Cicinho non molla il colpo, e pure alla vigilia della trasferta di ieri contro il Cagliari ha deciso di rilasciare la sua bella intervista a ‘Blog do Boleiro’ e questa volta ci và giù pesante:
«Il denaro non dà la felicità. Nel San Paolo vincerò dieci volte di meno di quello che vinco qui, ma giocherò e sarò felice dieci volte di più»
«Non tornerei a giocare per un altro club, lì (in Brasile, ndr)». Cicero non nomina mai Ranieri. Lo definisce prima “o homem”, “l’uomo”. E poi addirittura “o cara”. Cioè, “il tizio”. «Vedremo se quell’uomo mi farà giocare, questa volta». Ovvero, a Cagliari. «Mi sono allenato bene e “o cara” non mi ha mai dato la possibilità di giocare».
Cicinho è ormai un separato in casa, ammette di aver chiesto a Montali la cessione: «Ne abbiamo parlato e lui mi ha chiesto se volevo davvero andarmene. Gli ho detto di sì. Mi hanno risposto di chiamare il mio procuratore per discuterne».
A confermare il tutto la richiesta del giocatore alla moglie di restare in Brasile e più precisamente a Pradòpolis dove ha passato il natale. Che abbia già trovato casa a San Paolo?.
Da Il romanista.
