Le interviste del dopogara (Roma-Catania)

Cassetti alle radio

E’ stata una Roma diversa, più concreta?
“Si, abbiamo concesso qualche occasione su palle inattive, nelle quali loro erano un po’ impreparati. Ma la Roma ha giocato benissimo meritando di vincere”.
Per lo scudetto è duello solo Inter-Roma?
“C’è ancora tutto il girone ritorno e ci potranno essere delle sorprese. Faremo il massimo sperando che l’Inter rallenti”.
Ora la Sampdoria.
“La Roma ha dimostrato di tenerci alla Coppa Italia, perché la finale quest’anno si giocherà a Roma; ed è una bella occasione, perciò cercheremo il fare un risultato positivo”.
Cosa farà la differenza nella Roma per centrare un obiettivo?
“Non lo so, spero di arrivare ovunque il più lontano possibile. Anche se la Champions è un terno al lotto”.

Vucinic alle radio
I fischi del pubblico?
"Non ho avuto nessuna difficoltà, sono tranquillo. Ognuno può pensare quello che vuole, è giusto. Perché hanno pagato il biglietto".

De Rossi alle radio
Chi doveva battere il rigore?
“A me non piace litigare perciò ho detto a lui (Pizarro, ndr) di batterlo; ma alla fine ha fatto un bel gesto facendomelo battere a me”.
La Roma ha gestito meglio rispetto al solito la partita.
“Sì, quando giochi in serie A, però ci può stare che si rischi con contropiedi avversari. E’ successo quest’anno contro Udinese in nove contro dieci; ma non dimentichiamo che sempre in nove contro dieci, contro l’Inter avevamo pareggiato…”.

Taddei a Roma Channel
“Non sono al top. Dopo tre giorni di febbre, ho fatto il massimo. Fisicamente sto bene, l’unico problema che ho avuto è stata l’influenza che non mi ha fatto allenare. I nostri quarantadue punti sono tanti, ma non sufficienti, dobbiamo fare di più. Dobbiamo metterci più concentrazione per arrivare allo scudetto. Ogni giocatore è felice di ricevere gli applausi, credo di aver conquistato il mio posto in questi tre anni. Darò sempre il cento  per cento. La sostituzione? Precauzionale, solo perché venivo dall’influenza. Per quanto riguarda la gara di Coppa Italia con la Sampdoria, abbiamo il massimo rispetto per la squadra genoana”.

Taddei alle radio
Sulla gara

“In queste partite bisogna stare attenti e concentrati per prendere questi tre punti importanti”.
Come giudichi la tua prova?
“Mi sono messo a disposizione a prescindere dalla mia condizione perché in questi giorni ho avuto la febbre; quindi penso di aver fatto una prova media”.
Su Cicinho
“Cicinho è un grandissimo giocatore. Lo conoscevo già, perché ha giocato bene anche in molte gare nel Brasile. Non è ancora al 100%”.
Scudetto, affare Inter-Roma?
“Non dobbiamo pensare né all’Inter, né alla Juve. Dobbiamo pensare solo a noi e fare sempre tre punti”.
Ora la Sampdoria in Coppa Italia…
“Sarà una partita difficile. Dobbiamo prepararci al massimo per vincere anche queste partite. La Coppa Italia è importante, anche se tutti dicono il contrario”.

 

Spalletti a Sky
Oggi il migliore in campo è stato Giuly: un piacevole ritorno
“In un campionato così lungo e logorante, ci stanno delle partite in cui i calciatori danno di meno rispetto ad altre partite. E’ involontario questo sali-scendi di rendimento. E’ lo stesso discorso di Vucinic: due partite che ha fatto bene e dovevo farlo giocare con Totti, poi una gara in ombra e non devo più farlo giocare. Sono cose che vanno sapute accettare”.
Il ritorno dopo quattro mesi di Aquilani all’Olimpico: c’è bisogno anche di lui…
“Per stare al passo di una grande come l’Inter abbiamo bisogno di tutti. Quelli che hanno giocato titolari oggi hanno fatto bene, e hanno meritato di vincere, nonostante le assenze. Anche gli altri che giocano di meno hanno delle qualità, però”.
La Roma chiude il girone d’andata a 42 punti, come lo scorso anno. Con qualche gol segnato in meno e qualche rete subita in più…
“Abbiamo sbagliato un paio di partite fondamentali, ma quest’anno c’è stato più equilibrio in campionato. Per ora siamo al passo delle altre. Abbiamo raggiunto la qualificazione in Champions, che è stata una conferma importante. Siamo andati avanti in Coppa Italia, un torneo che permette di giocare a quelli che giocano di meno e questo non va sottovalutato. Abbiamo sbagliato qualche partita, è vero, ma dobbiamo continuare a ricercare i nostri equilibri”.

 

Aquilani alle radio
Sulla gara
"E’ una vittoria importante. Abbiamo giocato bene conquistando tre punti importanti".
La dott.ssa Sensi ha detto di essere contenta di rivederti in campo.
"Sono contento anche io. Con l’Atalanta ho giocato tre minuti e oggi un pò di più e spero averlo fatto in crescendo".

Rosella Sensi alle radio
Sulla gara
"Vittoria importantissima. La squadra ha giocato bene una partita corretta".
Il presidente Catania ha detto che bisognerebbe squalificare il campo.
"Lo conosco bene e non credo abbia detto così; siamo dispiaciuti per quello che è successo. Le persone che compiono questi atti non sono identificabili come tifosi".
La Roma vince anche senza Totti
"Io preferisco avere sempre Totti sempre in campo. Però ci sono dei grandi professionisti che sanno vincere anche senza il Capitano".
Sul ritorno di Aquilani
"Alberto è importantissimo per noi e siamo contenti di vederlo in campo perchè in questo periodo è stato sfortunato".
Scudetto solo affare Inter-Roma?
"Bisogna andare avanti perchè campionato è ancora lungo. Siamo solo alla fine del girone di andata".
Un voto a questo girone di andata della Roma?
"Ringrazio i ragazzi per quello che hanno fatto ma non voglio dare voti".
Con Lo Monaco avete parlato di Vargas?
"Non abbiamo parlato di mercato. Lo stimo come persona ma non abbiamo di mercato".
Come si fa per limitare la violenza?
"Se avessi la soluzione avrei già messa in atto. Ma gli atteggiamenti dei delinquenti non appartengono al calcio. Mi dispiace per i tifosi del Catania. Forse un comportamento sereno da parte di tutti aiuterebbe a stemperare gli animi".
Il terzo tempo "anticipato" da Spalletti nella gara contro il Catania dell’anno scorso?
"Oggi infatti ci chiedono di fare quello che Spalletti ha fatto un anno fa".

De Rossi a Sky
Sul campionato
"Noi dobbiamo guardare all’Inter, poi l’Inter guarda troppo in alto fino ad ora. Speriamo che si fermi".
Si dice sempre che la Roma è brava nelle partite secche, ma con la giusta concentrazione…
"Noi non ci precludiamo niente, qualche volta è venuta a mancare la concentrazione. Ma se andiamo ad analizzare i punti che abbiamo perso, ci sarebbero anche tanti altri discorsi da fare. Noi dobbiamo pensare solo a lavorare e a riprendere l’Inter, qualora sia possibile. Cercare di inseguire i loro passi falsi, continuare a vincere e se va così, finirà comunque a meno sette".
Lippi ha detto che De Rossi vale di più di Gerrard e Lampard, sei d’accordo?
"Non lo so. Prima di tutto, il fatto che lo abbia detto uno dei più forti allenatori del Mondo, mi inorgoglisce. Penso che lui abbia stima di me anche come persona, sa che gli voglio bene e forse è stato spinto anche da questo. Mi fa piacere, comunque, che addetti ai lavori di questo calibro mi fanno degli apprezzamenti".
Sul rinnovo del contratto
"Non è un problema nè di tempo, c’è tutto per firmare: c’è il simbolo, la voglia della società, la mia. Non ci saranno problemi, ne sono sicuro".

Antonino Pulvirenti, presidente del Catania, alle radio
Tre tifosi accoltellati
"A Roma succede sempre. Non capisco perché non si ponga fine a queste cose. Qui non si sanno prendere contromisure come da altre parti, dove non succede niente. Spero che ora si chiuda il campo, così ci si potrà muovere meglio. Altrimenti continuiamo a fare di Roma un posto dove si accoltallano i tifosi".
Sulla partita
"Complimenti alla Roma che ha giocato benissimo. E’ la seconda forza del campionato e lotta per lo scudetto".

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