Ci sar? il record di presenze per il nostro Capitano

Totti, domenica, sarà a disposizione. Non può e non vuole mancare all’appuntamento con la storia, perché proprio la gara contro la Fiorentina gli permetterà di agganciare Giacomino Losi in testa alla classifica dei giocatori che hanno collezionato più presenze con la maglia della Roma in Serie A: 386. I problemi fisici, d’altronde, sembrano lentamente attenuarsi. Ieri il Capitano non ha dato più di stomaco. Restano gli acciacchi, dalla schiena al piede, che stanno limitando il contributo con cui Francesco è solito ripagare squadra e tifosi. L’unica strada percorribile è quella di convivere con questi fastidi e il numero 10 romanista sta proprio cercando di seguire questa direzione, dando tutto in campo e in allenamento. Come sempre, più di prima. Il convincente secondo tempo con il Real ne è una prova, così come l’ultima seduta svolta da Totti. Ieri, infatti, il Capitano ha lavorato con gli altri compagni (Cassetti, Mexes e Giuly prima, Pizarro, De Rossi e Perrotta poi) scesi in campo dal primo minuto contro le merengues. Per lui qualche giro del circuito di Trigoria, alcune ripetute e anche conclusioni a rete. Un lavoro atletico legato a quello tecnico, in cui Totti ha mostrato di esserci sia nella condizione che nel morale. Segnali inequivocabili di come il dieci, a meno di scelte differenti da parte di Luciano Spalletti, dovrebbe ancora essere al suo posto contro i viola. O comunque, in grado di scendere in campo. Magari non per tutta la partita, ma con una prestazione part-time come già avvenuto nell’ultimo mese contro Palermo, Reggina (in campionato) e Sampdoria (nel ritorno di Coppa Italia).
Non bastassero questi elementi, va considerato il fatto che contro la Fiorentina la Roma dovrà già fare a meno di Mancini, squalificato. Un’assenza pesante, quella del secondo miglior marcatore stagionale dei giallorossi (con 11 reti), che dovrebbe portare Spalletti a non privarsi del Capitano, ovvero del giocatore che, nonostante le assenze per i vari infortuni, è il più prolifico tra i romanisti (con 10 centri in campionato, 2 in Coppa Italia ed 1 in Champions) in questo 2007/08. Tredici marcature che hanno portato Francesco a raggiungere, nel 4-0 al Torino, i duecento gol con la maglia con cui è nato cresciuto e diventato un fuoriclasse. Un’emozione, quella del gol, che da quel 16 gennaio, quindi da più di un mese, Totti non ha più provato. E che potrebbe riassaporare domenica, contro i viola. Oltre Totti gli altri.
Capitolo Mancini. Già detto della squalifica, frutto dell’ammonizione rimediata a Torino contro la Juve, c’è da registrare anche un problema fisico. Amantino ha infatti preso un brutto colpo al collo del piede destro contro il Real Madrid, ad opera di Mahamadou Diarra. In questi giorni, il brasiliano sta usando le stampelle per evitare di poggiare il piede. Per lui, quindi, soltanto fisioterapia. Stesso trattamento, ieri, per Panucci e Juan, colpito martedì sera da Sergio Ramos proprio dove già si era infortunato. Risultato: nuovo stop e ritorno previsto per la gara di mercoledì 5 marzo al Bernabeu, dove del centrale della Seleçao ci sarà sicuramente bisogno.

Da il romanista

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