Roma Udinese 2-0: Vucinic e Mexes ipotecano la finale

Non c’è storia, una Roma rocciosa e in ottime condizioni vince nettamente contro l’Udinese la prima parte di questa semifinale.
I gol nel primo tempo, al 12° De Rossi serve Vucinic in posizione regolare, l’attaccante si trova solo davanti a Handanovic e di destro piazza la palla e insacca senza problemi. Il raddoppio arriva al 40°, Pizarro batte una punizione dal limite, svetta Mexes che di testa insacca il definitivo 2-0.

Anche nel secondo tempo la Roma tiene il pallino del gioco e tenta con insistenza di chiudere definitivamente il discorso qualificazione con il terzo gol.

Udinese nulla per quasi tutta la partita, uniche occasioni nei minuti finali con alcune belle giocate di Di Natale e al 10° del secondo tempo quando, su un retropassaggio errato di Burdisso, Doni è costretto ad uscire per salvare un gol certo.

Totti in campo tutti i 90 minuti è sicuramente, insieme alla vittoria, la nota positiva di questa serata. Baptista, entrato al 20° del secondo tempo al posto di Vucinic, invece è sembrato quello meno in palla. Ottima prova anche di Mexes che pian piano stà tornando il grandissimo campione che tutti conosciamo e che, pienamente recuperato, formerà con Juan la coppia di centrali più forte del campionato. Proprio per Mexes si ha un pò d’ansia, sostituito al 35° del secondo tempo, sembra che abbia un guaio al quadricipite della gamba destra e, vista l’assenza di Burdisso per squalifica, la Roma domenica potrebbe essere in emergenza difesa.

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24 commenti su “Roma Udinese 2-0: Vucinic e Mexes ipotecano la finale”

  1. La Roma ha ritrovato subito i movimenti ideali del 4-2-3-1, il modulo di spallettiana memoria che l’imperatore Claudio ha mirabilmente rimodellato sul piano della concretezza: la sua creatura è a tratti bella come quella disegnata dal suo predecessore, ma ha persino più carattere e più consapevolezza nei propri mezzi. E come detto concede pochissimo, quasi niente, agli avversari.

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  2. dico una cosa oggi: per me la Roma sarà la squadra che avrà fatto il miglior mercato di riparazione, perché non ha ceduto nessun big, ha dato Okaka a fare esperienza in uno dei campionati più belli e difficili e ha comprato la punta che serviva, che anche se anziano farà bene per 6 mesi

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  3. vado controcorrente e dico che Baptista ci aiutera’ molto in Europa League, non puo’ giocare cosi’ fino a Maggio, sono sicuro che prima o poi trova la giocata giusta e si sblocca, gli serve un bel gollone perche’ e’ solo un problema di testa

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  4. Gli udinesi so’ stati stesi, ora i fiorentini dovranno essere battuti come una bistecca e poi cotti alla brace… Cio’ na fame…

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