologna
    D)2 gol di vantaggio buttati contro Cagliari e Chievo, 3 gol di vantaggio buttati contro l’Atalanta (distrutta dal Milan)

    Bastava avere vinto del partite D, per avere 6 punti in più, battendo la Spal erano già 9 punti in più

    E non parliamo della CoppaItalia

    Ma lui vede un complotto a favore del Milan.
    La colpa è prima di tutto di questi tanti punti buttati nel wc.

    Saluto tutti <3

    Rispondi
  102. Si, anche la rube alle volte vince giocando male ma noi è da mesi ormai che giochiamo solo male.
    La Roma ti fa 1 partita buona e 20 mediocri.
    Nemmeno il Garcia della 2nda stagione mi annoiava tanto.
    Bene i 3 punti ma il calcio è anche diverimento.

    Rispondi
  103. Leggo come ogni mattina prima dello studio un po di rassegna stampa e devo dire… WOW!!!

    Una negatività che non vi dico!!

    TUTTI ESALTATI COL PORTO, per il gioco espresso e oggi tutti tristi, amareggiati per la roma vista con il blogna…

    Partendo dal presupposto che tu all’andata ci hai perso, ritengo questa una vittoria IMPORTANTISSIMA!!

    la roma di ieri, in tal modo, era troppo brutta per essere vero, una squadra senza gioco, senza fase difensiva e peggio, senza un minimo aggressività.

    Troppo brutta per essere vero. Anche troppo brutta per la qualità tecnica che ha.

    Col porto leoni, col bologna pecorelle. Classica partita dove la roma non gioca a calcio.

    MA QUELLO CHE HO LETTO in giro è veramente una tristezza infinità: Si insultano i giocatori e si dicono PIPPA a quello e a quell’altro. In questa città so tutte seghe… pure prima della semifinale di champions erano tutte pippe, poi fai la semifinale, vendi due tre giocatori e quelli che hai venduto su trasformano in fenomeni… SPAZIALE!!

    Il contrario di tutto diventa il tutto è contrario…

    Rispondi
    • Non ho ancora capito il senso dei tuoi messaggi.
      Sei un’analista del pensiero dei tifosi?
      Ma il tuo pensiero quale è?
      Che è una bella Roma, vincente, che diverte e che i giocatori in rosa sono fenomeni?
      Ah già, visto che all’andata abbiamo perso contro il Bologna (zona retrocessione) bisogna essere felici?

      Rispondi
      • Tu non capisci i miei e io non capisco i tuoi ahah

        “Che è una bella Roma, vincente, che diverte e che i giocatori in rosa sono fenomeni?”

        Cosa?

        “Ah già, visto che all’andata abbiamo perso contro il Bologna (zona retrocessione) bisogna essere felici?”

        Ehm… Mai detto di esserlo felici per la prestazione? Per la vittoria si, poi non so se tu sei triste per aver vinto, gusti personali.

        “Sei un’analista del pensiero dei tifosi?
        Ma il tuo pensiero quale è?”

        Grazie dell’analista, ma penso che il mio pensiero lo sai quale sia.

    • Erminio,
      quello che dici è vero in generale. Le vittorie non convincenti della Juve sono vittorie “ciniche”, le nostre son o partite rubate.

      Nel particolare, però, la Roma di quest’anno ha collezionato troppi black out per non leggere con preoccupazione una partita del genere, senza nulla togliere al Bologna, che mi è sembrata una squadra più in forma rispetto alla posizione in classifica.
      Credo che il derby e il ritorno contro il Porto saranno le partite per noi più importanti (anche se in mezzo ci sono altri scontri importanti) ed è difficile prevedere con quale atteggiamento ci approcceremo a queste gare.

      Rispondi
      • Hai ragione nel dire che sia stato preoccupante vedere quel primo tempo. Ma allo stesso tempo penso che tutte le debacle viste in passato sia dovute anche a una buona dose di insicurezza. Quindi se poi alla fine si vince, pur giocando male, per me è dannoso far filtrare il pensiero “meritavamo di perderla”, la Juve questo pensiero non lo avrà mai ad esempio. Abbiamo vinto, mettiamoci la vittoria alle spalle, via i brutti pensieri, e pensiamo alla prossima. Spero che almeno la squadra abbia fatto così onestamente.

  104. Buongiorno a tutti
    Ieri vittoria “sporca” – queste tipologie di vittorie servono perchè muovono la classifica e non è un male visto che il turno apparentemente favorevole ci ha visti dopo la vittorie di Milan e Inter costretti a rincorrere per restare in scia, ma soprattutto aiutano anche a capire gli errori commessi in campo con più serenità..

    A cospetto della classifica il Bologna ha saputo tener bene il campo ed ha mostrato buonissima organizzazione, anche se il tutto è amplificato quando noi nel primo tempo abbiamo attuato una manovra sterile e inoffensiva

    Il ritorno al 4-3-3 secondo me non è positivo, o meglio, il modulo va attuato in frangenti di gara perchè ieri sera per esempio la linea difensiva del Bologna è stata mossa e fatta ballare solo inserendo il trequartista nel secondo tempo, a cospetto del primo quando a consegne avvenute i nostri attaccanti si sono trovati sempre a giocare contro difesa schierata e spesso hanno subito dei raddoppi nelle zone importanti del campo.

    Mah, sono dubbioso sulla effettiva ripresa mentale di tutta la rosa ma soprattutto sono dubbioso sulle scelte e sulle giocate che attuiamo contro difese schierate.

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  105. pessima partita partita ma fondamanetali i tre punti.
    la roma riprova con il 433 di difrancesco e puntualmente falisce la prestazione. mi spisace ma zonzi largamente insufficiente come del resto Cristante quasi irritante. si salvano solo olsen e manolas, anche se quest’ultimo qndo si tratta di impostare dalla difesa sono sempre dolori. per il resto male. florenzi pare avesse un po’ d’influenza…ma Dzako? Zaniolo aldilà dell’arbitro il primo tempo è stato annichilito dal cristone ci Dijks…ora lo marcano, nn è più una sorpresa si dovrà fare le ossa e da qste situazioni potrà solo crescere. per il resto finalmente di francesco dà segnali di vita cambiando il modulo il secondo tempo e facendo entrare elsharawy e toglendo l’indolente cristante..e spostando zaniolo dietro Dzeko togliendolo dalla marcatura del cristone…

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  106. mediaset e milan sono ancora la stessa cosa, è la tv di riferimento, basta solo vedere studiosport.. vi stupite dell’intervista di quel pagliaccio delle iene, a destabilizzare un ragazzino che gioca nell’avversaria per il 4° posto.. oltretutto c’è anche la lettera di pallotta all’uefa..

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  107. giustamente ci stanno le milanesi in corsa e gli arbitri tornano pupazzi
    allucinante il fallo non dato a Zaniolo, purtroppo a confera del post precedente

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  108. Olsen regà ha fatto 1 bella parata, quella sul cross fatto sfilare… li ha avuto un bel riflesso. Per il resto gli hanno tirato addosso

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  109. messo dal 30 causa convincimento orario 21
    grande Olsen! purtroppo Dzeko non sembra in giornata
    male Florenzi, l’azione del tiro ravvicinato di Edera nasce da una sua palla
    persa. voglio mettere particolare rilievo su quella azione, perchè da una
    situazione tranquilla (netto vantaggio sull’avversario e portiere libero con
    nessuno che intasa la linea di passaggio) ci complichiamo la vita.
    a mio modo di vedere le cose, se sei un giocatore che può permettersi
    certe giocate okey altrimenti ti devi azzardare. nella speranza che possa
    rimanere il pelato di certaldo e che se lo porti via!
    le partite di oggi e di venerdì oltre alla corsa 3/4 posto sono vitali per l’avvicina
    mento alla ritorno di CL. comunque come ha detto il telecronista, voglio
    augurarmi in un calo fisico del Bologna. comunque noto un comportamento
    quasi ostile nei confronti di Zaniolo dalla terna arbitrale, spero sia solo
    un impressione. per finire un plauso a Sansone per il gesto di fairplay

    Rispondi
  110. E come SEMPRE dopo una buona prestazione riecco la consueta supponenza, sufficienza e superficialità.
    Salvati da Olsen. Fazio è un cretino. Cristante in scampagnata, Kolarov in giornata no.
    Male in generale tutti tranne Olsen e Kluivert, migliore dei nostri ed unico con voglia in campo.

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  111. Vergognosa l’intervista delle iene, hanno agito proprio da sabotatori, provocando un ragazzino che è popolare da appena qualche mese. Fosse stato un giocatore strisciato non si sarebbero mai permessi. Per quanto riguarda piatek onestamente, io mi tengo innanzitutto dzeko, che è di un’altra categoria, poi comunque non rimpiango nulla, non sono affatto sicuro sia “il nuovo van basten”.

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  112. Ho letto di una frase di un certo ALESSANDRO AUSTINI a Tele Radio Stereo 92.7.
    Afferma: Il sistema vorrebbe il Milan al quarto posto perché vorrebbe che andassero in Champions le quattro squadre con più tifosi. Poi c’è un discorso che non vorrei fare: la competizione è completamente falsata, e c’è una lettera della Roma che testimonia questo, perché il Milan e l’Inter non dovrebbero stare a questo punto.

    Qualcuno sa esattamente a cosa allude e quale sarebbe questa lettera?

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    • Ciao Alex,
      credo alluda al fatto che il Milan sia stato già graziato lo scorso anno rispetto al fpf e che Austini ritenga falsato il campionato perché la squadra di Milano ha nuovamente speso quanto in teoria non potrebbe per acquistare due giocatori che stanno facendo la differenza. Queste squadre si muovono sul filo della legalità e la lettera è quella di Pallotta che chiede chiarimenti in merito, dato che la Roma sembra essere l’unica squadra italiana a doversi regolare rispetto al bilancio.

      Rispondi
  113. Per Lorysan, sì li avrei spesi perchè contano i fatti e non le opinioni. Io avevo fiutato già a novembre dicembre che c’era uno forte che stava esplodendo e avrei fatto carte false per prenderlo. Dici Dzeko e Scick? Piatek da solo ha fatto oltre il doppio dei gol di loro due messi insieme. Poi il bosniaco, con tutto il bene che gli voglio, è in parabola discendente mentre il ceco per me è una causa persa, un flop memorabile. Meglio lasciarlo andare subito, recuperare qualche milione e ripartire da zero.

    Ma tu li hai guardati in faccia, dico Piatek e Schick, mentre hanno la palla e stanno per tirare in porta? Hai visto la differenza di grinta, di voglia, di cazzimma?
    Non si tratta di senno di poi, bisogna riconoscere che hanno trovato il nuovo Sheva o Van Basten. Bravi loro ad aver agito così in fretta.
    Noi invece tocca tenerci un ragazzino rammollito che ogni settimana ne ha una e non la butta dentro nemmeno se il portiere gli sviene davanti.

    Rispondi
  114. Sentita l’intervista delle iene a Zaniolo.
    Il passaggio su Belen e la risposta della madre sono da far cadere le braccia.
    L’unica speranza rimangono il padre ed i nonni.

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    • Detto questo, se avessero posto certe domande a mia madre in mia presenza avrei scaraventato l’intervistatore fuori dalla macchina. Qualcun altro gli avrebbe pure tirato una pizza in faccia.

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  115. Ma davvero mi difendete la wanda marchi interista che in un mondo giusto potrebbe fare solo la escort?
    Piccolo uomo chi? Quello che voleva giocare fino ai 50 anni e da dirigente non ha mai difeso i tifosi o la squadra?

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    • e chi la difende???…si parlava solo di qnto infame è spalletti e di come oramai si sono accorti tutti di che uomo meschino sia…. il fatto che abbia detto nel post gare per aumentare le polemiche….che Icardi nn è andato a salutare i compagni è una provocazione bella e buona. chi voleva giocare fino a 50 è stato il più grande giocatore della roma a cui i romanisti sono e devono essere riconoscenti per quello che a fatto in campo….anche a 40 anni. poi ognuno è libero di avere giudizi sull’uomo…nn è mai stato un giocatore con la favella né un leader fuori…ma in campo…come lui nessuno….da dirigente è un Brand che cammina, per quello pallotta l’ha messo lì

      Rispondi
    • Su spalletti di devo dare ragione, per me il suo operare per il bene del collettivo me lo ha fatto apprezzare sempre. Anche nel caso Totti. Purtroppo in Italia c’è da sempre considerazione per gli “uomini di onore”, leggi mafiosi, che prendono sul personale le questioni, nell’omertà generale. Anche nel calcio, se uno spalletti è trasparente e gestisce l’icardi o il Totti di turno difendendo il collettivo, senza faide personali viene chiamato “piccolo uomo”. La verità è che per le palle che ha potrebbe affrontare personalmente sia Totti che icardi contemporaneamente.

      Rispondi
  116. Buongiorno a tutti,
    il weekend ci lascia purtroppo le vittorie delle squadre di Milano.
    Il Milan sta sfruttando al massimo il fiuto del gol di Piatnek. L’Atalanta non ha demeritato, anzi, ma il gol al 45′ ha cambiato la partita. Un po’ come contro di noi (ahimè) quando il gol fatto all’ultimo minuto del primo tempo gli ha ridato la vita (sennò non l’avrebbero mai ripresa).
    Anche la vittoria dell’Inter è stata più casuale che altro. La squadra di Spalletti non convince né per il gioco né per tutto quello che gli gira intorno.
    Stasera serve assolutamente la vittoria. Bisogna stargli accanto e approfittare del loro primo passo falso (che spero avvenga presto).
    Ad oggi, direi che siamo superiori a entrambe ma sotto di loro in classifica.
    Quindi, rimbocchiamoci le maniche e facciamo 3-4 vittorie di seguito (Bologna, Frosinone, Lazio) e poi vediamo com’è la situazione.

    Rispondi
  117. Concordo, e ricordo che quando Mastro Lindo si trovò tra le mani la grana del grande Capitano, Hilary disse chiaramente che era un piccolo uomo…. ora sappiamo che aveva ragione.
    L’Inda è una società senza speranze, può trovare tutti i soldi del mondo, cinesi o meno, ma resterà sempre un posto dove – una volta perso il grande leader carismatico Moratti – può arrivare anche il miglior manager al mondo, ma non ci sarà mai soluzione.
    In effetti Marotta mi ha deluso, ha creduto di trasferire pari pari lo “sile Juve” (ammesso che ne esista uno) da Torino a Milano, ma deve essergli sfuggito qualcosa.
    E poi, un conto è avere la famiglia Agnelli alla spalle, ben altro conto avere un ragazzino cinese che non biascica una parola di italiano.
    Si accorgerà presto di cosa sta facendo.

    Per stasera Sempre Forza Roma e speriamo di ricacciare lo zingaro a Bologna con qualche calcio in culo.

    La mia amarezza è massima quando vedo un giocatore come Piatek, secondo me il vero crack di quest’anno, più ancora di CR7 per il semplice fatto che è giovane e ha la carriera davanti.
    Pallotta e Monchi, quale sonno dormivate?
    35 milioni non si trovavano?
    Meglio averne buttati al cesso 40 per la pippa inguardabile di Schik o 20 per Pastore o tanti altri esempi?
    Sarebbe stato un sacrificio economico ma ci garantiva al 100% il quarto posto per la CL, e forse anche il terzo.
    Meglio aver risparmiato e giocare l’anno prossimo nell’Europa dei poveracci, vero?
    E poi magari sentirsi dire che “siamo costretti a Vendere Zaniolo o Manolas per ripianare il bilancio senza gli introiti della Champions”.
    Aridatece Sabatini.

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    • non lo avrebbero mai venduto alla Roma e in ogni caso non sarebbero bastati 35mln per noi. Come in ogni cosa qui in Italia contano le amicizie e la Roma con una proprietà statunitense e un ds spagnolo non ha gli intrecci societari giusti (che prescindono dalle capacità imprenditoriali e mangaeriali). Ecco perché i Lotito e i Galliani hanno sempre sguazzato nella melma del nostro campionato e si formano cricche che sanno tanto di criminalità organizzata. Un Sabatini ma anche un Baldini potevano arrivare a trattate in maniera diversa grazie a questa rete di conoscenze (e con questo non voglio ne esaltarli ne denigrarli)… Un’Inter ha fatto bene a prendere Marotta per gestire i rapporti in Lega e buttare giù peso politico che un cinese non avrebbe mai capito

      Rispondi
    • Fammi capire alex: tu spendevi 40mln sul piatto ( non cerano quei soldi ) per un ragazzo che aveva fatto metà stagione quando avevi dzeko e shick? poi che si sia rivelato un grande acquisto è vero, ma te sei gia coperto la.

      oggi col senno del poi siamo tutti bravi, ovvio.

      Rispondi
  118. certo che spalletti prosegue con il suo essere protagonista nel bene e sopratutto nel male….ieri ha rimarcato che Icardi nn è sceso negli spogliatoi della squadra….giusto giusto a buttar acqua sul fuoco…che personaggio…”piccolo uomo”. l’inter è una delle poche realtà che riesce ad essere peggio di noi dal punto della gestione dei giocatori e societario…

    Rispondi
  119. A Sky calcio club ora stanno parlando della questione icardi, della fascia ecc..
    A differenza dei romanisti (se n’è parlato qui in questi giorni) , per i quali gli altri hanno sempre dirigenze impeccabili rispetto a noi, stanno anche mettendo in dubbio l’operato di Marotta e co.
    Qualcuno degli opinionisti naturalmente difende l’operato dell’Inter, ma altri, giustamente a mio parere, ne criticano tempistiche, modi, e comunicazione.
    Questo per dire, l’erba del vicino a Roma sembra sempre più verde. Neanche Marotta è infallibile, e come è giusto che sia esistono diverse opinioni sul suo operato.

    Rispondi
  120. …….ho ancora nelle orecchie le sue grida quando nello spogliatoio vedeva che qualcuno aveva fatto cadere a terra la maglia giallorossa. Era una cosa che non ammetteva, e dopo un po’ tutti noi ci adeguavamo: abbiamo iniziato a capire che quella non era solo un capo d’abbigliamento, che dentro c’era lo spirito di chi ci aveva preceduto.

    entro solo per incollare un brano del grande Izzi relativo ad Angelino Ceretti, mitico massaggiatore della Roma di Testaccio…

    chi vuol intendere….Intenda.

    FORZA R O M A !

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  121. LorySan : ” Lo stesso totti era stato venduto dai sensi, con il capitano che rifiutò il real per rimanere a roma ( non come si sente che i sensi non lo volevano vendere )…”

    Cita le fonti/la fonte e/o dai la prova/le prove di quello che hai scritto.

    La Roma al Real vendette Samuel ed Emerson ( Emerson rifiutò il trasferimento perché si era accordato “sottobanco” con Moggi per andare alla juve ).

    Sensi,su consiglio di Carlitos Bianchi ,voleva dare in prestito e/o vendere Totti alla sampdoria. Fortunatamente per noi,Sensi non seguì il consiglio di Bianchi.

    Rispondi
    • La società aveva aperto ad una trattativa e totti rifiutò il real. A quei tempi prima ti avvicinavi alla squadra e poi al giocatore e se avevi il consenso della società appartenente potevi poi avvicinarti al giocatore.

      Cosi avveniva il mercato 15 anni fa, prima del grande potere dei procuratori.

      Magari ho esagerato con il termine “venduto” ma un apertura c’è stata, perez presentò un offerta alla roma per totti e a totti. Se totti accettava il real, totti era venduto. L’ago della bilancia è stato il capitano, non la società, che poi di forza ne aveva molto poca nel post scudetto con i giocatori ( basti vedere il fuggi fuggi da roma negli anni successivi )…

      E come è sempre stato la volontà del giocatore è TUTTO.

      Esempio: se a zaniolo il real presenta un contratto di 3-4mln con un offerta alla roma di 100mln ( che non verrà mai, speriamo ) e nicolò diventa del real… Cosi come successe con totti. Roma in grande crisi finanziaria nel post 2001 ( anche perche non vinse quello che doveva vincere avendo una squadra di mostri ) vendere totti a X euro, avrebbe giovato moltissimo ( cosa poi successa con la svendita di campioni veri ), ma il capitano si è imposto per rimanere andando a guadagnare 6.5-7mln piu premi e diritti di immagine all’anno.

      Il mio non vuole essere un post di critica, ma semplicemente di ragionamento e di presa agli atti di una situazione molto simile, se non uguale a quello che successe con totti.

      Rispondi
      • te l’ho chiesto perché io sapevo che Totti all’epoca (2004 ) fu richiesto dal Real.
        Totti all’inizio voleva accettare l’offerta del Real (causa discussione/litigio con Sensi) ma poi, parlando con la sua famiglia e con alcuni suoi amici fidati/fraterni e dopo avere chiarito con il Presidente,rifiutò l’offerta.
        Confermo, ma questo sicuramente lo saprai anche tu,la storia su Samuel ed emerson Giuda al Real de Madrid.

  122. Buongiorno a tutti.
    Alcune considerazioni sparse per questo fine settimana che, in attesa del posticipo, ci vede spettatori interessati a diverse partite.

    – Concordo con chi dice che con l’acquisto di Piatek, ma anche con quello di Paquetà, i rossoneri sono diventati i favoriti per la corsa champions anche davanti all’inter che, con la questione Icardi da una parte ed il solito Spalletti in difficoltà a febbraio dall’altra, rischia di essere a breve risucchiato nella lotta. A mio avviso noi dovremo fare la corsa più sui nerazzurri che sui cugini. Ricordo che avremo la sfida a San Siro probabilmente decisiva per l’assegnazione del quarto posto. Nella speranza che, come sempre capita contro l’inter, non sarà l’erroneo uso del var a decidere la sfida.

    – Pare che le notizie sull’infortunio di Luca Pellegrini siano buone, Si parla di una forte contusione che ha determinato un comprensibile timore di una ricaduta al ginocchio per lo sfortunato terzino. Prima della botta Luca stava giocando molto bene e proprio l’intervento su Barella che ha provocato l’infortunio mi ha ricordato nientedimeno che il primo Maldini. Spero che il giovane riesca a proseguire quest’ultima parte da stagione da protagonista nel Cagliari e che l’anno prossimo possa candidarsi da alternativa seria a Kolarov, il quale è impensabile che giochi tutte e bene anche le partite della stagione 19-20. Sempre ammesso che la protratta ottusità di alcuni tifosi non finisca per mandarlo via.

    – Le prossime due con Bologna e Frosinone dobbiamo vincerle senza se e senza ma se volgiamo conservare chances di quarto posto. Non sarà però facile perché entrambe le squadre dopo il cambio di guida tecnica hanno cambiato marcia e la lotta per non retrocedere rende molte compagnini di un’altra tenacia nel girone di ritorno.
    Non sarà facile neanche tenere la testa lontana dal Do Dragao.
    Tra l’altro, viste le partite ravvicinate e le condizioni non ottimali di alcuni, occorrerà attuare un turnover ragionato ed anche questa cosa non è priva di insidie.
    Ad esempio occorrerà, tra domani e la prossima, far riposare Manolas ma, per quanto JJesus sia recuperato, una difesa senza di lui mi mette pensiero.

    Rispondi
  123. Il Milan dovrebbe fare un monumento a Sarri, se non fosse stato per lui, sarebbero ancora nella melma. Non ci resta che confidare nelle genovesi. Comunque molto belle le parole di Zaniolo, a tale proposito consiglio l’articolo su crampisportivi

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  124. Il problema è che pure quest’anno il 4o posto è diventato il nostro scudetto.
    Che abbiamo una squadra che ti fa 1 buona partita e 10 squallide.
    Che abbiamo ceduto 2 top player per prendere 10 giocatori che non valgono una ceppa.
    È da novembre che ci si annoia, si litiga tra di noi per sti 4 coglioni.
    Molti utenti non scrivono più e non perchè si sono scandalizzati per qualche insulto ma perchè sta società, sto coglione di presidente e sta squadra, fanno pena.
    E che a parte Zaniolo tutto il resto è noia.
    Da una squadra che è arrivata in semifinale lo scorso anno, che ha incassato 150 m tra cessioni e cl ci si aspettava di piú.
    Ma qui alcuni sembrano essere felici per i 25 punti di distacco dalla rube, e sono ancora convinti che monchi e baldini siano i migliori dirigenti.

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    • Personalmente non me la prendo con chi sostiene convintamente Monchi.
      Anche perché come sottolineo spesso dell’andaluso apprezzo lo stile, la professionalità e la persona.
      Ma certo mi aspettavo mercati da fuoriclasse e numeri da circo mentre invece abbiamo assistito a trattative al limite della banalità.
      Ed in fondo si tratta pur sempre di un dirigente della nostra squadra che nella stagione scorsa alla fine i risultati li ha raggiunti ed anche ragguardevoli.
      Sulla stagione attuale non ci resta che aspettare per dare dei giudizi.
      Mi dà invece fastidio leggere commenti di scherno verso Walter Sabatini.
      Quello proprio non lo sopporto ….. per amor di verità.

      Rispondi
  125. ZANIOLO VIA? Ma mi fate capire in che mondo vivete? mi sembra logico che se oggi il real, per esempio, ti offre 100-120mln per zaniolo la roma lo dia via, come se si offrissero 100mln per dybala la juve lo vende, cosi con tutti.

    Tutti i giocatori hanno un prezzo.

    Lo stesso totti era stato venduto dai sensi, con il capitano che rifiutò il real per rimanere a roma ( non come si sente che i sensi non lo volevano vendere )…

    Purtroppo ancor piu oggi dove girano tre volte i soldi di 15 anni fa, se uno va da zaniolo e gli offre un quinquennale da 3mln, ovvio che il giocatore ci pensa e in caso farebbe pressioni per andar via.

    Zaniolo rimarrà solo se gli rinnovi il contratto e se gli costruisci un progetto intorno, allora si che potrà rimanere, COME TUTTI I GIOCATORI.

    Quindi non ho capito di cosa ci si scandalizzi.

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    • Il problema Lory è che ultimamente il tifoso non ha avuto nemmeno la magra soddisfazione di veder partire i propri beniamini per cifre irrinunciabili.
      Altro che 100-120 ml!!!
      Salah venduto a 50, dopo 1 anno ne valeva già 150.
      Rudiger ceduto a 38 ora ne vale 80.
      Paredes ceduto a 27 è stato acquistato dal PSG al doppio.
      Alisson ceduto a 70 ora ne vale 90.
      Gli stessi Naingollan e Strootman che hanno deluso nelle rispettive squadre sono stati ceduti a cifre non irresistibili.

      Rispondi
      • Son d’accordo cn te, ma la roma a quei tempi doveva vendere per forza, e se non aveva l’obbligo salah lo vendeva a piu dei 50mln.

        Rudiger vale il doppio, si… ma li vale? Posso confermarti che a londra rudiger è considerato un buon giocatore, come infatti è.

        Paredes è un mio grande ramarico purtroppo… Alisson nulla da dire.

        Radja e s trootman cifre non irresistibili? Radja non lo voleva nessuno, un giocatore di 30 anni ( con quella testa e vita ) che era gia in fase calante venduto a 38mln ( a bilancio ) con santon e zaniolo. Altro che cifra bassa.

        idem strootman, giocatore a cui era rimasto solo la faccia e un bel ricordo di quello che era 5-6 anni fa… Oggi e anche lo scorso anno, era ed è un giocatore scarso e penso sia un dato di fatto visto che non sta strusciando palla nemmeno nel campionato francese, oltre che contestato dall’intera tifoseria.

        Down i giocatori unici che hanno fatto successo fuori sono salah e alisson, il resto

    • Non credo che in questi anni i tifosi abbiano fatto troppe tragedie per le cessioni.
      Un tempo si cedeva Marquinho e si comprava Benatia e Castan. Si vendeva Lamela e si comprava Gervinho. Si vendeva Osvaldo e si prendeva Dzeko.
      Non riscattavi Scesni ma ti prendevi Allison.

      Ora vendono Allison e si presentano con Olsen, vendono Salah e si presentono con una mezza punta.

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  126. Occhio al Bologna comunque, lo zingaro (non lo dico per razzismo ma in riposta ai suoi atteggiamenti sempre provocatori e odiosi) quando viene a Roma ha sempre il dente avvelenato, forse per i suoi trascorsi quaglieschi, e cercherà di farci lo sgambetto.
    Una vittoria sarebbe un doppio risultato, dargli una lezione e forse superare in un colpo solo le altre tre concorrenti per il quanto posto.
    Anche se io continuo a restare pessimista sul traguardo a fine stagione.

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  127. Prendo spunto da una frase che downunder attribuisce a Monchi: L’Inter non voleva vendere Zaniolo, mica sono scemi….
    Ecco mi sembra che tu abbia centrato il punto… si chieda ora il cassiere se alla Roma non siano scemi nei prossimi mesi, quando bisognerà respingere gli attacchi di molti club, Rubbentus in primis coi pizzini di Paratici.
    Le voci che cominciano a girare ogni giorno di più – grottesche quelle del napoletano Venerato in Rai – non mi lasciano tranquillo e siccome conosco il calcio da un bel po’ ho i miei buoni motivi per pensare che il ragazzo abbia già la valigia pronta.
    Spero non accada ma se accadrà sarà la prova provata di come questa società sia totalmente e assolutamente incapace di programmare il futuro e tentare, almeno, di dare un senso alla propria storia futura.
    La mia domanda è: esiste ancora qualcuno a Trigoria dotato di normale intelligenza e capace di spiegare a Pallotta che dello stadio ce ne faremo un baffo se poi dentro ci giocherà una squadra che poteva essere zeppa di campioni che però, da quando c’è lui, se ne sono andati tutti?

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    • Quelli che ho riportato sono stralci di un’intervista di Monchi a Di Marzio.
      Nel testo integrale appare evidente che l’arrivo di Zaniolo a Roma è stato voluto dal nostro DS, ma anche favorito da casualità e dalla necessità dell’Inter di monetizzare.
      Se Ausilio si fosse opposto, Zaniolo sarebbe rimasto a Milano e l’operazione Naingollan si sarebbe fatta comunque.

      “ Ma come nasce l’idea Zaniolo? Monchi ha rivelato: “Mentre facevamo la trattativa per Nainggolan, avevamo fatto due richieste all’Inter: Radu e Zaniolo. Radu però era già stato dato al Genoa e l’Inter non voleva vendere Zaniolo: mica sono scemi. Però volevano fortemente prendere Radja e quindi dovevano pur cedere su qualcosa”. Zaniolo però, aggiunge Monchi, non è stato l’ago della bilancia nella trattativa: “Anche senza di lui l’affare non sarebbe saltato, non era un aut-aut”.

      Rispondi
    • Anche pensando al solo aspetto economico, sarebbe stupido vendere zaniolo a fine stagione piuttosto che tra un anno o due. A meno che non faccia casini il giocatore e si impunti per andarsene, zaniolo non andrà via quest’anno. Sono sicuro che non sia così ingenuo il giocatore, perché conviene anche a lui rimanere a Roma. Per lo sviluppo della sua carriera.

      Rispondi
    • Sullo stadio discorso condivisibile, nello stadio nuovo va fatta giocare una squadra forte. Ma io non mi preoccuperei per i “fenomeni” che abbiamo venduto oggi, perché finché verrà costruito questi giocatori potrebbero anche aver appeso gli scarpini al chiodo.

      Rispondi
  128. CORSA CHAMPIONS

    Il prossimo turno vedrà lo scontro tra Atalanta e Milan. Uno stop dei rossoneri, tipo un pareggio, potrebbe voler dire sorpasso se noi riuscissimo a regolare il Bologna.
    Ecco la gara coi felsinei si annuncia di importanza capitale: da non sbagliare.
    Le quaglie potrebbero essere spennate a Marassi, magari per mano (meglio piede) del “nostro” Sanabria.
    L’Inter in piena bufera Icardi rimane una scheggia impazzita. Personalmente penso che l’allontanamento dell’argentino finisca per giovare alla squadra e che quindi senza l’alibi e il fardello Icardi, la squadra possa ritrovare ed esaltare giocatori come Radja, Perisic, Brozovic, Politano, Keita e Lautaro tutti piuttosto in ombra negli ultimi 2-3 mesi.

    Rispondi
    • Eh si mi sembra giusto, fanno sto casino allucinante con icardi, con spalletti (incontri con conte), si ritrovano a metà stagione senza un capitano e con un allenatore già esonerato a giugno, ma tutto questo gioverà alla squadra. Logico. Se non riguarda la Roma è sempre tutto molto giusto e professionale. Il tutto giova chiaramente.
      Fosse successo a Roma, si sprecherebbero le solite critiche.

      Rispondi
      • L’Inter è reduce da un 2019 orribile.
        Hanno racimolato una miseria di punti.
        Guarda caso in pieno caso Inter-Wanda-Icardi.
        Da quello che si legge in giro, nei siti delle strisciate, ci sarebbe una fronda interna allo spogliatoio contro Icardi. Una bomba che sarebbe esplosa prima o poi.
        La società ha voluto anticipare l’inevitabile e per me ha fatto benissimo.
        Se gioverà alla squadra basta solo attendere. E poi scusa cosa c’entra la Roma in tutto questo? Non capisco il voler polemizzare anche su sta cosa qua!

      • L’ho scritto, si sarebbe alzata polemica verso i dirigenti, na siamo tutti consapevoli. Poi sul fatto che abbiano le loro ragioni e che abbiano operato bene si può anche ragionare. La certezza è che gli altri sono tutti bravi e belli, noi tutti incompetenti e brutti.

      • Brutti e incompetenti?
        Non per me.
        Io non cambierei Pallotta con nessun altro Presidente della serie A.
        Come non cambierei Di Francesco.
        Baldissoni è quanto di meglio Pallotta possa avere per seguire la pratica Stadio ma sul lato sportivo è carente e questo ha portato Pallotta a prendersi Baldini come consulente.
        Le uniche pecche societarie sono Monchi che ha sin qui deluso il sottoscritto, il ruolo ambiguo di Totti e la mancanza di una figura plenipotenziaria presente 24 h a Roma che segua il versante sportivo (uno tipo Marotta).

  129. Ho appena visto la parodia di Mahmood “caccia i soldi” su Pallotta.
    Non la condivido ma riconosco che è fatta molto bene 😂

    Rispondi
  130. Concordo con Oblo.
    Tra Sabatini e Monchi per ora c’è un’abisso.
    Il mio giudizio si basa ormai su tante considerazioni.
    Anche in questa finestra di mercato è riuscito a deludermi.
    Non un guizzo, niente di niente.
    Semmai trattative imbarazzanti: Vida, Skrtel, Ilicic …… Mah

    Rispondi
  131. mi pare di aver letto sotto la parola “progetto”.
    solo cn lo stadio si potrà utilizzare sto termine, da qndo si sno insediati gli americani si è navigato sempre a vista e aggiungerei anke in maniera sclerotika.
    si vive solo la singola stagione, quindi si pensa al presente e zero futuro. d’altronde cosa vuoi costruire qndo ogni estate vendi i prezzi pregiati xrifinanziare il mercato?
    qsta società nn progetta un emerita minkia (e scusate il francesismo) visto ke si sbologna sia i giovani promettenti ke i big.

    Rispondi
    • Vabbe il solito mantra insomma. Sappiamo tutti benissimo che non è così. Naturale che poi il progetto cambi se a cambiare è il ds o l’allenatore. Può non piacere il progetto tecnico di monchi, ma dire “non c’è progetto” è il solito slogan nosense.

      Rispondi
      • ah certo, infatti è il mantra ke ogni estate smonta il progetto tecnico-sportivo. continuo a pensarlo, 6 proprio asciutto di pallone.

  132. Concordo con tutto quello che Ddrmaancheno ha scritto sul paragone Sabatini-Monchi.

    È bene ricordare, perché non lo si fa spesso, che a entrambi è chiesto di migliorare la Roma a livello sportivo e contemporaneamente a livello finanziario, provando a volare sopra i forti limiti economici. Un’impresa rischiosa e per nulla semplice.
    Le squadre che spesso citiamo come migliori di noi (Lazio e Napoli), a fronte di qualche alto in più, hanno anche dei bassi molto evidenti: nemmeno loro giovani mai per lo scudetto e in Europa si fanno notare meno di noi. Dunque, con queste finanze, si potrebbe fare certamente meglio, ma non così tanto.

    Io credo che gli errori principali di Monchi siano dovuti alla sua scarsa conoscenza del calcio italiano e dell’ambiente Roma che è una delle sue espressioni più particolari.
    Sabatini partiva con un vantaggio considerevole rispetto allo spagnolo.
    Il Fumante, quindi, sembrava prevedere meglio l’adattabilità di alcuni giocatori al nostro calcio.

    Rispondi
  133. Tra i due non c’è paragone.
    L’errore più grosso di Sabatini non è stato Iturbe, ma la cessione di pjanic alla rube e non averlo sostituto.

    Qui invece, nonostante i tanti milioni spesi e semifinale champions, siamo ancora senza portiere, difensore ed esterno destro.

    Rispondi
    • Manolas, Fazio, Jesus, Fazio marcano. 5 per due posti.

      Perotti, El Shaarawy, kluivert under.

      Olsen mirante.

      Senza la cessione di uno dei difensori non potevi comprarne un altro. Non vuol dire che se hai infortunati per un mese 1 solo giocatore devi comprarne uno… Non è football manager.

      Hai comprato un buon portiere che per bisogna pure dire ha subito vari goal su pallone deviato dal difensore. Non è fenomeno nemmeno un pippone. È un buon portiere.

      Sei troppo disfattista oblomov.

      Rispondi
      • Il senso di questo commento?
        Quale pensiero volevi esprimere?

        Che scrivendo il nome di Fazio 2 volte la nostra difesa è impressionante? O che non è compito del Ds vendere?
        Oppure che va bene cedere uno fra i migliori portieri al mondo per prendere Olsen?
        O cedere il miglior esterno destro al mondo per prendere Under o Kluyvert?

  134. Secondo me la vera differenza tra monchi e sabatini è che mentre quest’ultimo smonta a e rimonta a ogni anno la rosa, con valanghe di acquisti e cessioni (alcuni fortunati, altri meno), lo spagnolo sembra avere e lo ripeto, un progetto più ad ampio raggio, pur con i doverosi sacrifici da fare (vedi alisson e salah). Entrambi i ds hanno sicuramente qualità e difetti, io personalmente preferisco il modo di lavorare di monchi rispetto alla schizofrenia di sabatini

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    • C’è da dire che sabatini sicuramente ha preso in mano una situazione più difficile. Io ancora non riesco a dire chi preferisco, dato anche il fatto che del lavoro di monchi non abbiamo ancora visto nulla, sabatini dopo un anno e mezzo, seppur in situazioni diverse ha fatto peggio secondo me. Ma è presto per confrontarli. La cosa che mi piaceva meno di sabatini era la malsana abitudine di lasciare scoperti alcuni ruoli in rosa, soprattutto i terzini. L’anno di Zeman eravamo scoperti anche sugli esterni in attacco, giocava totti ala sinistra o destro. Annata quella completamente fallimentare quella per il fumante, con una rosa, quella si davvero, assolutamente non adatta all’allenatore.

      Rispondi
  135. Buongiorno a tutti
    nel confronto Sabatini vs Monchi concordo con quanto scritto sotto da Downunder e Ddrancheno, aggiungo che la Roma si esprime bene quando riesce ad essere aggressiva giocando in avanti e in questo modo di giocare sono fondamentali Zaniolo, Cristante e Pellegrini ,
    quindi un DS che conosce il modo di giocare del suo allenatore dal momento in cui destina certe cifre (cartellino e ingaggio) per Pastore e NZonzi a mio avviso lascia perplessi in quanto i suddetti calciatori essendo alla soglia dei 30 anni,hanno caratteristiche tecniche e caratteriali ben definite ……

    Rispondi
  136. Buongiorno a tutti.
    Concordo con chi rivendica i meriti di Sabatini nello scovare talenti.
    Anche lui ha commesso errori. A parte Iturbe a me viene in mente quello scellerato mercato di riparazione dove avremmo potuto prendere Salah in prestito con vantaggioso diritto di riscatto (finito in Viola e comprato poi d’estate a prezzi maggiori) ed invece finimmo la sessione con Doumbia (tornato devastato dalla coppa d’africa) ed Ibarbo.
    Tuttavia i grandi colpi sono stati tanti, alcuni più che grandi fenomenali.
    Basta pensare solo al reparto difensori centrali dove, a parte lo sfortunato Castan ( preso per 5mln e sotto Garcia, prima del cavernoma, miglior marcatore della serie a) ha continuato a passare di bene in meglio accumulando plusvalenze che hanno tenuto in piedi la baracca.
    Preso Marquinhos x 4mln complessivi e rivenduto per circa 35 dopo una grande stagione. Con meno di metà di quella cifra preso Benatia e rivenduto al doppio al Bayern dopo una stagione da protagonista assoluto. Con la metà di quella cifra preso Manolas tuttora tra i migliori difensori del nostro campionato e che quest’estste Rischia di partire per la clausola di 36mln, poco rispetto al suo valore ma più di 20 mln rispetto a quanto pagato.
    Il confronto con i Moreno ed i Marcano dell’era Monchi è improponibile, anche se ad onor del vero questi ultimi sono rincalzi pagati poco o niente, quindi una comparazione tra con gli acquisti del Fumante citati in precedenza non è corretta.
    Quello su cui Monchi si fa però preferire è la filosofia “nazionalista” adottata nella costruzione della squadra, opposta alla smaccata esterofilia del Fumante.
    Dopodiché, per alcuni acquisti di prospettiva è presto per giudicare.
    Schick, pagato sicuramente tanto, sta cominciando solo ora a mostrare le sue qualità che indubbiamente ci sono, ma per una punta 22enne con davanti Dzeko ci vuole tempo.
    Kluivert nella prima parte di questa stagione ha fatto vedere sprazzi più o meno come Under l’anno scorso. Non dico che spero in un girone di ritorno dell’olandese simile a quello del turco la passata stagione, ma comunque è indubbio che da 19enne al primo anno in serie A può solo crescere.
    Karsdorp ora che sta bene mostra le ragioni per le quali è ststo acquistato ed anche lui potrà solo migliorare.
    Altri acquisti possono invece già oggi essere considerati dei flop, primo fra tutti Pastore.
    In questo caso si può anche parlare di Flop annunciato, visto che le perplessità circa la sua adattabilità al ruolo di mezzala erano abbastanza diffuse un po’ tra tutti sin da subito.
    Un errore oggettivo pensare che un calciatore che ha un po’ sempre giocato in punta di fioretto, reduce da anni di League1 (non certo un campionato agonistico, dove, sopratutto negli ultimi tempi, giocava da riserva di Neymar in attacco) potesse giocare efficacemente da mezzala nel centrocampo a 3di Difra, ruolo che richiede doti e continuità anche in fase di interdizione.
    Certo se Monchi avesse subodorato questa esplosione di Zaniolo probabilmente 20 mln e passa per Pastore non li avrebbe mai spesi ed avrebbe destinato quei soldi ad altra tipologia di giocstore. Resta però sicuramente ad oggi la sua operazione più sbagliata.
    Non concordo,invece sulla stroncatura di Nzonzi, il quale non ha certo fatto la sua miglior stagione in carriera (forse ha pagato un po’ il post mondiale) ma resta un centrocampista forte e con caratteristiche che ci servivano.
    Allo stadio impazza per lui l’appellatovo “Er moviola “, ma, stando alle statistiche è più una sensazione data dalla sua fisicità che non una realtà.

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    • Concludo questo mio sproloquio con una riflessione.
      Al netto della capacità di trovare per strada giocstori come Zaniolo ed Under in grado di ovviare più o meno brillantemente alla partenza di big come Naingollan e Salah, indipendentemente da quale sarà il nostro ds il salto di qualità la Roma potrà farlo quando sarà in grado di trattenere giocstori come Alisson o Szczesny.
      Olsen è un buon portiere, ma niente di paragonabile a questi due, i quali però ad oggi guadagnano entrambi oltre 5mln netto a stagione, soldi che noi non siamo nelle condizioni di dare a nessuno, nemmeno a Dzeko.
      Quando potremo permetterci questo faremo un salto di qualità come quello dall’Atletico Madrid che ha avuto la forza di trattenere, comprendono d’oro, Greizmann.
      Non so quanto nella crescita di forza contrattuale dei colchoneros abbia influito il nuovo Wanda Metropolitano, però sicuramente almeno un po’ si.

      Rispondi
    • Come hai lasciato giustamente intendere, un confronto tra i due ds ad oggi è difficile. Per tempistiche e situazioni diverse. Per il resto concordo praticamente su tutto. Un appunto solo, secondo me il “problema pastore” è quasi esclusivamente un problema fisico. E se vogliamo, è diventato un (meraviglioso) problema per l’inserimento del flaco anche l’esplosione di zaniolo.

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  137. MONCHI – “Zaniolo? Mentre facevamo la trattativa (per cedere Nainggolan n.d.r.) avevamo due richieste, Radu e Zaniolo. Radu però era già stato girato al Genoa. L’Inter non voleva vendere Zaniolo, mica sono scemi, ma volendo al contempo prendere anche Radja era normale che bisognasse cedere su qualcosa”.

    Questo per sottolineare che comunque Zaniolo era nel novero delle nostre richieste e questo è un merito di Monchi. Altrettanto vero che la casualità ha fatto sì che Radu non fosse disponibile (promesso al Genoa) e quindi Zaniolo è rimasta l’unica opzione.

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  138. Mi chiedo chi può avere le prove che zaniolo non fosse un nostro obiettivo. Toro seduto, forse? Ma per favore…
    La verità è che zaniolo è stato preso e nainggolan ceduto con in più 28 milioni e un degno rincalzo come santon. Operazione perfetta. Insieme al rientro di pellegrini e all’acquisto di cristante (che io ritengo un giocatore forte). Con altri avremmo avuto pellegrini al Milan per due spicci e al suo posto chissà quale sudamericano

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    • Quanta ingratitudine e che mancanza di obiettività!
      Quella sul Milan e sul sudamericano sembra una barzelletta, ma hai dimenticato l’inglese, il francese ed il tedesco.
      Su Pellegrini chi mise la recompra a 10 ml?
      Chi acquistó Zaniolo dall’Entella?
      La realtà è che Sabatini a fronte di un solo grande errore (Iturbe) e di una minoranza di acquisti poco fortunati, ha fatto complessivamente un grande lavoro alla Roma e ogni tifoso romanista in buonafede dovrebbe riconoscerlo.

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      • Questo è sicuro, sabatini ha fatto un gran lavoro, ma monchi è stato lapidato troppo presto secondo me (dall’opinione pubblica), ora qualcosa del suo lavoro si vede, e non lo si riconosce minimamente.

      • A fronte di aspettative altissime che riponevo in lui, Monchi è stata una delusione. Ha fatto cose buone e Zaniolo è una di queste, ma complessivamente nell’arco di 4 sessioni di calciomercato ha ridimensionato il nostro organico e ci ha fatto perdere la posizione di vantaggio sulle milanesi che avevamo consolidato con Sabatini, condizione esiziale per un club come il nostro.

      • Certo, ma ricordo che anche romagnoli è tornato la base e subito venduto per fare cassa. Per pellegrini secondo me avrebbe fatto uguale perché lo stesso sabatini disse che non c’erano giovani italiani forti.
        Per quanto riguarda l’entella, che c’entra? Nessuno nega che lui sia un ottimo talent scout, ma niente di più.
        Ripeto, non perché monchi sia perfetto, ha fatto le sue stupidaggini (vedi pastore che cmq qui in tanti incensavano) ma si tende sempre a esaltare il passato, quando invece anche sabatini era molto contestato (anche da me, per quello che può contare)

  139. Zaniolo è sicuramente una cosa straordinaria che ci è successa e poco importa se forse è stata un po’ casuale.
    Sicuramente il giocatore è la nostra ancora di salvezza, quella di Eusebio e quella di Monchi.
    Obbligatorio costruirgli intorno la squadra come abbiamo fatto in passato con Totti.
    Bravo Sabatini a prenderlo dall’Entella 2 anni fa. Bravo Monchi a a prenderlo nell’affare Naingollan. E bravo pure il sottoscritto che lo ha comprato lo scorso agosto per la propria squadra di fantacalcio 😂

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  140. ToroSeduto
    “Semplicemente perchè Zaniolo non era un obbiettivo della Roma. La cessione di Naingonlan era l’obbiettivo.

    Riguardo ai meriti.
    Ci stiamo giocando gli ottavi anche grazie al sorteggio favorevole.
    E in campionato siamo a 25 punti dalla rube.
    Se siete contenti per questi risultati ben per voi.”

    Ciao Toro,
    Credo che il discorso sia però un altro.

    Diversi commenti contrari a Monchi sembrano sostenere che gli errori siano dovuti a totale incapacità e le cose positive a pura fortuna.

    Altra cosa è dire che si ritiene che il bilancio tra pro e contro del mercato sia negativo o molto negativo. Si tratta di affermazioni molto diverse. La prima a me non sembra una tesi con basi solide.

    Sabatini puntava meno sui giocatori italiani, e quelli del vivaio tendeva a venderli più che a riscattarli. Monchi ha ritenuto di agire diversamente. Se c’è qualcosa di buono in questa scelta, la cosa deriva da questa scelta e non dal caso.

    Kolarov, a mio avviso, non è stato per noi solo un buon acquisto. Sono convinto che il nostro cammino in Champions lo scorso anno sia cambiato nel momento esatto in cui questo giocatore ha deciso che non si sarebbe arreso a perdere contro il Chelsea, segnando un goal a mio parere clamoroso.

    Se si considera Kolarov un giocatore fondamentale per quell’impresa è giusto anche ricordare chi ha deciso di puntare su di lui.

    Possiamo dire che Monchi abbia fatto più male che bene, se questa è la nostra idea, ma credo sia esagerato dire che Pellegrini è stato riscattato per puro caso, che Under sia arrivato contro il parere di Monchi, che Kolarov abbia inciso poco sulle nostre recenti fortune, che il Chelsea fosse in declino e il Barcellona in serata no, ecc.

    Rispondi
    • Tutto giusto, ma monchi, pur con tutti gli errori, sta facendo più bene che male e nel suo lavoro solo chi è in malafede non intravede una prospettiva, un progetto (che per carità, si può condividere o meno). cosa che con sabatini non c’era

      Rispondi
      • Ciao Oimar!
        Forse ho dato l’impressione di essere tra quelli che vorrebbero vedere Monchi andare via, ma.volevo dire il contrario.

        Criticare gli errori e gli acquisti poco comprensibili è un conto, negare che qualunque cosa positiva possa essere ascritti al suo operato è un altro!

  141. ..toh, è tornato a parlare il cazzaro.

    capitolo cessioni: gli piace proprio fare teatrino, se arriva un offerta da 60ml (e anke meno) lo sappiamo tutti ke impakketta zaniolo o pellegrini e ci mette pure il fiocco.

    capitolo stadio: di sto passo.. forse xil 2050 gliela fà..

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  142. Per me comunque parlando di cessioni, ci dimentichiamo troppo spesso la volontà dei giocatori. La Roma non trattiene nessuno, il problema sta proprio nella competitività, che non sembra sufficiente a far voler restare i salah e gli allison. Zaniolo non prendiamoci in giro rimarrà a Roma solo se la squadra riesca a lottare per vincere qualcosa. Anche giustamente. Abbiamo un anno o due per costruirgli una squadra vincente attorno.

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    • Erminio, è vero che la volontà dei giocatori è fondamentale ma i contratti ci sono e SI DEVONO rispettare.
      Zaniolo ha appena firmato un contratto fino al 2014 a 0,7 milioni di euro.
      Anche di fronte alla volontà del ragazzo di partire (che per ora, sembra non ci sia), la società può tranquillamente non ascoltare offerte e aumentare un po’ lo stipendio al ragazzo o addirittura lasciarlo così com’è.
      Bisogna cominciare a non essere più schiavi di procuratori, giocatori e quant’altro.
      Tra l’altro, mi sembra poco intelligente aumentargli lo stipendio a 2/2,5 come si parla ora. Perché questo significa perdere il ragazzo al prossimo step (nuova richiesta di aumento).
      Condivido invece il discorso che fai sulla competitività e squadra vincente. I giocatori (come tutti noi) vogliono vincere. Dopo un paio di anni senza farlo cambiano aria (probabilmente Manolas andrà via quest’estate proprio per quello, più un ricco stipendio che non fa mai male…).

      Rispondi
  143. Che importanza hanno i pettegolezzi del tipo “zaniolo lo ha scelto di francesco”? A volte ad ascoltarli sembra quasi che te lo abbia scelto l’Inter il giocatore da prendere. Ma a che serve? A parte che in quanto pettegolezzi, non hanno nessuna valenza, ma poi, cosa fondamentale, questa squadra l’ha costruita monchi! Nel bene e nel male. È tanto responsabile di aver costruito la squadra con pastore, quanto di averla costruita con tutti gli altri elementi in rosa. Se ora ci ritroviamo a giocare un ottavo di champions con 7 italiani è merito di chi ha costruito la squadra. Esserseli trovati, riscattati, o comprati non importa. E non importa neanche chi abbia scelto zaniolo. Ha dato fiducia a questi uomini, e se ne prende la responsabilità. Basta e avanza.
    Con strootman, per la cessione del quale più di qualcuno “ha sbottato”, quanto avrebbe giocato zaniolo? Con naingollan quanto giocherebbero Pellegrini o cristante?
    Ne ha scelti 24-25, li ha scelti tutti per far parte di questa squadra, ed è giusto che insieme alle critiche per pastore, si prenda i meriti di zaniolo, per dirne uno.

    Rispondi
    • Ben detto!!!

      In molti si scordano pure un certo Kolarov, un colpo fantastico secondo me.

      Bisogna darli i meriti, non solo quando una cosa va male.

      Rispondi
    • Semplicemente perchè Zaniolo non era un obbiettivo della Roma. La cessione di Naingonlan era l’obbiettivo.

      Riguardo ai meriti.
      Ci stiamo giocando gli ottavi anche grazie al sorteggio favorevole.
      E in campionato siamo a 25 punti dalla rube.
      Se siete contenti per questi risultati ben per voi.

      Rispondi
      • Dove hai letto che sono contento? Ho semplicemente detto che come si prende i demeriti si prende anche i meriti.

    • cedere Strootman a quella cifra è stata un’opera d’arte! si sapeva già che il giocatore non avrebbe più reso sopra la sufficienza, non è che lo potevi tenere come mental coach dello spogliatoio, parliamoci chiaro

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  144. Le parole di Pallotta agli inizi erano comprensive di stadio dove anche Totti avrebbe dovuto giocarci gli ultimi anni di carriera ma… Siamo comunque in una crescita costante che purtroppo è andata di pari passo con quella della Juventus che comunque è sempre appoggiata a mamma Fiat. Non ho la minima idea di chi avrebbe fatto di meglio o chi potrebbe. Evidentemente i sapienti anti società lo sapranno. Io comunque continuo a tifare come mi pare difendendo sempre e comunque la maglia e chi ci sta dentro. Nel bene e nel male. Forza Pallotta e tutti i tuoi stipendiati. Forza Magica Roma.

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  145. RIPORTO UN COMMENTO DI UN UTENTE DI ROMANEWS che giustamente fa notare l’incoerenza dello scritto ma soprattutto il voler ancora una volta nutrire la polemica che fa solo del male alla roma.

    “Danilo giovedì 14/02/2019 – 12:13 at 12:13
    Il mio più che un commento è una domanda alla redazione di Romanews:

    che senso ha il titolo di questo articolo, quando poi scrivete al suo interno (citando il CdS) che “… Pallotta diventerà l’unico proprietario del progetto e potrà gestire in completa autonomia tutta la costruzione dell’impianto. …”?

    che senso ha il titolo di questo articolo quando, in un articolo di ieri, riportando un’intervista del presidente, scrivete il seguente virgolettato: “… Lo stadio è di proprietà di una holding dell’AS Roma, cosa che molte persone non realizzano perché pensano che sia il mio giocattolo. È di proprietà del Club …”?

    Mi verrebbe di aggiungere che senso ha, in un momento così delicato per la stagione della Roma tentare di alimentare, senza fondamento tra l’altro, polemiche solo per qualche click in più? Immagino, e spero soprattutto, che questo sito sia gestito da tifosi della Roma che come primo obiettivo dovrebbero avere il bene della Roma e che quindi siano in grado di capire quando è il momento di essere compatti e quando invece è giusto che si aprano dei dibattiti interni nell’interesse comune (almeno per i tifosi della Roma) per migliorare le cose che non vanno.
    Un saluto e SEMPRE FORZA ROMA!!!”

    Rispondi
  146. Ciao @Lorysan,
    quello che dici è vero ma la tristezza della quale parli (che esiste) è dovuta alle false promesse e alla delusioni vissute.
    Ti dico una cosa: forse il problema è che le aspettative che avevo con questa società erano altre (quindi c’è anche una percezione soggettiva erronea)…ci credevo veramente allo scudetto in 5 anni o nel diventare una delle squadre più importanti del panorama nazionale e internazionale.
    Poi, invece, ho visto molte parole e pochi fatti. Le parole si sono transformate in fandonie nel 90% dei casi (ogni volta che Pallotta dice qualcosa succede l’opposto…).
    Mi auguro che sia come dici tu e quindi Pellegrini e Zaniolo con la maglia della Roma per diversi anni ma il passato dice altro purtroppo (anche per un discorso di potenza economica, visibilità internazionale, trofei, non solo per il FPF).
    Comunque chi vivrà, vedrà…
    Ovviamente mi auguro, come te, una Roma forte con molti giovani che ci dia soddisfazioni in futuro (già da lunedì)…;).

    Rispondi
    • Diciamo che pallotta oggi ( ieri ) si è esposto in maniera forte, prendendo una posizione netta anche sulla questione kolarov.

      Vediamo quel che succederà!! 🙂

      Rispondi
  147. Penso che se analizzate a dovere le parole di pallotta ( queste parole ) siano veritiere nella gran parte dei contenuti.

    Pellegrini e zaniolo sono due patrimoni VERI DELLA ROMA, in quanto rincarnano un qualcosa che i vari alisson e salah ( per dire ) non erano, cioè pezzi di roma e particolarmente zaniolo un predestinato, destinato ad indossare ( forse ) la maglia numero 10 di francesco totti.

    Pallotta sa anche che ogni partita che gioca il ragazzo, il prezzo del giocatore schizza alle stelle e se questo continua cosi, nel giro di 1-2 anni potrebbe sfiorare quota 150mln ( viste le quotazioni attuali ).

    SU KOLAROV io la penso come lui… avere 22 kolarov vorrebbe dire vincere tutti gli anni qualcosa come fa la juve, perche uno con questa testa, con questa professionalità ti porterebbe a livello della juve.

    Sullo STADIO è vero ed è la amara verità; non fatevi prendere in giro da chi dice “l’udinese ha lo stadio ma sempre mediocre è rimasta”, perche è una realtà periferica alla nostra. Lo stadio ti porterebbe lustro, ti porterebbe a crescere in maniera “brutale” e questo il tifoso lo deve capire. Lo stadio sarà di un holding collegata alla roma, quindi di una società unita alla roma, quindi i ricavi passeranno per la roma. Poi vabbe c’è anche da dire che lo stadio della roma non sarà solo uno stadio per il calcio ma molto di piu: attività che portano ancor di piu soldi nelle casse della società. Un giorno quando si vorrà vendere la roma, si dovrà prendere anche lo stadio, cosi è.

    Se vogliamo parlare di BUISNESS, pallotta gia solo vendendo la roma ( senza stadio ) potrebbe fare l’affare della vita, uno degli affari migliori della storia secondo me… Con lo stadio ( quindi compreso trigoria e lo stadio, senza i negozi fuori ) il valore supererebbe di gran lunga il miliardo, quindi rientrando perfettamente della quota stadio ( 350-400mln solo lo stadio e i 90 spesi per la roma ). L’affare starà quando venderà lo stadio.

    PIU CRESCE LA ROMA COME SQUADRA SOCIETA, PIU PALLOTTA GUADAGNA E PIU LA ROMA DIVENTA POTENTE, PIU IL TIFOSO DOVREBBE ESSER FELICE.

    Questo dovrebbe essere la cosa, invece sento in città gente ( che antepone la roma per le proprie antipatie ) che non vorrebbe lo stadio per cacciar pallotta… pazzia.

    In tal modo Non mi sento di dissentire quando dice che staremmo con napoli se non avessimo buttato punti al vento PER COLPA NOSTRA ( inclusi troppi infortuni ) non per meriti altrui. Come organico siamo dietro la juve secondo me ne piu ne meno.

    IO SONO FIDUCIOSO PER FUTURO.

    Rispondi
    • A me Pallotta starebbe anche simpatico se solo mantenesse le cose che dice…apprezzo alcune sue battaglie e il suo lato americano non lo vedo come una cosa negativa (come invece fanno molte persone qui).
      Però vedo che non ha imparato nulla dal passato.
      Che necessità c’era di dire che Zaniolo e Pellegrini saranno il futuro della Roma? Questo è portarti i tifosi contro. Perché probabilmente entrambi saranno venduti (prima o dopo) perché la società purtroppo ragiona così.
      Alisson via? “Facciamo i seri, sono 70 milioni” (risposta di Pallotta ai giornalisti)…e secondo il buon James nessuno arriverà a pagare 60-70 milioni per Zaniolo se continua così? E in quel caso che farà la Roma? la risposta è scontata…quindi alla fine hai detto un’altra fandonia…
      Magari Pellegrini (cresciuto qui) ha più possibilità di rimanere per diversi anni ma anche su di lui ho qualche dubbio (la clausola, per esempio, non fa stare tranquilli).

      Rispondi
      • Ciao mago, il tuo è un pensiero condivisibile quanto triste purtroppo … Il concetto stesso del tuo pensiero ( un pensiero diffuso ) ha reso questa tifoseria tra le più tristi e scontate dell’intera panorama.

        “Tanto si vende”… Io voglio credere che loro rimarranno a vita a Roma e lo sai perché? Perché son diversi dai vari mercenari come alisson “la tifoseria del Liverpool è la migliore al mondo” e Salah “il mio obbiettivo era di ritornare in Premiere”… Pellegrini ama Roma e LA ROMA e più volte ha detto di voler rimanere qua e fare la strada di de Rossi, idem zaniolo amato come e quasi il capitano in questa città perché riincarna il sogno e l’amore dei tifosi per lui è immenso e lui lo sa e contraccambia andando ad abbracciare la curva con amore anch’esso.

        Il problema è che tutti e ripeto TUTTI hanno la palla di cristallo, tutti sanno che la Roma lo venderà…

        Io voglio credere, CREDERE che zaniolo possa rimanere qua e prendersi la 10 perché Totti lo disse “la 10 deve essere uno stimolo per i ragazzi, deve essere un sogno da poter esaudire” e secondo me Zaniolo è l’unico che possa indossarla quella maglia, che vuol dire amore eterno per la Roma.

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